Capitolo 7

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Apro piano gli occhi e metto a fuoco la mia stanza per poi scoppiare a ridere.

Nash è messo al contrario nel mio letto. Ha la testa a penzoloni dal letto e un espressione tipo film horror in faccia.

Prendo un cuscino e glielo lancio in faccia.

«ah! Cosa succede!?» si alza di scatto e si mette in guardia e io continuo a ridere

«fai paura quando dormi... » ridacchio e mi alzo dal mio letto caldo

«capita! Comunque il tuo letto è scomodo... » si tocca il fondoschiena e fa una smorfia

«ma tu perché eri qui ieri?!» chiedo

«Max mi aveva invitato a dormire qui...» sorride e si alza anche lui

Vado in bagno e mi sistemo per poi uscire e lasciare il posto a Nash.

Esco ancora con il sorriso sulle labbra, ma si spegne appena vedo chi c'è in camera mia.

Trovo Nash che discute con Nathan. Nathan ha un espressione incazzata sulla faccia e mi fulmina con lo sguardo.

È bellissimo anche quando è incazzato... È ancora a petto nudo e ha i pantaloni di una tuta grigi.

«che ci fa lui qui!?» urla Nathan, fulminando Nash

«primo abbassa la voce! Secondo non sono affari tuoi! Puoi anche tornare da Lily! » sputo acida

Lui senza dire nulla abbassa lo sguardo ed esce, sbattendo la porta.

POV. NATHAN

Wow! Me lo farà pesare per tutta la vita...

Esco dalla porta infuriato con Nash e geloso più che mai del mio angioletto.

Quando però sono entrato, Joce non era triste...
Ma come potevo pensare che senza di me potesse rimanere sola?! È una ragazza favolosa, e di certo ha una lista infinita di ragazzi che le sbavano dietro.

Nash è davvero fortunato...
E io ormai devo rassegnarmi ad averla persa.

L'odio che provo verso Lily ora è immenso.

Mi preparo e vado a scuola senza fare colazione. Non ho proprio voglia.

Arrivo nel parcheggio della scuola e scendo dalla mia BMW.

«amore!!!» sento Lily starnazzare e i suoi trampoli ticchettare verso di me

«ciao...» dico freddo

«che ti succede!?» mi passa un dito sul petto e mi bacia. Che schifo!

Da lontano vedo Nash e Jocelyn arrivare a braccetto.
Lui fa battute e lei ride. Sembra felice.

Ad un tratto alza lo sguardo verso di me e il suo magnifico sorriso si spegne e i suoi occhi diventano vuoti e tristi.

Nash se ne accorge e poi mi guarda con un misto di tristezza e rabbia.

Le dice qualcosa e lei fa un sorriso e torna a camminare con lui.

«nulla...»rispondo a Lily e mi scosto di poco per andarmene

Lei mi afferra per un lembo della mia giacca e mi tira indietro.

«senti! Togliti dalla testa quella sgualdrina o prenderò dei provvedimenti!» sussurra al mio orecchio e mi bacia la guancia per poi sculettare via con le sue amiche oche

Tiro un pugno alla macchina ed entro a scuola.

***
UN MESE DOPO...
POV. JOCELYN

Il mio coinquilinoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora