Capitolo 45

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Daryl mi sorrise per poi ribaciarmi , mi teneva con le sue possenti braccia mentre io gli accarezzavo i capelli lasciandomi trasportare dal suo affetto . Poggiò il viso tra il mio collo e la spalla schioccandomi qualche bacio fugace , si sentiva la pioggia sbattere sui vetri delle finestre , i suoi baci si spostavano fino alla mia mascella , quel pizzetto biondo solleticava la mia pelle facendomi sorride . Daryl decise di spostarsi dalla porta , voleva un posto più comodo , magari come un letto , soffice e caldo . Trovò la camera  da letto fermandosi ad osservarla per qualche secondo , il letto era ricoperto da morbide coperte bianche come la neve , abbinate ad esse c'erano due cuscini con la fodera ricamata , lo guardai passando la mano sul suo viso ancora un po' bagnato , sembrava quasi indeciso su cosa fare . Decise di varcare la soglia con passo lento ma deciso , con il piede riuscì a chiudere lentamente la porta , come se non volesse che nessuno potesse rovinare quel momento . Fece un respiro profondo quasi pesante , era teso e si stava forse richiudendo in se stesso , così gli baciai il collo accarezzandogli la nuca , subito quel contatto gli fece spostare la mano sulla mia schiena coccolandola come se avesse capito che stavo cercando di metterlo a suo agio . Daryl non è il tipo fragile e timido con una ragazza , avrà già fatto sesso con altre ragazze , magari anche da ubriaco e credo che sia la prima volta che si trova vulnerabile in una situazione simile . Finalmente mi guardò dopo questi minuti di silenzio , sorrise per poi baciarmi mentre mi poggiava delicatamente sul letto morbido. Si mise su di me reggendosi sui gomiti , non avevamo voglia di perdere altro tempo , il desiderio di essere a contatto con le nostre superfici era più importante di qualche lancetta sull'orologio . Delicatamente spostava le mani dal collo fino ai fianchi , la sua mano si fermò sul bottone del mio pantalone , ci giocherellava un po' forse volendosi godere quel momento prima di andare dritto al punto . I nostri baci aumentarono di foga, desideravamo questo momento da tempo ormai . Sbottonò il mio pantalone ed in quel preciso istante mi guardò, sorrisi e lo guardai come per dirgli di non farmi aspettare , recepì subito ciò e dopo aver abbassato la zip li sfilò lasciandomi in intimo per metà . L'arcere mi baciava il collo alzandomi la maglia per poi toglierla, rimase fisso ad osservare il mio corpo come se fosse oro, mi feci scappare una lieve risatina che lo fece tornare in sé , sorrise baciandomi e a quel punto ribaltai la situazione . Daryl rimase quasi sorpreso nell'essere messo al mio posto mentre io ero cavalcioni su di lui, iniziai a togliergli i vestiti ancora bagnati dalla pioggia e rimasto anch'egli in intimo mi soffermai a guardarlo . Era perfetto, i muscoli anche se non molto tesi sembravano ben definiti e lineari, le cicatrici sul suo corpo lo dipingevano di un passato turbolento ma ben vissuto . Riportai lo sguardo sul suo viso, quegli occhi così chiari da sembrare ghiaccio luccicavano di positività, sembrava felice ; mi avvicinai accarezzandogli il viso e lo baciai con delicatezza, Daryl ricambiò quel piccolo contatto passando la mano tra i miei capelli . Avevamo bisogno di noi, i nostri corpi emanavano calore vogliosi di unirsi per qualche istante e così accadde . La situazione si ribaltò nuovamente, stanchi di aspettare ancora, torturando malatamente le nostre menti volendo quel contatto,  ci ritrovammo nudi tra i vari baci . Zero vestiti . Zero censure per i nostri occhi . Eravamo solo noi come la natura ci aveva creati. Mi guardava esitando avendo paura di poter rovinare quel magico momento tanto bello, lo baciai mormorandogli che sarebbe andato tutto bene e si convinse subito vedendomi sorridere . Tra i baci e le carezze l'arcere ed io diventammo una sola persona, inarcai la schiena stringendo lievemente le candide lenzuola mentre mi baciava il collo marchiandolo con un paio di succhiotti . Ansimavamo ad ogni spinta. Baci , morsetti , graffi e gemiti erano le azioni che venivano accompagnate da quei ticchettii della pioggia sui vetri ed il tempo sembrava essersi fermato . Andammo avanti così per qualche oretta, finché stanchi non ci mettemmo vicini ad osservare il soffitto .

Daryl: <<è stato bello >> affermò
Io:<<decisamente ci serviva >>conclusi col fiatone, mi guardò per poi avvicinarmi a sé con un braccio, arrossì lievemente ma grazie alla poca luce non se ne accorse . Gli accarezzavo il petto con il dito senza linee precise, avevo il viso poggiato sulla sua spalla mentre l'arcere aveva poggiato il mento sul mio capo accarezzandomi i capelli con delicatezza . Non credo di averlo mai visto così affettuoso in tutto questo tempo, ma di sicuro non era una brutta cosa .

La pioggia si decise a calmarsi e noi eravamo ancora tra quelle morbide lenzuola abbracciati. Era passata si e no una mezz'oretta, Daryl sembrava che si stesse addormentando mentre io ero ancora sveglia immersa tra i pensieri . Albero . Freno . Incidente . Albero . Freno . Incidente . Rivedevo sempre la stessa scena ormai del giorno precedente, non facevo altro che ricordare l'arcere privo di sensi . Avevo paura di qualcosa, sentivo che qualcosa non andava : perché quando Daryl si riprese si comportava come se nulla fosse ? Perché era così tranquillo e sereno ? Mi facevo domande su domande finché non mi accorsi che l'uomo al mio fianco era stato preso dal silenzioso Morfeo, sorrisi lievemente e chiusi gli occhi accoccolandomi tra le sue braccia lasciandomi trasportare dal sonno .

Ehm...ehm...scusate, sono mancata tanto tanto tempo e questa storiella ormai stava facendo la polvere . Non so cosa ne sia uscito fuori da questo capitolo, ma spero che vi piaccia un pochino anche se è molto breve . Scusate per gli errori che sicuramente ci saranno e nulla, so di essere mancata molto quindi chi vuole è libero di commentare dicendomi cosa ne pensa come può anche non farlo . Ringrazio anticipatamente chi continuerà questa storiella e chiedo ancora scusa per chi (giustamente ) si è stufato/a di aspettare e non la continuerà . Ehm...boh non so che altro dire, sorry e alla prossima .

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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 19, 2018 ⏰

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