Capitolo 22

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La sera prima durante la ronda non avevano parlato nemmeno per sbaglio, James pensava a come piantare Julienne e farsi perdonare da Lily, Lily pensava a Iride e all'episodio a cui aveva assistito.
Forse ne doveva parlare con Silente, o forse con Iride..
L'unica persona con cui poteva veramente parlare di quell'argomento era Potter, ma doveva ancora sbollire tutta la rabbia.
Possibile che non era per niente cambiato?
Anche se lui gliel'aveva detto, sarebbe stato diverso solo durante le ronde. La colpa era la sua che aveva creduto di poter avere il Potter gentile ma simpatico anche di giorno.
-.. Allora ragazzi, dato che siete appena tornati dalle vacanze facciamo qualcosa di semplice: l'amortentia.- stava dicendo Lumacorno -Il filtro dell'amore! Ora, andate a prendere dall'armadio delle scorte tutto ciò che vi serve, intento io scrivo il procedimento alla lavagna, per chi non se lo ricordasse giusto signor Minus?-
Il ragazzo abbassò lo sguardo imbarazzato.
-Marlene, mi fai da compagna?-
-Certo!-
Lily sentiva lo sguardo di Potter addosso da tutta la lezione, dato che Sirius aveva scartato la scelta di diventare Auror pur di non fare pozioni, Potter era solo. Solo con uno studente modello a cui andava di lavorare, Remus. Grazie a lui Potter da un anno faceva parte del Lumaclub.
-Bene, le 2 ore sono passate! Vediamo cosa bolle in pentola!-
Lumacorno passò davanti ad ogni banco annusando e osservando il contenuto dei calderoni, borbottando qualcosa.
-Beh devo dire che siete andati tutti molto bene, ma le due pozioni migliori sono quelle della signorina Evans e della signorina McKinnon insieme a quella del signor Potter e del signor Lupin. Allora diteci cosa sentite!- esclamò gongolante il professore
Cosa?!
Pensò Lily, mentre James pensava che questa era la sua unica opportunità per scoprire se valeva qualcosa per la Evans.
Marlene si avvicinò al calderone e dopo qualche secondo disse:
-Io sento.. Odore di colonia e di gel per capelli-
Poi fu la volta di Remus:
-Sento profumo di lavanda e gelsomino-
Dopo James:
-Io sento l'odore di camomilla, e.. Fragola-
Si ricordò il primo bacio con Lily, l'odore di camomilla dei suoi capelli rossi e il sapore di fragola che avevano le sue labbra. Lei non usava profumi, ma per James lei sapeva di felicità, il profumo dal quale vorresti essere soffocato..
-Signorina Evans tocca a lei- la spronò Lumacorno
La ragazza si avvicinò al calderone.
Chiuse gli occhi e inspirò tutta l'aria che poteva, cercando di cogliere un qualche odore diverso ma solo e soltanto quell'odore riempiva le sue narici.
Menta.
L'odore della freschezza, dei panni appena lavati che sanno di bucato, l'odore delle gomme, del dentifricio.. Ma lei non pensava a niente di tutto ciò, lei sentiva l'odore di Potter, sentiva il suo respiro sulla sua pelle e il piacere che provava quando la baciava.
-Non sento niente, niente in particolare-
Lumacorno sembrò deluso.
-Oh vabbè non importa, potete andare!-
La classe si diresse verso l'uscita ma il professore chiese a Lily di restare.
-Mi dica professore-
-La volevo ringraziare per il meraviglioso regalo, è veramente un bel pesciolino. Poi l'incantesimo  è perfetto, ne parlerò con il professor Flitwick!-
-Di niente professore, è solo un piacere per me-
-Puoi andare-
-Arrivederci-
Mentre camminava per i corridoi dei sotterranei vuoti, qualcuno le prese il braccio e la trascinò in uno stanzino.
Anche prima che il suo "rapitore" accendesse la luce, lei intravide nella semioscurità un bagliore dorato di due iridi color nocciola che lei conosceva bene.

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