(Per cortesia, leggete l'angolo autrice; è importantissimo oggi! Buona lettura! <3)
Un sentimento che a volte fa così paura che si preferisce relegarlo in un angolo.
Perché fa paura soffrire, perdersi, andare in frantumi, condividersi, aprirsi all'altro.
Perché quando si crede che l'amore porta solo dolore, è difficile lasciarsi andare davvero.
Se non fosse stato per Luke Hemmings, Madison a quell'ora si sarebbe ritrovata a girovagare per la città senza una meta ben precisa, con troppi pensieri a riempirle la testa, il cuore; ad appesantirle l'anima. Sarebbe andata al parco del suo quartiere, per rifugiarsi sotto il salice piangente come tutte le altre volte. Avrebbe tenuto la musica alta nelle orecchie per non dare spazio a niente, per sciogliere anche solo di poco quelle catene che la trattengono a terra impedendole di volare via, libera come avrebbe sempre voluto essere.
Invece eccola lì, con il ragazzo che da quattro mesi è diventato il centro di tutti i suoi pensieri, senza che lei potesse impedirlo. Lo stesso ragazzo che, per quel pomeriggio, le ha proposto un giro in città diverso dal solito, pur di stare insieme a lei il più possibile. Ma questo, Madison non lo sa; Luke preferisce così.
Sono saliti sul bus da una mezz'ora buona, ma è come se fossero trascorsi solo cinque minuti. Non riescono a smettere di chiacchierare, ridere, scherzare, divertirsi come non succedeva da un po' di tempo, a causa della scuola con i suoi impegni e tutta la miriade di altre cose di cui entrambi devono preoccuparsi anche quando non vorrebbero. Hanno così talmente tanto dentro, che qualche volta si ritrovano persi, disorientati. E sanno che, se non fosse per la persona che hanno accanto, non ritroverebbero mai la giusta bussola da seguire.
Si guardano mentre si parlano, intensamente: il castano che si perde nel mare, le labbra che non riescono a smettere di sorridere, i brividi che corrono lentamente sulla pelle; il cuore che continua a battere sempre più forte, a volte così tanto da mozzare loro il respiro nella frazione di un attimo, sorprendendoli, lasciandoli senza alcuna difesa contro quel qualcosa che non conoscono e non sanno come prendere, affrontare, tener lontano.
Luke osserva Madison, intensamente, a lungo. E non riesce a dire niente. È come se dentro di lui alcuni ingranaggi di vitale importanza avessero smesso di funzionare, all'improvviso, senza dargli modo di preparare un piano di riserva. Non sa come comportarsi, non con quel calore che percepisce dentro al petto. Un calore dolce, tiepido, in grado di mettere a tacere i suoi demoni almeno per un po'. Non sa cosa sarebbe meglio fare, cosa dirle. Perché ha troppa paura di rovinare tutto quanto. Ha paura di perdere la sola persona che è riuscita a fargli dimenticare le ferite anche se solo per poco. Ha paura di perdere la ragazza a cui tiene più della sua stessa vita.
La ragazza che ama più di tutto il resto.
Non ha la benché minima idea di come sia successo, di come quel sentimento sia nato. Sa solo che, fin da quando si sono conosciuti, Madison è sempre stata il suo chiodo fisso, giorno e notte, senza sosta. Si è sempre dimostrata l'unica capace di capirlo, di tirargli su il morale, di farlo tornare a sorridere davvero, come non succedeva da tanto tempo. Si è dimostrata la sola pronta a tutto pur di farlo stare bene. Si è dimostrata l'unica persona di cui gli importi davvero, senza alcuna riserva.
E lui... Si è ritrovato a preoccuparsi per lei, molto più di quanto avrebbe mai immaginato. Si è ritrovato a dipendere da lei e da tutto ciò che la riguarda senza rendersene conto fino a che non è stato troppo tardi. Si è ritrovato ad aver paura di restare all'improvviso senza di lei, senza la sua risata allegra, i suoi occhi profondi e bellissimi, il suo modo di fare semplice e diretto che riesce sempre a spiazzarlo un po'. Si è reso conto che senza di lei non riuscirebbe ad andare avanti.
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Burn with you || c.h
FanfictionA volte, la discesa verso l'inferno comincia senza rendersene conto, fino a che non è troppo tardi. Troppo tardi per tornare indietro, per cambiare le cose, per salvare qualcosa di ciò ch'è rimasto. O almeno, la nostra è iniziata così. Si cerca una...