l'infinito tranne noi #wattys2016

Capitolo 29 -Jake-

''Jake cercano te'' sento Cole che mi urla divertito dal piano di sotto.

Chi cazzo è che viene a rompere a quest'ora? Guardo l'orologio, è l'una passata. Devo chiamare anche la piccoletta per sapere se è tutto apposto. Ogni volta che mi dice che esce con Nat non so mai se potrebbe tornare a casa viva o meno.

Scendo le scale alla velocità della luce andando a sbattere contro Trevis ''amico sembri uno zombie, riprenditi... piuttosto, chissà Silvia cosa starà combinando in questo momento'' ''vaffanculo''.

poveretto, non lo invidio.

Anche perché ci sono passato.

''chi cazzo è a quest'ora? Giuro che se è Rush lo sotterro vivo'' già ci è andato vicino un bel po' di volte ultimamente, specialmente da quando è tornata Isabel.

Secondo me gli ronza un po' troppo attorno, ma a lei non ho detto per evitare di sentirmi dire che sono il solito paranoico.

Non lo sono cazzo. È lei che è troppo buona.

Guardo fuori dalla porta e mi ritrovo lo sguardo di Nat puntato addosso ''è voluta venire qua, da te. Io me ne vado a letto con Silvia, lei vuole stare qua. CON TE. Pensaci tu perché se la sento dire un'altra volta voglio un bacio da Jake, giuro che la strozzo'' poi prende e se ne va, però prima si ferma per dare un bacio alla bella mora che in questo momento è seduta sugli scalini.

''ha bevuto?'' chiedo sospirando ''due bicchieri, ma sai com'è, non regge niente'' annuisco salutandola e poi mi avvicino. come si fa ad essere ubriachi con due bicchieri? cerco di non riderle in faccia, permalosa com'è, sarebbe la mia fine.

''bambolina?'' alza lo sguardo su di me e come sempre la prima cosa che penso è quanto cazzo è bella. 

''ciao Jake, non mi volevano portare qua da te. Ma fortunatamente le ho convinte'' fa per alzarsi ma sembra perdere l'equilibrio così cerco di trattenere una risata e le metto una mano intorno al fianco ''e perché non ti volevano portare qua da me?'' scrolla le spalle ''giusto per farlo apposta. entriamo? Mi fa freddo''mugola e si sporge verso di me posando le sue fantastiche labbra sulle mie.

Amo le sue maledette labbra.

E perché questa ragazza profuma sempre di vaniglia?

Dio santo, come sono diventato smielato.

''andiamo in camera'' annuisce superandomi e solo ora noto cosa indossa.

Rischio di inciampare anche sullo scalino per fissarle il culo. Dio mio, ma che vestito ha addosso?

Continuo a squadrarla per tutto il tempo e per poco non mi prende un infarto quando vedo le scarpe che indossa.

Sulla mia testa si forma l'immagine di lei a novanta, con addosso solo quelle dannate scarpe.

Ok, devo darmi un cazzo di contegno.

Ha bevuto, quindi andremo a letto e non la sfiorerò.

Continua a ancheggiarmi davanti per tutto il tragitto e non so come mi trattengo dallo scoparla lì per le scale.

''...abbiamo mangiato il sushi e poi siamo andate a ballare in questo locale. C'era tantissima gente, io non volevo bere..'' non la sto minimamente ascoltando e quando chiudo la porta di camera e lei comincia a fare avanti e indietro per la stanza, presa a raccontare della sua serata.. io continuo a radiografarla come un pervertito.

Non credo che abbia mai provato nella mia vita così tanta attrazione verso una donna.

È tutto arrapante di lei, i suo capelli lunghi, il suo fisico, cazzo la sua scollatura.