𝘓𝘢 𝘤𝘳𝘦𝘢𝘵𝘳𝘪𝘤𝘦 𝘥𝘪 𝘮𝘢𝘴𝘤𝘩𝘦𝘳𝘦 2 | 𝘛𝘰𝘬𝘺𝘰 𝘨𝘩𝘰𝘶𝘭

#BikiniTime

I ghiaccioli alla frutta, il mare al tramonto, le nottate insonni passate a guardare le stelle.

Finalmente...

-È ARRIVATA L'ESTATEEEEEE!- urlò Ayato correndo per la casa.
Comodamente seduta sul divano, Samantha gli fece lo sgambetto e il ghoul cadde dritto dritto con la faccia per terra.

-Ma insomma donna! È così che si tratta il proprio uomo?!-

-Sì- rispose semplicemente lei, tornando a farsi la manicure.

-Ho pensato a una cosa!- urlò Stella irrompendo nel salone, Vittoria, anche lei impegnata a mettersi lo smalto, si girò e corrucciò le sopracciglia.

-A come liberarci di Tsukiyama?-

-Sì!... cioè, no! Non abbiano nemmeno un costume da bagno, come faremo ad andare al mare?!- una voce arrivò dalla cucina.

-Questi non sono problemi miei!- urlò Giada uscendo dalla porta con le mani piene di gelati.

-Col cavolo che mi metto in mutande davanti ad un gruppo di depravati come loro... e voi- disse fulminando tutti con lo sguardo.

-Voi- ripeté, Samantha e Stella cominciarono a ghignare in modo inquietante.

-V-voi- si aggiunsero anche Ayato e Vittoria.

-Non mi convincerete a fare la prova costume-

。。。

-Dimmi una cosa- Uta passò un bikini rosso a Itori.

-Come ci siamo finiti in un negozio d'intimo?- Giada lo guardò atona.

-Ma che ne so-

-Ryo-chaaan! Come sto come sto?- esclamò Stella uscendo dal camerino. Indossava un bikini nero molto semplice, che comunque su di lei riusciva ad essere incantevole.

-È... è perfetta- Kaneki cadde a terra in un lago di sangue, Nishiki gli tirò un calcio.

-La dolce Stella è... BEAUTIFUUUL!- urlò Tsukiyama.

-Quel tessuto così morbido e delicato e da colori scuri crea un magnifique contrasto con la sua pelle diafana! Le forme perfette della beauuutiful Stella amalgamano il tutto in una situazione di armonia e contrasti aaah... TRES BIEEEEEN!- la commessa lo guardò scioccata.

-Ma che ha detto?-

-Blaterava cose senza senso-

-Non c'è un filo logico in quello che dice-

-Parliamo di Tsukiyama, dopotutto- Alex uscì dal camerino con addosso il costume che stava provando e trascinò all'interno Yomo.

-Questo è rapimento di persona- commentò l'uomo.

-Preferisci me o quello squilibrato?! Mi serve aiuto! Non ho un minimo di muscoli ti rendi conto?! Devo allenarmi per l'estate! Aiutami ad avere un bel fisico!- urlò il ragazzino prendendolo per il colletto, Vittoria infilò la testa nel camerino.

-Ma guarda, anche gli gnomi hanno problemi con la linea!- detto questo sparì dietro la tendina e andò a provarsi anche lei il costume.

-S-Stella, ti conviene togliere quel costume, Touka rischia una crisi a causa di Tsukiyama e io la morte a causa di un'emoraggia- disse Kaneki strofinandosi il naso contro la maglietta.
La ragazza annuì sorridente.

-Quindi ti piaccio?-

-Cavolo se mi piaci, sei bellissima- ammise imbarazzato il ghoul, Stella si chiuse nel camerino tutta contenta.

-Troppo infantile, troppo brutto, troppo da vecchia... nah, è troppo... verde non vedi?!- di lì a poco molti avrebbero assistito all'omicidio di Ayato per mano di Samantha.

-Perché stai scegliendo tu il mio costume?!- urlò rivolta al ghoul.

