Dimmi di sì

Capitolo 6

Pov's Lily
Ci sediamo davanti alla scrivania del professore in attesa che parli.
-Professore questa bambina..- comincia Potter
-So benissimo chi è, ma la cosa che mi stupisce è- si volta verso di me -Come fa lei a saperlo, signorina Evans?- chiede con gentilezza
-Era per una ricerca del professor Rüf, solo che ho preso il libro sbagliato- dico abbassando lo sguardo
-Capisco. Comunque mi dispiace deludervi, ma questa bambina non è la figlia di Elena Corvonero e di Salazar Serpeverde. Però avete ragione, nel suo sangue c'è qualcosa di speciale-
-E lei lo sapeva? Sapeva che questa bambina non era la figlia di Serpeverde  e Corvonero, anche se i nomi coincidevano?-
-Sì, anche io pensavo che fossi fosse lei ma poi ho controllato e- chiuse gli occhi come per decidere se dircelo o no -E la figlia di Serpeverde è andata a Boubatoms a suo tempo-
-Ma ne è proprio sicuro?- chiedo preoccupata
-Certo signorina Evans, ma è possibile che questa bambina sia una sua discendente, questo non lo escludo-
-La smettete di chiamarmi bambina?!-
Silente sorride.
-Certo, mi scusi-
Potter non ha più detto niente, guarda un angolo della stanza con la mascella serrata. Chissà a cosa pensa.
-La signorina Blood ora sarà mandata in infermeria, e sarà controllata. Ci assicureremo che questo genere di incidenti non capiti più- i suoi occhi celesti si soffermano sui miei, inviandomi un messaggio muto: "Tu sai perché non può capitare ancora"
Annuisco e guardo Potter, non si è ancora mosso.
-Potete andare- ci congeda il preside
-Immagino che io dovrò rimanere qui?- chiede disgustata Iride
-Il signor Gazza ti accompagnerà in infermeria- risponde cordialmente Silente
Prendo Potter per un braccio e lo trascino fuori.
Nessuno parla fino alla torre.
-Che cosa ti voleva dire Silente?- chiede infine
-Cosa?-
-Lily gioco a quidditch da 5 anni, so riconoscere gli sguardi parlati!-
Abbasso lo sguardo.
-Io so perché non possiamo permetterci di perdere d'occhio quella bambina..- lui mi prende le mani e mi costringe a guardarlo
-Perché?..- mi incita lui
-Perché il suo sangue può essere utilizzato una volta sola-
Rimaniamo un attimo in silenzio.
-Questo vuol dire..- comincia lui
-Vuol dire che gli serve sempre sangue nuovo, fino a quando non ne resterà più..-

Pov's James
Per qualche minuto nessuno dice niente, poi inaspettatamente mi abbraccia.
-Cosa sta succedendo?- mi chiede sussurrando
-Non lo so, so solo che dobbiamo essere forti- le rispondo baciandole la testa
Dopo un po' si stacca e mi guarda.
-Grazie- dice sorridendo appena -Forse ora è meglio che andiamo a dormire-
Si avvia verso il suo dormitorio, quando mi ricordo!
-Lily!- chiamo -Se vuoi in questi giorni le ronde le faccio da solo, così tu passi più tempo con le tue amiche..- mi sorride, è bellissima quando sorride
-No, non ti lascio solo- apre la porta del suo dormitorio -Notte Potter!-
Salgo le scale del mio dormitorio e poso la mano sulla porta, senza aprirla, penso a tutto quello che è successo questa serata e la rabbia mi assale.
Apro la porta e un cane mi salta addosso.