Capitolo 40

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Nel cervello di James cominciarono a suonare le campane.
"Tu mi piaci James, e anche molto"
Quelle parole, insieme alla voce di Lily non si sarebbe mai aspettato di sentirle.
Certo, molte ragazze si erano innamorate di lui e lui gli aveva spezzato il cuore. Ma Lily..
Con Lily non avrebbe mai solo pensato di farlo, anche perchè sennò lei l'avrebbe disintegrato.
Ma la ragazza, che non aveva finito, lo riscosse dai suoi pensieri accompagnati dalle campane in festa.
-Insomma, sei cambiato molto.. Due anni fa eri un ragazzino impertinente e arrogante, anche l'anno scorso, ma già da allora eri un po' più civile.. E- ma non finì la frase che lui le prese le mani facendola arrossire
-Lily non sai quanto mi renda felice sentirti dire queste cose, hai ragione sul fatto che prima ero un ragazzino cresciuto. Ed è per questo che sono cambiato, questo era l'ultimo anno che avrei potuto dire "Quest'anno sarà diverso, quest'anno la conquisterò"-
Lei sorrise
-E alla fine ce l'hai fatta.. Potter- aggiunse facendolo ridere
-A quanto pare Evans- rispose mettendole una ciocca di capelli dietro l'orecchio
E lì, con ancora le mani intrecciate,
Lily Evans e James Potter, si diedero il loro primo vero bacio.
Su un divano rosso della sala comune, davanti alle braci tiepide del fuoco.
Ed entrambi erano felici, perchè non avevano bisogno d'altro.
Quando si staccarono si guardarono negli occhi sorridendosi a vicenda, poi Lily lo abbracciò.
Sentiva l'odore di bucato della sua camicia e l'odore di menta che avevano i suoi capelli.
-Era il tuo l'odore che ho sentito nell'amortentia- gli sussurrò all'orecchio
Lui sorrise e la strinse a se, facendola sedere sulle sue gambe.
-Forse neanch'io ti ho mai odiato- continuò accarezzandogli i capelli scuri

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