-Perchè sono io che devo trovarti bella e nessun altro, tsk che bamboccia-

-Hai deciso di morire Kirishima?! Grrr... ora ti ammazzo- Hinami richiamò l'attenzione della bionda tirandole il bordo del pantaloncino.

-Sorellona, penso che quello fosse un modo per dirti che è geloso di te- disse la bambina rossa in viso e Samantha le scompigliò i capelli.

-Lo so, ma sembra davvero un bambino quando fa così non credi?- disse con un dolce sorriso, Hinami annuì divertita.

-Vado anch'io a provare qualche costume!- la ragazza sorrise intenerita vedendola con gli occhi scintillanti davanti a tanti costumi tutti bellissimi.

-V-Vicky-chan... che cosa sta succedendo lì dentro?- chiese preoccupato Juuzou, la tenda si mosse in modo inquietante mentre le urla di Vittoria si spargevano per tutto il negozio, Giada sbuffò.

-Non prendere in giro Alex quando tu sei piatta come una tavola-

-NON RICORDARMELO!- sbraitò la mora, l'altra ghignò.

-Ti serve un costume per bambini Vicky-chan? O preferisici qualcosa che ti faccia sembrare meno piat- Juuzou le tappò la bocca.

-P-penso sia meglio smetterla- disse l'albino indicando il camerino che ormai sembrava un campo di battaglia, Giada sussurrò qualcosa all'orecchio dell'investigatore, questo annuì.

-Vicky-chan perché non provi a metterti le coppe nel reggiseno come Taiga?- la faccia di Vittoria prima andò a fuoco, ma quando capì che ad aver pensato quella frase non era stato Juuzou, si mise ad urlare.

-SE ESCO DA QUI DENTRO TI FACCIO A BRANDELLI GIADA!-

-Sei tremenda- disse Uta dandole un pizzicotto, prima che un ghigno si facesse spazio anche sul suo volto.

-Tanto non la scampi, scegli un costume su- il sorriso di Giada si spense in un attimo.

-No-

-Non abbiamo tutta la giornata, muoviti-

-Ma nemmeno per so-... Itori cosa fai?! Non ti ci mettere pure tu! No io non entro in quello sgabuzzin- cioè, camerino!- purtroppo per lei, Touka la tirò per un braccio e ce la buttò dentro.

Giada guardò il costume che aveva in mano.

-CHI È L'INFAME CHE HA SCELTO 'STO SCHIFO?!-

-Io- disse calmo Uta.

-TI AMMAZZO IMBECILLE!- senza farsi vedere afferrò un bermuda maschile e la maglietta di Alex e uscì dal camerino.

-A-allora?- chiese facendo finta di niente, Uta si diede una manata in fronte e la spinse nuovamente nel camerino.

-Per una volta fai la brava, ti prego- disse esasperato.
Ma alla ragazza quell'oscenità non andava proprio giù, per fortuna sia Itori che Samantha, ormai arrivate al ventesimo bikini da provare, riuscirono a spostare l'attenzione dei presenti su di loro, con uno scatto felino Giada posò il costume al suo posto e solo una volta che tutti furono saliti in macchina si accorsero che qualcosa non andava.

-Ryo...-

-Ci hai fregati!- l'albina ghignò.

-Ce ne vuole di tempo prima che riusciate ad ingannarmi, imbecilli!- ma Uta, tutto sorridente, tirò fuori da uno dei mille sacchetti il costume tanto odiato dalla ragazza e Giada restò pietrificata.

-Tranquilla, avrai tutto il tempo per rimetterti in forma, dovrai mangiare molto di meno ti avverto- Yomo si preparò mentalmente, strinse le mani sul volante e guardò fisso la strada.

Di lì a poco molti fattori avrebbero reso difficoltosa la guida.

.･*:｡✰ La tana di Ryo! .･*:｡✰
Scusate se il nuovo capitolo tarda ad arrivare, sto cercando di fare le cose in grande!ヽ('∇｀)ノ Spero possiate perdonarmi, intanto godetevi questo sclero (⊙u⊙)
Ryo☆