Capitolo 25

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-Lily?- chiamò Alice
-Cosa?- rispose brusca lei
-Perché?.. Quelle?- chiese indicando delle nuvole da pioggia che aleggiavano sopra la chioma rossa della ragazza
-Lasciamo perdere- disse buttandosi a peso morto sul letto
In quel momento entrò colei che avrebbe risolto (o peggiorato) i problemi dell'amica.
Marlene McKinnon.
-Lily vuoi dirlo tu o vuoi che lo dica io?- disse mentre leggeva un libro
-Cioè aspetta, tu nemmeno l'hai guardata e già sai cos'ha?- chiese stupefatta Alice
-Ovvio. Potter l'ha chiusa da qualche parte e a lei è venuto un attacco- spiegò mentre si sedeva sul letto
Dopo qualche minuto di silenzio Marlene perse la pazienza.
-Lily potresti anche risponderci! Sai vorremmo fare altro anziché guardarti in attesa di una tua risposta!-
Lily si mise seduta abbracciando un cuscino.
-Che vuoi che ti dica Marlene, hai ragione. E non è nemmeno la parte peggiore..-
E dopo questa affermazione la scena fu più o meno questa:
Alice e Marlene si alzarono contemporaneamente e si sedettero sul letto di Lily, in attesa che lei raccontasse la storia.

-Lily come puoi dire che non è stata la parte peggiore?- disse scandalizzata Lene -Ti ha molestata e ti ha chiusa in uno stanzino!-
-Scusa non sei nemmeno un po' arrabbiata con lui?- mi chiede Alice
-Certo che sono arrabbiata con lui! Lo odio e non vorrei rivederlo mai più!
Preferirei uscire con Raphael!-
-Già che fine ha fatto?- chiese Marlene
Merda.
Pensò Lily
-Ci siamo persi di vista.. Non l'ho più cercato e lui ha fatto altrettanto- rispose scrollando le spalle.
Marlene non sembra convinta, ma lascia perdere.
-Bene ora io esco, mi vedo con Frank.- disse Alice dirigendosi verso la porta
-Vado anche io. Ho un appuntamento, poi vi dico. Ciao!- disse Lene
Così Lily rimase sola. Sola a pensare.
Alla fine si decise e si sedette alla scrivania e cominciò a scrivere:

Ci vediamo nella stanza delle necessità tra un'ora.
Ti devo parlare di I.H.B
E anche di quello che è successo.
Ti aspetto,
L.E

Spedì la lettera e cominciò a studiare pensando se si sarebbe presentato all'appuntamento e cosa sarebbe successo.

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