Capitolo 34

30.1K 968 94
                                    

Mi sto finendo di preparare per andare alla festa in spiaggia con gli altri. È stata organizzata dalle varie università per festeggiare la fine delle lezioni.

Jake è in camera disteso sul letto e quando entro corro diretta verso l'armadio per scegliere cosa indossare.

Vedo con la coda dell'occhio che sta giocando con Wiskie ''bambolina io e Wiskie abbiamo inventato un nuovo gioco'' prendo un abito semplice azzurro ''che gioco?'' praticamente non lo sto considerando, siamo in ritardo.

''lui scova questi topi bianchi e poi me li porta, ormai siamo a quota sette'' dice prendendomi in giro ''che topi bianchi?'' mi volto incuriosita e quando vedo cosa tiene in mano, vorrei essere risucchiata da una voragine.

''ma..quelli..sono..'' mi guarda divertito e appena vedo entrare Wiskie con un altro tampax in bocca corro a toglierlo ''gatto malefico, dove li hai trovati?'' glielo levo di bocca gettandolo sul cestino. Mi guarda male facendo un mezzo miagolio di protesta, ma con me non attacca.

Poi mi fiondo su Jake per prenderglieli di mano, ma ovviamente si sposta ''Jake ridammeli subito'' ''come fai ad andare in giro con questo tappo tutto il giorno?'' mi sta prendendo in giro e si sta divertendo, visto che più parla più io arrossisco ''la vuoi smettere? E me li puoi dare cortesemente?'' dico tra i denti facendolo divertire ancora di più ''no, ho deciso di usarne uno come portachiavi e un paio attaccarli allo specchietto retrovisore della macchina'' alzo gli occhi al cielo ''smettila di fare il cretino'' ''sembrano mini razzi'' oh signore santo.

Continua a dondolarmeli davanti mentre io arrossisco ''vaffanculo Jake'' poi mi volto stizzita e torno a concentrarmi allo specchio.

Ho deciso, non gli parlerò per tutta la sera. Così impara a mettermi sempre in difficoltà.

''bambolina?'' non gli rispondo mentre continuo a sistemarmi ''bambolina?'' dice ridendo. Dio che nervi.

''qualcuno è particolarmente permaloso oppure è il periodo in cui gli servono un paio di questi'' che simpaticone.

Sento che traffica dietro di me, vorrei guardare cosa accidenti sta combinando, ma non lo farò.

Ci sono alcuni minuti di silenzio, poi mi piego per mettermi le scarpe.

E dopo un attimo sento qualcosa che mi colpisce e poi un po' di dolore al fondoschiena.

Guardo per terra e vedo che ai miei piedi c'è un maledetto tampax.

Mi alzo fulminandolo con lo sguardo e vedo che in mano ha una specie di fionda fatta con un mio elastico per capelli e una penna.

Ci guardiamo mentre lui mi fa un sorrisetto di sfida ''perfetti anche con la fionda, sono multi funzione questi cosi''.

Ricambio il sorrisetto mentre apro di nuovo l'armadio sfidandolo con lo sguardo ''Jake mi è preso caldo, credo che metterò qualcos'altro''.

Inizio a cercare nell'armadio mentre sento il suo sguardo puntato addosso ''ecco, credo che metterò questo'' indosso quello che è rimasto del mio vestito bianco, dopo che Nat lo ha infilato in lavatrice, stringendolo di minimo una taglia e mezzo.

Praticamente mi arriva proprio sotto il sedere e la scollatura è particolarmente accentuata ''che dici Jake sto bene?..non trovi che sia troppo corto vero?'' lo guardo sfidandolo mentre non mi guarda più divertito.

''allora?'' prendo le mie cose ''dai alzati che andiamo...altrimenti faremo tardi'' esco dalla camera di corsa, perché vedo che si sta alzando dal letto. Ma non faccio in tempo fare due passi in sala che mi balza praticamente addosso alzandomi di peso ''Jake mettimi immediatamente giù'' gli do uno schiaffo sulla schiena, ma se ne frega e per tutta risposta mi da uno schiaffo nel sedere ''e metti giù le tue mani dal mio sedere'' ''è più mio che tuo, quindi sono autorizzato a farlo'' mi lancia nel letto poi mi guarda ''dove hai messo quel vestitino tanto carino che avevi addosso cinque minuti fa?'' ''uscirò così... problemi?'' ''Isabel quella lingua lunga. Non uscirai così'' ''staremo a vedere'' ''oh ci puoi giurare''.

l'infinito tranne noi #wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora