l'infinito tranne noi #wattys2016

Capitolo 25

Mancano dieci minuti all'inizio del processo e ho guidato come una pazza furiosa, ovvero come guida Nat di solito.

Spero solo di non aver beccato qualche multa. Anche se ci conto poco, sono stata costretta a non rispettare nessun limite.

Ma non posso dire che non mi sia divertita. Amo questa macchina, amo la velocità e amo guidarla.

Il che ha dell'assurdo visto che ero terrorizzata dalla velocità prima di montare in moto con Jake.

''bene, ora svolta a destra e dovremmo essere arrivate. Il tribunale è proprio di fronte. Parcheggia'' ''sei sicura che non dovremmo parcheggiare in un posto più appartato? Se vedono la macchina è la nostra fine, se siamo fortunate magari non se ne accorgono e riusciamo a riport..'' mi snobba con un gesto della mano ''ma figurati, saranno già tutti dentro. Vedrai, non ci vedrà nessuno arrivare'' ''se lo dici tu''.

Svolto a destra e neanche duecento metri più avanti mi ritrovo davanti il tribunale.

E non so quanti paia di occhi a fissarmi mentre parcheggio. Mi volto verso Nat fulminandola ''dicevi?' ''la prossima volta giuro me ne sto zitta'' sbuffo, non ho il coraggio di guardarli.

Lancio un'occhiata e vedo che sono tutti  fuori, persino Jake e si stanno guardando a vicenda come se non riuscissero a credere a ciò che vedono.

Guardo Jake che si sta togliendo gli occhiali mentre mi guarda scendere dalla sua macchina da corsa, vestita con un abitino bianco e il mio fiocco in testa.

Premo il pulsante di chiusura e mi avvio sicura verso di loro.

Vedo il suo sguardo cambiare mano a mano che mi avvicino. Passa dal sorpreso, all'incredulo all'incazzato nel giro di dieci secondi.

''che c'è? Non entriamo? dai che è tardi'' dice Nat passando a passo spedito ed entrando in tribunale.

Vorrei imitarla ma quando passo accanto a Jake, che devo dire è perfetto come al solito, vengo presa per un braccio e tirata verso di lui.

Lo guardo torva e lui fa lo stesso ''dimmi che è uno scherzo e che non hai guidato la mia macchina da Berkeley fino qua'' ''non è uno scherzo ah.. e per la cronaca, mi sono pure divertita'' mi guarda ancora peggio ''sei completamente impazzita? Una macchina del genere è pericolosa, è da corsa e..'' ''ma non sei preoccupato per la macchina?'' ''ma cosa me ne frega della macchina se so che al volante ci sei tu... Isabel cazzo,mi fai diventare matto. Non ci posso credere.''.

Cerco di non sciogliermi al pensiero di lui che si preoccupa per me ''sei già sulla buona strada, visto che non mi hai detto che oggi ci sarebbe stato il processo'' fa una risata nervosa mentre scuote la testa ''non cambiare discorso'' ''io non cambio discorso. Sono la tua ragazza, ho il diritto di essere qua a sostenerti. E anche se non lo fossi, non ti avrei mai lasciato solo in un giorno come questo. Quindi Jake Holders sei un grandissimo idiota'' scuote la testa incredulo ''hai ragione, ho sbagliato. Ma questa non è una buona giustificazione per fare ciò che hai fatto..dopo facciamo i conti signorina, non la passi liscia questa volta'' gli punto un dito sul petto ''puoi dirlo forte....E ora ti darò un bacio solo perché spero ti porti fortuna in qualche modo. Anche se so che non ne hai bisogno'' mi avvicino e gli do un bacio lieve sulle labbra mentre vedo il suo sguardo addolcirsi.

Ma purtroppo rimane incazzato.. mi cinge la vita con le braccia tirandomi verso di lui e trasformando un semplice bacio a stampo in un bacio con tanta, tanta lingua.

Lo so che non dovrei baciarlo così, davanti a tutti. Ma non me ne frega niente.

Sospira ''grazie di essere venuta'' ''non sarei mai mancata. Anche se per colpa tua, ci stavi riuscendo... sei agitato?'' ''agitato? Non conosco questo termine. Quel figlio di puttana oggi perderà e ritornerà dietro le sbarre. Spero per tutta la vita'' annuisco ''lo so, so che andrà tutto per il meglio... ma.. sono preoccupata. Prometti di non fare cazzate e di tenere a freno la lingua?'' sorride per tranquillizzarmi prima di darmi un ultimo bacio ''ci proverò, te lo prometto''.