Capitolo 24

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Calum's pov.

L'avevo baciata. Avevo azzerato le distanze tra le nostre labbra e quel bacio mi fece capire ancora di più i forti sentimenti che provavo per lei.

Volevo farle superare la sua paura, magari quello le avrebbe fatto capire che l'amavo. Volevo che fosse mia.

Se ne stava sdraiata vicino a me, ad osservarmi mentre disegnato centri concentrici sulla sabbia. Avrei voluto sapere cosa stesse pensando in quell'istante, cosa pensasse di me e di quello che era successo.

Non dissi nulla a proposito del bacio che le avevo dato perché non volevo metterla in imbarazzo ma in fondo aveva ricambiato, qualcosa doveva pur dire.

Mi ero eccorto anche che mentre le nostre bocche erano in contatto non tremava più, era aggrappata a me e giocava con i miei capelli ma era stato come se non avesse più paura, come se tutta quella che aveva pochi istanti prima fosse svanita a contatto con le mie labbra.

In quel momento ero felice ma anche confuso. Felice perché ero riuscito a farla entrare in acqua con me e perché l'avevo baciata. E confuso perché, insomma, cosa aveva significato per lei ? Le era piaciuto ? Provava qualcosa per me ?

Il pensiero di parlarle mi attraversò la mente ma non appena mi convinsi una voce mi interruppe...

"Oh oh oh, guarda chi abbiamo qui..." Shawn.

"Cosa vuoi Mendes ?" chiesi io con tono autorevole.

Rosie guardava la scena ammutolita.

"Oh nulla, passavo di qui e ho visto i due piccioncini vicino al mare... Che romantico" iniziava a darmi fastidio quel suo tono così... Falso.

"E ho colto quest'occasione per dire una cosa a questa bella bambolina"

Il sangue mi ribbollì nelle vene a quell'affermazione. Il modo in cui la guardava, con quel fare malizioso, i pensieri che gli stavano attraversando la testa in quel momento che se avessi potuto leggere gli avrei sicuramente spaccato la faccia. E quel 'bella bambolina' peggiorò la situazione.

Mi alzai di scatto e gli andai davanti, in modo da trovarmi facci a faccia con lui.

"Vattene" gli ordinai.

Lui mi ignorò totalmente e continuò a guardare Rosie che non lo degnava neanche di uno sguardo.

"Sai chi è tornato in città Rosie ?"

A quella domanda Rosie sembrò quasi immobilizzarsi. Si voltò a guardarlo con fare disinteressato.

"Oh bhe, te li dico io: Cameron."

Sbarrò gli occhi incredula. Come faceva Shawn a conoscere l'ex fidanzato di Rosie ?

Sembrò leggermi nel pensiero e...

"Come fai a conoscere Cameron, t-tu?" chiese.

"Non te li aspettavi èh..."

"Ho detto vattene Shawn, prima che finisca male" ringhiai per la seconda volta.

Rosie si alzò e venne dietro di me in silenzio.

"Tu devi solo sparire dalla mia vita. Mettitelo in testa." sembrava piuttosto arrabbiata.

"Io me ne vado, ma ricordati che non si può scappare dalle cose per sempre"

Stavo per lanciargli un pugno su quella faccia da ebete che aveva ma Rosie mi mise una mano sul braccio ,come se avesse previsto il mio gesto, e io mi bloccai.

Shawn se ne andò con un sorriso malizioso stampato sulle labbra e Rosie cadde seduta al posto di poco prima mettendosi le mani tra i capelli leggermente bagnati.

•Hydrophobic•||Calum Hood||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora