Capitolo 17

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Ciao Alexis,noto che ti sei sistemata bene dentro quelle mura,ho raccontato a Robert cosa è successo l'altro giorno,sai non era molto felice che non sei voluta tornare ad essere il suo braccio destro. Mi ha chiesto di riportarti alla base,tutti ti vogliono rivedere,hai tempo di due giorni,non di più. Questa è la tua ricompensa: se vieni i tuoi amichetti dentro quelle mura potranno continuare la loro routine,se non vieni verranno uccisi uno ad uno. Controlla le torrette,controlla chi va in spedizione,fai una mossa sbagliata e tutti quelli a cui vuoi bene non li rivedrai più. Firmato:Erick

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Il vento era freddo,riusciva a penetrarti fin dentro le ossa,i loro occhi erano puntati su di me,sguardi pieni di preoccupazione riguardo ciò che vi era scritto nella lettera. Tenevo il foglio nella mano sinistra e l'altra tra i capelli,come se potesse bloccare tutti i pensieri e le paure che giravano nella mia mente. Jessy alzò lo sguardo al cielo in modo da trattenere quelle lacrime aspre di dolore,lo sceriffo si avvicinò a me ma non prese il foglio,voleva che fosse la mia bocca a parlare.

Rick:<<Alex cosa c'è scritto?>>chiese per l'ennesima volta
Io:<<non posso rimanere...Non siete al sicuro...>>risposi in modo vago
Jessy:<<è Erick vero?>>chiese senza rivolgermi lo sguardo,io mi limitai ad annuire
Daryl:<<chi è Erick?>>chiese,Jessy fece un sorriso ironico e aprì le braccia,come per mettere in mostra una grandezza immaginaria
Jessy:<<Erick è il boss,colui che fa inchinare chiunque ai suoi comandi ...non è vero Alexis?>>chiese in modo provocatorio,i due uomini ci guardavano aspettando delle risposte più precise. Non potevo perdere il controllo,la concentrazione,la ragione proprio adesso,dovevo essere più vigile su tutto,presi il foglio e lo misi in tasca,"perdi il controllo adesso e rischi la loro vita"pensai.
Io:<<stai insinuando che io mi sono inginocchiata ai suoi ordini?>>chiesi portando una mano sulle tempie,la testa mi stava scoppiando e non avevo ancora preso una di quelle dannate pillole.
Jessy:<<si Alex secondo me si>>rispose<<Alex senti...io non c'ero quando stavi con quei bastardi e quindi...>>non le feci finire la frase che mi avvicinai puntandole il dito sulla spalla
Io:<<hai detto bene tu non c'eri quando io ero con quei bastardi e ti posso giurare che io mi inginocchio solo per allacciarmi le scarpe>>risposi in modo arrogante,lei non proferí più parola,io sospirai e guardai Rick.
Io:<<ho tempo di due giorni e loro arriveranno chi sta di guardia alla torretta?>>chiesi sospirando
Rick:<<adesso ci sarà Glenn>>rispose toccandosi la barba
Io:<<fallo scendere starò fino a domani>>dissi mentre mi incamminavo verso casa a prendere le armi
Daryl:<<ehi ragazzina non penserai di fare una giornata intera di guardia?>>disse quasi urlando per la distanza,io mi fermai e posizionai le mani dentro le tasche
Io:<<Jessy mi darà il cambio saremo solo io e lei di guardia>>risposi senza voltarmi a guardare i loro volti,non sentì una risposta allora continuai a camminare. Entrai e vidi Maggie parlare con Carol,non rivolsi ne sguardo ne parola alle due donne ed entrai in cucina,era quasi ora di pranzo e dovevo iniziare ad elaborare un piano per tenere al sicuro le persone a cui voglio bene,non lo dimostro ma infondo loro sono stati premurosi con me e Jessy. Presi un bicchiere d'acqua e lo riempì fino a metà,presi una pillola per il mal di testa e la ingoiai bevendo l'acqua,finalmente mi ero presa quella pillola,la testa mi scoppiava,Carol e Maggie mi guardavano da testa a piedi finché non si decisero a parlare.

Carol:<<tesoro stai bene?>>chiese con tono dolce,portai una mano davanti gli occhi,quel gesto le fece preoccupare,si alzarono e si avvicinarono,Maggie posò le sue mani sulle mie spalle.
Maggie:<<Alex che hai? Così ci fai preoccupare>>disse un po' preoccupata,tolsi la mano dagli occhi e la misi in tasca
Io:<<un leggero mal di testa...niente di che>>risposi forzando un sorriso,loro buttarono giù un sospiro di sollievo e sorrisero
Carol:<<perché non stai un po' con noi a parlare?>>chiese sorridendo
Maggie:<<non sei costretta di sicuro non sei abituata a parlare di te vero?>>domandò a sua volta,feci spallucce e andammo nel salotto a parlare del più e del meno. Mi raccontarono di come si erano unite al gruppo,mi parlarono di Hershel e di Beth,ma non mi raccontarono di chi aveva ucciso il padre di Maggie.

Io:<<chi lo ha ucciso?>>chiesi esitando,Maggie abbassò lo sguardo e fece un sospiro
Maggie:<<eravamo in conflitto contro un uomo che veniva chiamato il Governatore...>>rispose con tono triste,io mi irrigidí,se lo conoscevo? Si ero stata con loro per un po' di tempo quando ero con un paio di ragazze
Io:<<ed è morto?>>chiesi quasi balbettando,lei annuì," cazzo perché ti succedono tutte a te Alex?"pensai passando una mano tra i capelli.

Buonasera scusatemi se è corto e se è noioso...cosa ne pensate della storia? Ah scusatemi anche se nel capitolo precedente ho sbagliato a scrivere il nome di Michonne colpa del correttore...fatemi sapere se vi è piaciuto con i commenti e le stelline... Ciao!!

Sopravvivere insieme (The Walking Dead)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora