La sera indosso un vestitino grigio a mezze maniche che mi lascia le spalle scoperte e mi arriva a metà coscia. ho indossato le mie converse bianche e mi sono sistemata i capelli mossi con il mio solito fiocco. Mi sono passata un po' di mascara e in preda ad una crisi isterica mi sono ritrovata in mezzo ad un vicolo fuori città. Non ci sono negozi, solo qualche pub aperto.
Appena ci addentriamo nel luogo dove dovrebbe svolgersi la corsa, mi guardo intorno. È pieno di ragazzi e ragazze che bevono, scherzano e ridono tra di loro. Sono veramente tantissimi e noto che hanno creato anche una specie di spalto per mettersi a sedere.
Ci sono molte macchine da corsa modificate, sento il rombare dei motori e non so perché, questo rumore mi attira. Raggiungiamo gli altri che ci fanno spazio in mezzo a loro ''non muovetevi da qua, stateci vicino e parlate con meno gente possibile. E non prendete niente da nessuno'' Dean è serio quando lo dice e io e Nat annuiamo. Jake non c'è, non so dove sia. forse sarà con Giselle? Dio, non ci devo pensare altrimenti correrò via a gambe levate.
Prendo una birra dalla mano di Trevis e mi sposto vicino ad una della automobili che credo proprio correrà stasera. È gialla fiammante con delle rifiniture grigie e nere, l'accarezzo, non ne posso fare a meno.
Che cosa magnifica sarebbe montare su una di queste e sentire il brivido della velocità, la scarica di adrenalina. Proverei le stesse cose che provavo quando montavo nella moto di Jake? ''ti piace?'' tolgo subito la mano dalla macchina e mi volto verso il tipo biondo che si è appoggiato al cofano ''non è male, anche se quella nera laggiù è più bella'' il suo sguardo scivola lentamente sul mio corpo e d'istinto faccio un passo indietro. ''non ti ho mai visto alle corse.. e voglio dire, mi ricorderei di una come te'' arrossisco mentre mi rigiro la birra tra le mani '' è la prima volta che vengo, ho accompagnato dei miei amici'' ''piacere Rush'' mi porge la mano e io faccio per stringerla ''Isabel'' e lui se la porta alla bocca, baciandola ''incantato''.
Sto per toglierla quando sento un trambusto dietro di me e dopo un attimo mi ritrovo Jake furioso accanto che guarda fisso la mia mano in quella di Rush. La tolgo velocemente ''ciao Jak..'' ''Isabel possiamo parlare?'' sembra una domanda, ma realmente è un ordine. lo dice a denti stretti mentre lampi di rabbia gli illuminano gli occhi ''certo dimmi pure'' dio, è uno spettacolo anche stasera, completamente vestito di nero.
''vi conoscete voi due?'' domanda Rush incuriosito e io rispondo di sì ''e come fate a conoscervi?'' ''non sono affari tuoi, ora togliti dalle palle''si guardano male ''e se non volessi?'' lo sfida l'altro ''semplice, non correrò per te''.
L'altro ridacchia irritato, ma a me mette i brividi ''muoviti, che tra poco iniziamo... ciao Isabel, è stato un immenso piacere conoscerti.. magari ci ribecchiamo da qualche parte'' mi fa l'occhiolino prima di guardare Jake che ormai è un blocco di ghiaccio. Poi se ne va dandogli una spallata.
Ma chi cazzo è? Non mi piace per niente ''Jake cosa hai fat..'' ''COSA CAZZO CI FAI QUA?'' lo guardo scioccata ''ho accompagnato gli altri'' mi guarda ancora peggio ''devi andartene da qui. Subito'' lo guardo male ''perchè?'' ''perché non ti voglio qua. Semplice. E non voglio mai più vederti vicino a Rush''. Ma che problemi ha?
Dire che ci rimango di merda è un eufemismo ''pe-perchè?''alza gli occhi al cielo ''senti ora chiamo uno dei ragazzi e ti faccio portare a casa'' mi prende per un braccio e mi trascina. Impunto i piedi a terra ''io non andrò da nessuna parte'' ''oh sì che lo farai piccoletta e nel giro di qualche minuto'' tolgo il mio braccio dal suo con uno strattone ''non puoi dirmi cosa fare'' ''invece posso eccome. È pericoloso qua, non dovevi neanche sapere dell'esistenza di questo posto'' lo incenerisco con lo sguardo ''magari a non tutti piace mentire alle persone, Jake'' ''non esagerare'' ''perché altrimenti che fai?'' lo sfido. Ci guardiamo torvi e io cerco di tenermi concentrata su di lui e non sulle sue labbra, perché altrimenti credo che gli salterò addosso. se ripenso al bacio che ci siamo scambiati i battiti del mio cuore accelerano.

STAI LEGGENDO
l'infinito tranne noi #wattys2016
RomanceVINCITRICE ITACONTEST 2016 -SECONDO CAPITOLO DELLA STORIA '' IO, TE E L'INFINITO'' CHE TROVATE SU WATTPAD E NEGLI EBOOK STORE ONLINE. ormai sono passati tre mesi da quando Isabel è tornata in Italia a causa di ciò che successe quella fatidica notte...