Capitolo 16

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Scendiamo in cucina dove ci stanno aspettando gli altri. C'è un enorme scatola con dentro delle ciambelle, deve averle portate Nat che in questo momento sta spremendo delle arance, strizzando del succo anche nell'occhio di Dean che per tutta risposta gli lancia un cereale nell'occhio.

''ciao Nat...buongiorno'' ''ciao Isa, dormito bene? Io non mi ricordo niente di ieri sera, grazie di avermi messo a letto.. probabilmente ti ho sbavato nel cuscino. Anzi l'ho proprio fatto'' scrollo le spalle ''fosse la prima volta che lo fai'' mi fa la linguaccia e finalmente finisce di preparare la spremuta.

Sentiamo suonare il campanello e ci voltiamo tutti, non so chi possa essere a quest'ora ma vedo che Jake non è sorpreso anzi, sembra infastidito da morire.

Appena siamo scesi è andato in un angolo a parlottare con Cole e Jace e ha alzato più volte la voce.

Voglio sapere cosa sta succedendo, ma credo che lo scoprirò presto visto che vedo comparire Vin nel salone.

L'ho visto solo una volta, quando sono andata a Sacramento a casa di Jake. È un vecchio amico di infanzia di tutti loro e ha un rapporto molto stretto con tutta la comitiva.

Non è male come ragazzo, è un tipo che sorride sempre. Dev'essere molto tenero, anche se dall'aspetto non si direbbe.

È completamente pieno di tatuaggi ed ha la testa completante rasata. Abbraccia uno ad uno i ragazzi come fanno di solito, ovvero gesti animaleschi tipici del genere maschile.

Saluto anche Nat abbracciandola forte e lei gli da tanti baci sulla testa pelata facendo finta di lucidargliela. È veramente fuori di testa.

''ciao.. Isabel giusto?'' annuisco mentre lo saluto con la mano ma ricevo un abbraccio in cambio.

Rimango spiazzata e anche Jake che però non sembra gradire il gesto. Infatti dopo due secondi mi è dietro. Ma che fa? È un suo amico. Poi però noto il modo in cui lo sta guardando e il viso tirato di Vin che non riesce a sostenere il suo sguardo.

Che sta succedendo?

''forse è il caso che facciamo tutti una bella chiacchierata'' sbotta Jake mentre si dirige a grandi passi e va a sedersi sul divano.

È teso e quando lo raggiungo con due ciambelle in mano lui rifiuta ''non ho fame'' scrollo le spalle ''ok, ce ne sono più per me'' mi lancia un'occhiata divertita prima di rivolgere la sua attenzione alla porta.

Che si apre di nuovo, facendo entrare un altro ragazzo che ha una somiglianza con Vin quasi impressionante. Al contrario suo ha una cresta in testa ed è un po' più slanciato '' Gareth ciao'' lo saluta Nat e lui a testa bassa fa un saluto frettoloso a tutti prima di mettersi a sedere sul divano.

Lo guardano tutti storto e io non riesco a capire perché. È nervoso pure lui mentre continua a far oscillare lo sguardo da Vin ai ragazzi.

''mi dici che cazzo hai combinato questa volta?'' sbotta Dean guardandolo male ''io.. ragazzi... sono nella merda fino al collo'' sospira disperato lui '' ci sei finito volontariamente nella merda'' sbraita Jake guardandolo male.

''mi spiegate cosa sta succedendo? '' chiede Nat mentre inzuppa la sua ciambella nella spremuta. Ma che schifo. La guardo schifata ma lei non mi presta attenzione. È proprio americana.

Appena Nat pone la domanda iniziano a parlare tutti contemporaneamente, urlandosi contro, persino Gareth si alza concitato ed inizia a sbraitare a caso.

Non si capisce niente fino a quando Vin non urla ''ALLORA POSSIAMO PARLARE IN MODO MATURO SENZA INFAMARCI A VICENDA?'' Jake fa una risata sarcastica ''mi stai chiedendo troppo amico, lo sai'' l'altro lo guarda preoccupato ''Jake fammi spiegare.. non è come pensi.. non trarre conclusioni affrettate'' annuisce seccato mentre si accende una sigaretta ''amico, ti voglio bene e lo sai. Ti conosco io e ti conosciamo tutti qua.. e già ci immaginiamo cosa ci dirai. Quindi parla e finiamo presto questa pagliacciata'' l'altro sospira rivolgendo a Gareth uno sguardo ancora più teso '' tre mesi fa Gareth ha preso della roba per rivenderla. Era roba buona ragazzi e inizialmente gli affari andavano bene per lui. Fino a quando, il deficiente, non ha fatto il passo più lungo della gamba. Comprando una partita troppo grossa per lui e facendosi fregare... Gli hanno rubato tutto ed ora ha un debito di.. di'' si asciuga la fronte sudata ''DI ?' SPUTA IL ROSPO CRISTO SANTO'' sbotta Cole ''più di diecimila dollari con questa.. gente. Che non definirei affidabile, anzi.. lo hanno minacciato di sparagli alla testa se non riavranno i loro soldi'' cala un minuto di silenzio in cui ognuno sta ragionando sulla gravità della situazione.

l'infinito tranne noi #wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora