20. Ma sei un coatto

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-E... E ADESSO CHE CAVOLO FACCIAMO?!-

-ZITTO E CORRI BABBEO!-

-Sorella!- Giada rallentò per poter parlare con Yoh.

-Perché stiamo scappando? Abbiamo mandato all'aria la trama originale! Juuzou starà combattendo contro le gemelle adesso!- Giada non rispose.

-Sorella?- ritentò il ragazzo, non ricevendo di nuovo alcuna risposta, Yoh afferrò il problema.

-Sorella... non dirmi che...- la ragazza digrignò i denti.

-TU NON SAI COSA SUCCEDE DOPO IL DECIMO VOLUME?!-

-E CHE CI POSSO FARE SE IL LAVORO MI HA FREGATO TUTTO IL TEMPO LIBERO?!- urlò alzando le mani al cielo.

-E smettetela! Adesso c'è di mezzo anche Samantha! Quindi l'unica cosa che possiamo fare è andarcene!- urlò Kaneki spalancando la porta con forza, l'albina lo guardò pensierosa e dentro di lei cominciarono ad insinuarsi i sensi di colpa.

"Alla fine del decimo volume... Amon scopre la tua natura di Kakuja... ciò che stiamo facendo è del tutto sbagliato"

-VERSO LA VENTESIMAAAAAA!- urlò Stella correndo a perdifiato, seguita da tutti gli altri.

E una settimana dopo...

。。。

-Vicky-chan! Ti ho portato la colazioooooneeeee!- esclamò Juuzou entrando nella stanza da letto della ragazza e si sorprese non poco quando la trovò accartocciata sotto le coperte, poiché Vittoria era solita uscire davvero presto la mattina, senza minimamente badare a lui che al contrario, arrivava sempre in ritardo a lavoro.

Il ragazzo non udendo alcuna risposta sbuffò, poggiò il vassoio sul comodino e si scroccò le dita.

-VICKY-CHAAAAAAAN!!!!- urlò buttandosi addosso a lei a peso morto.

-KYAAAAAAH!!! JUUZOU È ENTRATO UN MANIACO!!!- urlò di rimando la ragazza tirandogli uno schiaffo che quasi non gli staccò la testa dal collo.

-V-Vicky-chan...-

-Uh! Scusami scusami scusami non volevo!- esclamò Vittoria congiungendo le mani in segno di scuse, ma Juuzou non dava più segni di vita.

-Juuzou?- chiese spaventata, l'albino si rimise in piedi con un balzo e le saltò al collo, per poi darle un bacio sulla guancia.

-Buoooooongiorno!- esclamò allegro come al solito, dimenticandosi totalmente del gesto di Vittoria.

-Mi mancavano i tuoi abbracci- disse la mora con la voce ancora impastata dal sonno e gettandosi a capofitto tra le braccia dell'investigatore, questo le carezzò i capelli.

-A me invece mancano i tuoi baci- disse con un sorriso furbetto, senza farselo ripetere una seconda volta, la ragazza si avvicinò al suo viso e gli diede un tenero bacio sulle labbra.

-Scusami se sono sempre impegnata con il lavoro...- disse con una nota di amarezza nella voce, Juuzou scosse il capo.

-Io amerò Vicky-chan anche se dovesse odiarmi!- Vittoria si lasciò scappare un risolino.

-Perché mai dovrei odiarti?- il ragazzo guardò preoccupato Pocky, che era appena saltato sul letto.

-Non so... magari perché ti nascondo qualcosa...-

。。。

-E quindi tu, saresti il fidanzato di mia sorella? Ma sei un coatto...-

-Porta rispetto marmocchio, quello schianto di tua sorella stravede per me-

-CHE HAI DETTO?! COME TI PERMETTI DI USARE QUEL LINGUAGGIO QUANDO PARLI DI GIA-... S-sorella...?- i due spalancarono la bocca in un'espressione di puro stupore.

-È UN MOSTRO! SENZA TRUCCO È UN'AUTENTICO MOSTRO!- urlò Yoh girandosi dall'altra parte, mentre Uta si copriva gli occhi.

-Razza di rimbecilliti si dà il caso che io NON MI TRUCCHI!- urlò Giada, che dopo aver udito una lite tra fratello e fidanzato, era subito scesa nello studio in pigiama.
I due la guardarono confusi e si accorsero solo dopo che ad averli spaventati era stata l'espressione demoniaca della ragazza.

Purtroppo per loro, Giada non avrebbe mai permesso che l'HySy diventasse un campo di battaglia.
Ancora scalza, si avvicinò al viso di Yoh e gli diede un bacio sulla guancia.

-Ma guardalo, è geloso di me... dai Uta cerca di andare d'accordo con lui, è il mio adorato fratellino!- esclamò calcando sulle ultime parole, Yoh era ancora in tilt a causa del gesto della ragazza mentre Uta di lì a poco sarebbe sprofondato in una voragine di gelosia.

-Sono cinque anni che stiamo insieme e non mi hai mai dato un bacio di tua spontanea volontà! Perché a lui sì?!- urlò facendo i capricci come un bambino piccolo, l'altro ghignò e gli fece la linguaccia.
Poi, con il viso ancora poggiato nell'incavo del collo di Giada ne approfittò per ricambiare il bacio e lanciare al ghoul uno sguardo di sfida.

Uta rimase sconvolto.

-Lo sapevo... ormai non conto più niente per te-

-Pffft... AHAHAH! U-chan sei proprio scemo!- esclamò la ragazza dandogli una pacca sulla spalla.

-Guarda che è mio fratello, non il mio fidanzato! E poi a me non piacciono i ragazzi più piccoli...- ammise grattandosi la nuca.

-E anche se non lo da a vedere, a Yoh non piacciono solo le mie coccole, se riesci a fartelo amico scommetto che andrete molto d'accordo- concluse con un sorriso.

-Quindi, Yoh- prese la mano del fratello...

-E Uta- quella del fidanzato...

-Andate d'accordo perfavore!- e le congiunse.
La reazione che ne derivò tinse di rosso il viso di Giada.

-Sorella ma tu...-

-Non sapevo potessi essere tanto gentile...- mormorò Uta, la ragazza sbuffò tentando di celare l'imbarazzo.

-È perché siete le persone a cui tengo di più!- i due sorrisero e Yoh circondò le spalle di Uta con un braccio.

-Allora cognato che mi dici di bello? Com'è stare con mia sorella?-

-Diciamo che... non ci si annoia mai- Giada sorrise divertita e affiancò i due.

-Ora che siete in due dovrete darvi da fare con le pulizie intesi?!-

-L-LE PULIZIE?! MA SIAMO UOMINI!-

-E dovrebbe importarmi qualcosa? Vediamo di non far diventare un porcile questo studio!-

-SEI UNA BEFANA!-

-Più che altro una tiranna, oserei dire-

。。。

-Oi Ayato!-

-Tatara ti ho già de-... e tu che... che ci fai qui?!-

.・*:。✰La tana di Ryo!.・*:。✰
Niente di speciale, volevo solo fare un capitolo abbastanza "normale" e non avevo voglia di scrivere robe complesse lol
Ryo☆

𝘓𝘢 𝘤𝘳𝘦𝘢𝘵𝘳𝘪𝘤𝘦 𝘥𝘪 𝘮𝘢𝘴𝘤𝘩𝘦𝘳𝘦 2 | 𝘛𝘰𝘬𝘺𝘰 𝘨𝘩𝘰𝘶𝘭Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora