Dimmi di sì

Capitolo 54

-Ma.. Non è vero! Lei è..- James indicò Iride ancora svenuta, il panico che si insinuava nella voce.
Tutta quella storia stava andando al catafascio.
Bella aka Iride, si diresse verso Iride aka non si sa chi.
Si inginocchiò accanto a lei e le toccò la testa, i capelli dapprima neri, diventarono di un castano chiaro, color noce. Lily aveva già visto quel colore..
-Eddie..- sussurrò, si schiarì la voce
-Lei è Bella Murphy non è così?-
Bella aka Iride si alzò e si diresse verso il lago, fermandosi a qualche metro dalla sponda d'acqua nera.
-Sei molto intelligente Lily Evans, saresti stata bene nella casa di mia nonna- seguì una pausa poi, riprese a parlare scrutando l'orizzonte -Hai ragione, lei è la vera Bella Murphy-
-Ma perchè hai preso la sua identità?- chiese James
-Perchè mi serviva una copertura. Quando i miei genitori sono morti la donna della locanda mi adottò, e così presi il suo cognome. Quando compii 11 anni mi insegnò a padroneggiare la mia magia, a fare pozioni e incantesimi. Quando anche lei morì io cominciai a viaggiare per il mondo, mantenendomi in vita con un elisir da me creato. L'elisir di lunga vita-
A quelle parole la Lily-saputella-cocca-del-prof entrò in azione.
-Non è vero! L'elisir di lunga vita è prodotto dalla pietra filosofale. E colui che ha creato la pietra è il famoso alchimista Nicolas Flamel-
Bella aka Iride guardava il lago con ardente desiderio, i ragazzi riuscivano a vedere il profilo del suo volto, e videro l'accenno di un sorriso.
-Certo. Lui si prese tutti i meriti- chiuse gli occhi come se stesse rivivendo un ricordo amaro -Io gli diedi l'elisir e lui così creò la pietra. Io l'amavo così tanto da non accorgermi che mi aveva usata! Mi abbandonò nella sua casa e fuggì in America. Lasciandomi sola con i suoi debiti- una lacrima le era scesa sulla guancia, un lacrima.. D'oro..
-Viaggiando di scuola in scuola scoprii che mio padre aveva anche altri eredi, e che solo in pochi sapevano della mia esistenza. Ma ovviamente tutti mi credevano morta- riaprì gli occhi, il verde e l'azzurro.. I colori delle case di appartenenza dei suoi genitori.. Un lampo guizzò negli occhi di Lily.
Gli occhi. Ecco cosa aveva di diverso quella sera Iride aka Bella! Aveva entrambi gli occhi azzurri, non più bicolori come quando l'avevano incontrata la prima volta.
-Questa è la prima volta che vengo ad Hogwarts. Sono venuta perchè ho sentito che l'attuale erede in vita di mio padre voleva distruggere questa scuola. Per questo sono qui.-
-Vuoi dire che..- a parlare fu Bellatrix, con gli occhi scuri colmi di stupore misto ad eccitazione -Il Signore Oscuro è l'erede di Salazar Serpeverde- concluse l'altra figura.
Aveva la voce melliflua, anche se distorta. Lily l'aveva sicuramente già sentita..
-Quindi..- iniziò James -Come hai intenzione di fermare.. Beh si, tuo fratello?-
Bella aka Iride si girò verso di lui. Lo guardò intensamente, e Lily sentì una fitta al petto meglio nota come gelosia.
-Mettendo fine alla mia vita-