12. Noi siamo i Pierrot

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-R-Ryo-chan ma dove mi stai portando?!-

-Stai zitta e seguimi Stella!- urlò Giada tirando l'amica per un braccio, questa riuscì appena a mettersi le scarpe che fu trascinata per strada.

-Ma che succede Ryo-chan?- ritentò la castana

-E finiscila! Che nervi- ecco, era stata di nuovo troppo avventata, senza rendersi conto del male che poteva infliggere a Stella, doveva davvero darsi una calmata.

-S-scu-

-È tutta colpa mia, dirti cose come "non volevo" o "mi dispiace" non servono vero?- Stella la guardò interrogativa.

-A che ti riferisci?- Giada, sempre più paonazza, si girò verso di lei e le puntò il dito contro.

-V-vuoi dirmi che ti sei dimenticata quello che ti ho fatto?! Ma come si può essere così stupidi?!-

-Mmmmh... ah! Ci sono! Intendi quando mi hai cacciato dal vostro studio? Beh, se è per quello è tutto super okay!- esclamò l'altra sorridente, l'albina abbassò lo sguardo amareggiata.

-Lo studio... è di Uta...-

-Quante sciocchezze che dici Giada- ma... possibile che la gente avesse la mania degli abbracci ultimamente?! Nemmeno il tempo di alzare la testa che quella cozza di Stella l'aveva abbracciata così forte da farle mancare il fiato! E immaginatevi la faccia di Giada quando la ragazza cominciò a scuoterla a destra e sinistra come se avesse a che fare con una mocciosa.

-Si sono sentite le tue urla Ryo! Eccome se si sono sentite! Chissà quel povero ragazzo... è stato lui a farti la ramanzina non è vero? Uhuh, voglio proprio sapere che ti ha detto!- esclamò ridendo come una matta.

-Bah, mi ha fatto il mazzo e mi ha rinfacciato quanto io sia egoista e ipocrita... tsk, tanto tutti pensano questo di me- disse Giada grattandosi la nuca.

-Non è vero! Tu sei la persona più simpatica che io conosca! Ah! E poi sei bellissima, più bella di me! E sei anche generosa, regali sempre a tutti la cioccolata!- ma... ma... ma quante idiozie stava sparando? La persona più simpatica di tutte, era proprio da segnarsela quella.

-Simpatica? Ma ti senti quando parli?- Giada sorrise.

-Sei rimasta tale e quale a cinque anni fa, certo che devi essere veramente schizzata se tra tutti hai scelto di stare vicino a me- la castana si allontanò di poco e si girò di spalle, gesto che lasciò perplessa Giada.

-Ehilà! Io sono Stella, tu?- senza alcun indugio Giada rispose.

-G-Giada, piacere- balbettò fingendosi confusa.

-Provo a indovinare, non sei molto socievole vero?- lei annuì.

-Tu invece sei proprio un tipo particolare!- Stella annuì imbarazzata.

-Mh... a-anche tu mi piaci un sacco! I tuoi occhi sono favolosi!-

-D-dici? Secondo me tu sei più carina...- entrambe scoppiarono a ridere, tanto che alla fine dovettero asciugarsi gli occhi colmi di lacrime.

-Mamma mia quanto tempo! Quando ci siamo conosciute ero ancora un'asociale per colpa di Ryomoku!- esclamò Giada cercando di soffocare le risate.

-Aaaah! All'epoca avevo i capelli azzurri e neri, chi se la scorda più quella tinta?- tutte e due si guardarono negli occhi.

-Vorrei tornare a quei tempi...- l'albina si avvicinò all'amica, le scostò i capelli dalla spalla e si poggiò su di essa.

-Stella- le sussurrò all'orecchio.

-Non sai quanto sei importante per me- Stella, senza riuscire a dire nulla si portò le mani al viso imbarazzatissima.

-N-non è divertente Ryo-chan!- Giada ghignò divertita e le diede una pacca sulla spalla.

-Guarda che non stavo scherzando scema-

-B-beh... anche io ti voglio bene-

-Basta farti carico di tutto, ora ci penso io Stella!- la castana annuì impacciata.

-E penserai anche a come fare per farti perdonare da una certa persona?- quello... non era proprio nei piani di Giada...

。。。

-Come posso fare? Mmmh...-

-Guardate che deliziosa signorina! Non è nemmeno pelle e ossa, ha abbastanza carne per sfamare tutti- Giada fu percorsa da un brivido, quella era senza dubbio la situazione in cui un umano non avrebbe mai voluto finire, non ebbe bisogno di girarsi, sentiva chiaramente il rumore dell'acqua che sgocciolava sulla strada.

Acqua? No, non stava nemmeno piovendo.
Curiosità mista a terrore la portarono a girarsi di scatto e ciò che si trovò davanti quasi non la fece svenire.

Sangue.
Sangue che colava dalla loro bocca, dai vestiti, dalle mani e andava a finire sulla strada, imbrattandola di rosso.

Nonostante la situazione, Giada non riusciva proprio a mettere da parte quel carattere da camionista.

-Ma figurati se muoio per colpa di tre ghoul uno più brutto dell'altro!-

-Oooh! Ha anche la lingua lunga la signorina!- i ghoul cominciarono ad avvicinarsi a lei.

-Giada- si disse.

-Scappa- e cominciò a correre verso l'unico posto che avrebbe potuto salvarle la pelle, si girò per vedere la distanza che la separava dai tre ghoul e ciò la invogliò a correre ancora più velocemente.

Qualcosa le si strinse attorno al braccio.

-Presa!- urlò il ghoul che l'aveva catturata grazie al kagune.
La ragazza cadde sulle ginocchia, quello che aveva l'aria di essere il capo del trio ghignò malvagiamente.

-È un peccato doverla lasciare in vita, ma quel tizio ci ha promesso un bottino migliore quindi vediamo di muoverci o il gatto ci ammazza tutti e tre-

-Se non vi ammazza il Chesire cat ci penso io, state tranquilli- il proprietario di quella voce batté più volte le mani, quasi come per avvertire i ghoul del pericolo che rappresentava la propria comparsa, Giada sorrise abbattuta e aiutandosi con l'unico braccio libero si alzò.

-Certo... che siete proprio degli imbecilli- una volta liberatasi dalla stretta del ghoul, la ragazza affiancò la misteriosa sagoma.

-Adesso vi facciamo sputare tutto quello che sapete con la forza- disse scroccandosi le dita e le ossa del collo, aveva riacquistato subito l'arroganza che la caratterizzava.

-E io che volevo solo mandarli via, sei davvero tremenda nanerottola-

-Piantala con le prediche bastardino!- i tre cominciarono ad allontanarsi.

-Il senza volto- sussurrò uno di loro, Giada ghignò e si fece passare la propria maschera dal ragazzo.

-Senza volto? No, noi siamo i Pierrot!-

.・*:。✰La tana di Ryo!.・*:。✰
Scusatemi se il capitolo fa abbastanza schifo, l'ispirazione se ne sta andando insieme alla voglia di fare l'esame -^-
Ryo☆

𝘓𝘢 𝘤𝘳𝘦𝘢𝘵𝘳𝘪𝘤𝘦 𝘥𝘪 𝘮𝘢𝘴𝘤𝘩𝘦𝘳𝘦 2 | 𝘛𝘰𝘬𝘺𝘰 𝘨𝘩𝘰𝘶𝘭Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora