Dimmi di sì

Capitolo 39

Il tramonto è ormai vicino, si cominciano a intravedere le prime stelle.
L'aria della sera prende il posto al piacevole caldo pomeridiano, il lago sembra più profondo e nero del solito, lo stesso colore dell'inchiostro.
Delle foglie cadono dalla quercia, e quando toccano la superficie del lago affondano.
Poi appare la sposa girata di spalle, si gira con gli occhi neri spalancati.
"Tu non mi hai salvato quando avevi l'occasione, ora guardami morire"
Lascia cadere il bouquet di rose rosse e piano piano affonda nel lago.
E le rose si sciolgono in mille petali che vagano indisturbati per la superficie del lago.

James si svegliò di soprassalto, inforcò gli occhiali e regolarizzò il respiro.
Faceva quello stramaledetto sogno ogni notte, quella voce..
Gli era così familiare, non era assolutamente quella di Lily, e questa cosa lo tranquillizzava.
Scacciò il pensiero dalla mente e andò a farsi la doccia, era il primo giorno dopo le vacanze di Pasqua.
I suoi compagni dormivano beati, dalla finestra entravano le prime luci dell'alba.

Com'è bella Hogwarts, e tra pochi mesi la lascerò..

Pensò mentre scendeva le scale del dormitorio.
Erano le 6.30 e la colazione cominciava alle 7.
Avrebbe preso in considerazione l'idea di andare in cucina a sgranocchiare qualcosa con i suoi amici elfi, ma qualcosa lo trattenne.
O meglio, qualcuno.
-Lily?-
La ragazza si girò e, grazie al cielo i suoi occhi erano sempre verdi
-Ciao James-
James. Che bel suono aveva il suo nome detto da lei
-Che ci fai in piedi a quest'ora?.. Anzi no, non me lo dire. Stavi studiando non è così?- chiese fingendo un tono grave
La ragazza lo guardò con disapprovazione, anche se rideva sotto i baffi.
-Ti devo parlare- disse lei ad un tratto
-Okay- rispose lui cercando di sembrare neutro, anche se il cuore gli batteva a mille
-Riguardo quello che è successo tra noi.. Nel treno, alla tua festa.. Insomma io non posso far finta di niente.. E per quanto mi costi ammetterlo e per quanto sembri inverosimile..- fece una pausa e alzò lo sguardo su di lui
-Tu mi piaci James, e anche molto-