Emma e Stefano ~ amore e odio~

1 ~amore e odio~

Ed eccomi, sto entrando in studio, carica come sempre ma anche ansiosa. Entro con il migliore dei sorrisi e vado a salutare Maria che mi fa posizionare sul primo sgabello difronte ai ragazzi.
Maria: bentornata Emma! Come stai?
Emma: Bene grazie! È sempre un onore essere qui!
Maria: Ti vedo agitata! Questa ormai è casa tua, lo sai!
Emma: lo sai che qui mi sento a casa, ma entrare in questo studio mi fa sempre uno strano effetto, entrare ed essere dall'altro lato -dico virgolettando con le dita- mi ripaga di tutto quello che ho fatto e mi fa scordare anche le critiche più brutte... È per questo che sono sempre così emozionata!
Maria: Ti capisco e ti rigrazio ancora di essere qui! Ora andiamo avanti con la presentazione del secondo direttore artistico.
Dopo questo parte un filmato riguardante Nek, beh che dire lo ammiro troppo artisticamente, con la sua "Laura non c'è" ha fatto conoscere la forza dell'Italia in tutto il mondo. Che orgoglio! Maria annuncia la sua entrata ed eccolo, che figo!
In seguito ci sono i video di presentazione di j-AX e di Elisa. Lo zio l'ho sempre amato per il suo modo di scrivere, cazzuto ma così genuino, senza peli sulla lingua, invece Elisa la stimo sia personalmente che artisticamente. È una persona d'oro sempre pronta ad aiutarti e a sgridarti! È un vero capo e lo sa fare bene! Ora c'è la divisione in squadre, dopo un battibecco programmato io ed Elisa siamo nei bianchi, nek ed AX nei blu!
Maria: d'ora in poi tutti i sabati potrete ascoltare e veder ballare i ragazzi, fino a scegliere chi tra loro sarà nelle vostre squadre! Che la fase più importante di amici abbia inizio! Buona fortuna a tutti! Ora chi di voi vuole sentire qualcuno?
Vedo J-AX alzare la mano e prendere parola.
AX: allora Maria vorrei ascoltare quel gigante lassù! Già dalla forma fisica mi spaventa, speriamo faccia lo stesso con la voce!
Vedo Maria voltarsi verso un ragazzo di colore, una vera montagna, fisico grosso quanto il suo cuore, si vede dagli occhi che è un bravo ragazzo. Ascoltiamo!
Maria: bene Sergio vieni! -il ragazzo arriva al centro del palco- oggi visto che è il primo giorno decidete voi cosa cantare!
Sergio: canto "I was here" di Beyoncé!
Cazzo! Scelta azzardata! Vediamo come si muove il ragazzo!
Canta e devo dire che se la cava, qualche stonatura qua e là e dei versi troppo bassi, in linea di massima mi piace, mi giro verso Elisa e prima di aprire bocca mi dice..
Elisa: hai visto quello che si è affacciato dalle scale del nostro ingresso? Sarà mica il tuo ex de Martino?
Dio mio ancora questa storia.. Ora ci si mette anche lei. Il mio nome e il suo vicino sono sempre" il figo e la cornuta" possibile che quando siamo nello stesso contesto nessuno ricordi che siamo ballerino e cantante, prima di essere due ex! Nessuno comprende che come nella vita normale anche nella mia quando prendi delle corna o litighi con una persona non è che rimane amore come nei film, anche io ho pianto tante notti e l'ho preso in giro tante altre. Ora basta però, quest'esperienza deve far capire alla gente che oramai ,passati non so quanti anni dalla nostra rottura, non c'è più nulla che ci lega.
Emma: non ci ho fatto caso, ma non credo ti sia sbagliata, ho sentito dire che Maria l'ha richiamato, sono felice per lui, è un bravo ballerino e se lo merita, ha fatto tanti sacrifici per arrivare qui, buon per lui!
Elisa: sinceramente non so nulla di lui.. Ohh guarda quel ragazzo a destra com'è ansioso di scendere qui! Che dici lo chiamiamo?
Emma: sisi! Che carino!- dico sinceramente-Chiamalo tu però!
Elisa: va bene.- detto questo alza la mano e Maria le dà la parola, dopodiché chiama il ragazzo ,Gabriele mi pare, non sono per niente ferrata con i nomi, e lo fa scendere, lui decide di ballare un passo a 3, non ho nemmeno seguito il nome della canzone visto che sono entrati Stefano e un altro ballerino, non posso nascondere che è un bel ragazzo che si fa guardare..onestamente ho bei gusti... Solo di estetica però. Il ballo inizia ma verso la fine Stefano mi guarda fisso negli occhi, una strana sensazione mi pervade, sapeva che avrebbe sempre avuto qualcosa che lo legasse a me, anche se non lo avremmo mai ammesso. Dopo questo chiamammo altre persone che dopo l'esibizione rimandammo a posto!
Finita la puntata salutammo tutti e ci dirigemmo ognuno al proprio camerino prima però vidi Stefano, all'inizio pensai di andare da lui e mettere in chiaro la situazione, che per quanto non mi avrebbe fatto piacere essere in questo contesto con lui me lo sarei fatto andare a genio affinché ognuno pensasse ai propri cavoli! E invece mi battè sul tempo, mentre camminavo sempre più lentamente lo vidi incamminarsi nella mia direzione e prima di parlare, per non fare nessuna figura di merda, nel caso non volesse parlarmi ma stesse aspettando solamente qualcuno, finsi di non averlo visto e iniziai a smanettare con il cellulare. Però in quel momento mi sentii chiamare.
Stefano: ciao Emma- disse evidentemente imbarazzato.
Emma: ciao-dissi con un finto sorriso, talmente finto da farglielo capire.
Stefano: tutto bene? - disse per smorzare la tensione, ma sapevo che voleva arrivare ad un punto preciso, così lo aiutai a farlo più in fretta possibile, non volevo parlare con lui, specialmente qui dentro!
Emma: si benissimo grazie! Ma arriva al dunque, sappiamo entrambi che non volevi chiedermi come stessi ma dirmi altro- dissi chiara e coincisa, mi meravigliai di me stessa, ma volevo tenere le distanze.
Stefano: perfetto, prima superiamo questa storia, prima finirà questo stress nella paura di incontrarti!
Emma: paura di incontrare me? Ahahah simpatia portami via!- dissi in tono scocciato.
Stefano: vabbè come vuoi, essendo più acida del solito farò presto, avevo preparato un lungo discorso da farti, ma vista la tua fretta di scappare da me ti dico solamente che per me non c'è nessun problema nel lavorare insieme, siamo persone mature e sappiamo come comportarci, abbiamo entrambi superato tutto, quindi niente rancore mi auguro!
Emma: potevamo anche evitare questo discorso, ma visto che hai deciso di farlo ti dico che concordo con te su tutto! E in più sono felice che sia tornato qui, in effetti non sei poi così male, come ballerino! - dico le ultime due parole guadandolo dritto negli occhi, si gli occhi!
Stefano: giusto, qualcosa so fare- dice con il suo solito tono da marpione.-Vabbè ci si vede in giro allora.- dice più tranquillo.
Emma: si ciao! - dico finalmente in tono sincero.
Ho fatto la Figa, me la sono tirata e poi se n'è andato, si, potevo essere un po più garbata, ma sticazzi, lui con me non lo è stato. Mi dirigo verso il camerino mando un messaggio a Francesca che doveva sbrigare delle cose per me e mi cambio per andare a casa.