Capitolo 16

21.8K 790 75
                                    

«wow...» sussurro

Accarezzo il tessuto nero dell'abito davanti a me. È perfetto!
È semplice, con un corpetto aderente, morbido sui fianchi, con uno scollo a cuore, le spalle sono coperte da un leggero strato di pizzo nero con qualche trasparenza che forma delle mezze maniche.
Affianco al vestito ci sono delle décolleté nere e un'altra rosa rossa.

Quanto lo amo...

Stacco l'abito dalla gruccia e vado in bagno per farmi una doccia e cambiarmi.

Mi metto l'abito e torno in stanza per truccarmi e sistemarmi i capelli.

Appena entro trovo Sam, Cate e Meg sedute sul letto con dei sorrisi complici sulle labbra.

«che ci fate qui!?» chiedo curiosa

«servizio trucco e parucco!» urla Sam eccitata

«siete complici di Nate, allora?» ridacchio

«già! Ma ora siediti allo specchio perché alle 19.30 ti vogliamo fuori di qui! E sono le 18.30!» dice Cate e le altre annuiscono

Dopo una lunghissima ora nelle grinfie delle mie tre amiche unghie, trucco e capelli sono sistemati.
Mi infilo le décolleté nere e prendo una borsetta abbinata.
Il tempo di guardarmi allo specchio e Megan mi butta letteralmente fuori casa.

Nel vialetto del condominio c'è Max che mi aspetta davanti la sua BMW con la porta aperta.

«tu saresti il mio autista per oggi!?» ridacchio

«esatto signorina! Si accomodi!» dice con aria altezzosa, indicandomi i sedili posteriori

Salgo trattenendo le risate e allaccio la cintura.

Devo ammettere che sono un po' agitata, le mani mi tremano e non riesco però a trattenere il sorriso per quello che sta facendo Nathan per me.

Sono passati dieci minuti e ancora non siamo arrivati.

«suppongo tu non possa diremi dove siamo diretti...» guardo Max al volante

«segreto professionale!» dice facendomi ridere

Dopo altri cinque minuti di viaggio la macchina si ferma e Max mi apre la portiera, aiutandomi a scendere.

«bene! Il mio lavoro è finito! Ora dovresti aspettare qui!» dice

Prima che possa fargli altre domande sale in macchina e sparisce dalla mia visuale. Bel amico!

Mi guardo attorno.
Sono su una collinetta abbastanza isolata, ci sono molti alberi e il tutto è illuminato dalle luci di Roma.

Ad un tratto il mio telefono comincia a vibrare, un messaggio!

Da Nathan:
Angioletto ❤ sei un incanto con quel vestito!
Ti amo,
Nate

Da Joce:
Grazie ❤ dove sei?

Sento due mani calde coprirmi gli occhi e le sue labbra morbide si poggiano sul mio collo.

«sono proprio qui!» sussurra con voce roca, facendomi rabbrividire

«tieni gli occhi chiusi! »

Mi avvolge una benda sopra gli occhi e mi prende in braccio in stile sposa.
D'istinto porto le braccia attorno al suo collo e avvicino la testa al suo petto.

Dopo qualche metro mi rimette giù, mi cinge i fianchi con un braccio e mi leva la benda dagli occhi.

«ma è... » sussurro meravigliata

Il mio coinquilinoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora