Dimmi di sì

Capitolo 1

Pov's Lily
-Mary sono molto contenta per te!- ecco signori e signore, la prima bugia dell'anno.
-Quando parti?- chiede Alice
-A novembre- risponde lei
-Ed Emmeline?- chiede Marlene
-Parte pure lei?!- chiedo stupefatta
-Certo Lily, tranquilla sono solo 6 mesi!-
-Certo..-
Emmeline e Mary, due delle mie migliori amiche, hanno partecipato ad uno scambio culturale con le scuole di Boubatoms e Dumstrang. Non voglio che partano, mi mancheranno troppo, ma non voglio rovinargli l'esperienza. Anche se l'ultimo anno qui ad Hogwarts mi sarebbe piaciuto passarlo tutte quante insieme.
-Buongiorno ragazze- ecco la persona che di sicuro mi rovinerà l'anno
-Potter, che ci fai qui?- chiedo freddamente
-Volevamo chiedervi di ospitarci, dato che i vagoni sono tutti pieni- dice facendo un inchino e gli occhi da cucciolo.
Sospirai.
-Basta che mi stai ad almeno mezzo metro di distanza-
-Evans, sempre così dolce- dice una terza voce
-Oh Black ci sei anche tu? Speravo proprio di non vederti prima dell'inizio delle lezioni, ma a quanto pare..- esclama Marlene
-Avanti entrate- dice sorridente Alice
I 4 ragazzi entrano, e quando i miei occhi verdi si posano nei suoi, salto in piedi e mi dimentico del mezzo metro di distanza che dovevo tenere con Potter.
-Remus!-
-Ciao Lily-
Passiamo tutto il viaggio a chiacchierare con gli altri, quando mi ricordo una cosa:
-Oddio! Siamo in ritardo!- esclamo -Remus dobbiamo andare!-
-Andare dove? A quella stupida riunione per i prefetti?- chiede Sirius
-A proposito di questo Lily.. Io ho rifiutato l'incarico..-
-Perché?- chiedo triste
-Beh ecco..-
-Ho capito.- taglio corto -Chi ha preso il tuo posto?-
-Io-
Oh no!
-Tu?- chiedo incredula
-So che stai facendo fatica dal trattenerti per la gioia ma è così- risponde beffardo lui
-Mi sto trattenendo da mollarti un pugno in faccia Potter- rispondo acida -Andiamo, siamo in ritardo- dico uscendo dal vagone.
Prima che raggiungiamo il vagone degli insegnanti, Potter mi prende per un braccio e mi trascina in uno stanzino angusto.
-Senti io potrò essere la persona meno affidabile del mondo, ma ti devi fidare. Ho accettato l'incarico perché so quello che sta succedendo, sia nel nostro mondo, sia in quello dei babbani. Durante il giorno potrò anche essere il solito ragazzino che non sopporti, ma ti prego di credermi. Per me questo non è uno scherzo- dice serio
-Sono veramente colpita Potter. Bene allora facciamo un patto: durante il giorno continueremo ad odiarci, ma durante le ronde, le riunioni ecc, ci copriremo le spalle a vicenda, ci stai?- gli porgo la mano
-Ci sto- risponde stringendomela

Pov's James
Esce senza degnarmi di un ulteriore sguardo. Più fa la stronza e più la amo.
-Ed io sto facendo tutto questo per proteggerti..- sussurro
Esco e la raggiungo nel vagone degli insegnanti. Dopo tutti gli avvertimenti della McGrannit, ritorniamo dai nostri amici e dopo poco scorgiamo l'imponente castello che ci aspetta.
-Bentornati a casa ragazzi- dico mentre il treno si ferma