CAPITOLO QUATTRORientrata a casa da lavoro mi preparo per la serata. Indosso un tubino nero e scarpe alte nere, capelli che scendono morbidi sul viso, eyeliner, mascara e rossetto rosso per completare il trucco, un'ora dopo sono pronta e aspetto Cole, che deve venirmi a prendere, seduta sul divano. Ci siamo organizzati per andare tutti con una macchina e poi andare a dormire da Cole e Camille, visto che sicuramente saremo sbronzi e casa loro dista circa cinque minuti dal Room, Louise l'ha chiamato "alcool party". Un messaggio sul cellulare mi avverte che i miei amici sono fuori.
-"Qualcuno stasera vuole fare strage di cuori" dice Camille mentre entro in auto
-"Gli unici cuori infranti stasera saranno quelli delle ragazze che abborderanno tuo fratello e il suo amico" la risata di tutti si sparge nell'auto
-"Ah quello senza dubbio" conferma Cole
-"Fate schifo" dice Camille con faccia contrariata al fratello
-"Sorellina non è colpa nostra"
-"Certo Camille, come potremmo rifiutare una scopata?"
-"Ryan non parlare davanti a mia sorella di scopate" Cole ammonisce l'amico volgendogli uno sguardo contrariato per poi riportare attenzione alla strada
-"Quindi tu puoi scoparti chiunque ma ai tuoi amici non è consentito utilizzare il termine dell'atto che tu pratichi frequentemente con me nella camera accanto alla tua?" domanda indispettita Camille
-"Si" risponde secco Cole mentre continua a guidare.
Parcheggiata l'auto ci addentriamo nel locale, subito la puzza di birra stantia e di vodka ci investe le narici, andiamo al bancone e ordiniamo qualche shot che tracanniamo tutto d'un fiato. Questa sera c'è un dj famoso, iniziamo a ballare e i ragazzi nel giro di qualche minuto si avvicinano a due ragazze che sembrano uscite dal cartone animato "Bratz", mentre noi restiamo vicine nonostante un paio di ragazzi ci ballino intorno. Dopo un paio di canzoni sono sudata, sento il viso in fiamme e i piedi implorano un po' di riposo. Torniamo al bancone e mentre beviamo un drink osserviamo divertite i nostri amici che vanno a dimenarsi con le Bratz che gli si strusciano addosso. Ryan accenna qualche sorrisetto poco convinto alla ragazza e quando lei si volta per strusciare il sedere contro il suo corpo lui si guarda intorno fin quando i suoi occhi incontrano i miei e ci sorridiamo ma la Bratz gli afferra il viso e lo bacia, mi volto anche io verso le mie amiche che stanno parlando con dei ragazzi che si sono avvicinati e ora ci stanno offrendo un drink. Il ragazzo che mi offre da bere mi dice che si chiama Trent e studia alla Columbia University, è piuttosto carino, inizia a raccontarmi qualcosa relativo al suo percorso di studio ma non lo ascolto granché, non sono interessata, dopo qualche altro minuto in cui non ha fatto altro che parlare fingo di dover andare in bagno a rinfrescarmi e lo lascio lì. Le ragazze d'altro canto sembrano interessate ai loro corteggiatori e restano al bancone. Tornata dal bagno mi guardo intorno per evitare di incontrare di nuovo Trent, non lo vedo e quindi torno in pista. Mentre ballo scorgo vicino al dj un viso familiare, Hit, sbatto le palpebre credendo di essermi impressionata ma quando riapro gli occhi è ancora lì, bello e con espressione saccente. Indossa una camicia di jeans button down, pantaloni grigi con un taglio abbastanza stretto e scarpe grigie, è bellissimo. Ma la rabbia represse stranamente torna a galla. Non è la prima volta che vengo al Room, vengo diverse volte al mese, non mi sembra di averlo mai visto. Lo vedo chinarsi verso l'orecchio del dj e dirgli qualcosa, lui annuisce e Hit gli da una pacca sulla spalla. La musica cambia è più lenta e il volume è calato parecchio, improvvisamente sento due mani sui fianchi e un respiro caldo nell'orecchio che mi fanno sussultare
-"Ehi tesoro, come mai sei ferma e non balli?" dice una voce maschile che mi fa voltare di scatto, è un uomo alquanto raccapricciante che puzza di whisky marcio, cerco di restare tranquilla e gli sorrido provando a scrollarmi le sue mani di dosso senza riuscirci
STAI LEGGENDO
I CAN'T #Wattys2017
RomanceFaith era una semplice studentessa la cui vita viene sconvolta in seguito alla morte dei genitori, entrambi agenti dell'FBI assassinati. Cambia continente per andare alla ricerca di coloro che hanno ucciso i suoi genitori, di coloro che le hanno st...