Capitolo 32

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Il mese di maggio mi è sempre piaciuto...

La primavera ormai arrivata, la brezza che ti sfiora la pelle, i fiori che fanno capolino fra le foglie appena germogliate, i bambini che tornano a giocare nel parchetto vicino casa nostra e ora posso aggiungere il mio matrimonio...

Ho sempre sognato il mio giorno e mai avrei pensato di arrivare all'altare con un uomo come Nathan, una splendida bambina, degli amici che mai e poi mai mi volterebbero le spalle, una nuova famiglia come non l'ho mai avuta.

Se provo a ricordare il giorno che ho varcato la soglia di quell'appartamento, con le valige in mano e il mio cattivo passato alle spalle, mi viene da ridere.

Ricordo ancora l'accoglienza, seppur irritante, di Nathan. La gentilezza di Max, la simpatia di Sam, tutti i casini che abbiamo passato e che mi hanno aiutato a superare.

Poi guardo il mio riflesso nello specchio e solo ora mi rendo conto di quanto sono cresciuta, sia dentro che fuori, dal mio arrivo a Los Angeles.

Osservo il tessuto bianco scivolarmi lungo i fianchi e sorrido al pensiero che tra poco anche lui mi vedrà così.

POV. NATHAN

"Non ci posso credere! Il mio bambino oggi si sposa..." dice mia madre, aggiustandomi il colletto della camicia e asciugandosi una lacrima che le è sfuggita

Già! Mi sposo...e non vedo l'ora di farlo con la donna più bella e rompiscatole di questa terra!

I miei pensieri vengono interrotti dall'entrata di Max.

"Allora fratellone! È arrivato il grande giorno..." mi batte una mano sulla spalla

"Ehi non manca tanto neanche a voi! Piuttosto come mai non sei con Sam!?" lo rimbecco

"Mi ha buttato giù dal letto alle sei e mezza stamattina...per venire ad aiutarvi!" sbuffa

Mi metto a ridere, mentre il mio gemello mi guarda male.
Poi il suo sguardo si fa divertito quando Sam bussa alla porta.

"È ora!" esordisce e scompare di nuovo

Max si alza dal letto e si sistema la cravatta blu.

"bene! Io vado ad ammirare la tua ragazza, mentre tu starai all'altare a subirti tutti i saluti!" ride e scappa fuori

Ci siamo! Angioletto ti sto aspettando!

POV. JOCELYN

Finisco di infilare il vestitino bianco alla mia Jess e vedo Max e Sam entrare mano nella mano.

"È arrivato il momento!" dice Sam

Prende in braccio Jessica ed esce tutta sorridente.

"Sei bellissima, Joce!" esclama Max e mi abbraccia

Ormai siamo come fratelli e non mi stupiscono i suoi gesti d'affetto.
Infatti sarà lui ad accompagnarmi lungo la navata..

"Sei pronta?" chiede Max

Si siede sul letto e mi osserva da testa a piedi.

"Sì!" dico convinta

Sorride dolcemente e poi comincia a parlare.

"Sei la ragazza perfetta per mio fratello, sai?!" esordisce

"E perché?"

"Non avrei mai pensato che potesse fare così tanto per una ragazza. Cioè, di solito si limitava ad andarci a letto...
Ma poi sei arrivata tu, il suo angioletto! -ridacchia- e l'hai cambiato, l'hai cambiato come non è mai riuscito a fare nessuno! E solo dopo ho capito perché...voi siete uno l'antidoto dell'altro! Insomma, se uno se ne va l'altro finisce per morire piano piano..." dice serio

Il mio coinquilinoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora