«Che tipo di lavoro vorresti?»
«E poi quando ci andresti? La mattina siamo a scuola, o te
ne sei dimenticata?»
«Pensavo due, tre volte a settimana, di pomeriggio.»
«L'hai detto ai tuoi?»
«No, non voglio.»
«Ma non puoi non dirglielo.»
«Prima lo trovo e poi li avverto.»
«Sai già dove andare?»
«No, per questo ve lo sto chiedendo, ho bisogno del vostro aiuto.»
Ci pensiamo e alla fine le consigliamo di provare in un negozio
di animali, a lei piacciono così tanto. Sembra entusiasta.
Entriamo veloci in palestra e ci mettiamo ai nostri posti, l'insegnante è già entrata.
«Ragazze, veloci, cominciate a riscaldarvi, tra cinque minuti iniziamo.»
Quest'anno facciamo una coreografia con musica dance mixata
dall'insegnante. Il gruppo è composto da noi quattro più
altre cinque ragazze, più o meno della nostra stessa età. Sono
tutte molto simpatiche e abbiamo fatto amicizia, due di loro
le conosciamo dall'anno scorso. Quando ballo provo una
strana sensazione, mi dimentico tutto quello che sta intorno
e senza vergogna o timore mi lascio trasportare dal suono, la
musica mi arriva fin dentro e non riesco a stare ferma, è come
se il mio corpo si muovesse da solo. E la cosa incredibile è
che anche alle altre ragazze fa lo stesso effetto, forse è merito
dell'insegnante che ha una carica enorme. Alla fine della lezione
siamo sempre stremate ma felici.
La mattina dopo durante la ricreazione ci incontriamo sul
pianerottolo per fare merenda insieme. Sara, dopo la nostra
chiacchierata di ieri, è passata dal veterinario vicino alla scuola:
per fortuna se n'era appena andato l'assistente dei lavaggi,
così lei comincia domani pomeriggio. Siamo così contente
per lei. Sara è una dura, determinata. Sembra apparentemente
la più introversa ma nei momenti difficili è quella che sa va61
lutare meglio le situazioni e capire la cosa più giusta da fare.
Purtroppo non si piace, anche se è molto carina; magra, occhi
verdi e capelli lunghi neri. Pensa sempre di non riuscire nelle
cose, e considera gli altri migliori di lei. Sul fronte ragazzi poi
è difficilissima; quel tipo non le piace perché ascolta certa musica,
quell'altro perché porta i pantaloni a vita troppo bassa,
quell'altro ancora perché ha un'aria snob; abbiamo perso le
speranze di trovarle un ragazzo. Ogni volta che le diciamo
di cambiare, altrimenti rimarrà da sola, ci risponde che a lei basta Teo, il suo gattone nero!!!
STAI LEGGENDO
Il mio cuore per te
Literatura FemininaVale e Marta, amiche per la pelle, sono legatissime tra loro ma diverse nel carattere: tanto una è timida e chiusa, quanto l'altra è sfacciata e disinvolta. In comune hanno un obiettivo: conquistare i due ragazzi più affascinanti e desiderati di tut...