Non riuscivo a dire niente mi sentivo in colpa con me stessa, ha visto un lato di cui mi vergogno perchè non ero io quella sera, Roberta nel frattempo continuava a darmi gomitate per farmi dire qualcosa ma ero assorta nei miei pensieri più lui si avvicinava più io mi allontanavo, il cuore batteva molto forte come la prima volta che ci siamo visti ma più ci pensavo più mi faceva male sapere che mi aveva comunque presa in giro.
Mi giro verso Roberta guardandola male, iniziava a darmi sui nervi,
So che mi sarei pentita ma non mi andava di parlare con lui davanti a lei o davanti a tutte le persone quindi dovevo essere molto chiara e schietta.
-Grazie per ieri sera, per avermi salvata da quella persona - rimasi più calma possibile mentre continuava a fissarmi
-L'importante e che tu stai bene - continua lui mettendonsi le mani in tasca
Faccio di si con il capo e mi allontano da li, cosa altro dovevo dire?
-Ludo aspetta - sento Roby mi giro e vedo la mia amica venirmi incontro
-Non dici più niente? Cioè mi aspettavo qualcosa di più - Cosa cavolo si aspettava che gli saltassi adosso? Ripensandoci come cavolo si trovava Filippo li proprio in quel bar quando qui a Milano c'è ne sono un casino?
-Sei stata tu, come faceva a sapere che ero qui?
-Veniamo sempre qui - sorride
-Si ma lui non lo sapeva, avanti confessa
-Ludo dai so che cosa provi avanti
-No tu non sai proprio niente non dovevi impicciarti nei miei casini la prossima volta fatti i cazzi tuoi quando voglio parlare parlerò non posso fare tutto a comando - inzio ad alzare la voce e molte delle persone si erano girate a fissarci, questa volta ha esagerato pensavo fosse mia amica
-Scusami sai ma stavo cercando di sistemare la situazione pensavo che saresti stata felice ma invece mi sbagliavo
-Certo che non sono felice non puoi prendere decisioni senza avvisarmi
-Ok adesso basta - si intromette Irama
-Basta un corno ti ha chiamato lei?
-Si ma non è colpa sua sono io che volevo vederti
-E come avevi il suo numero - mi giro verso Roby
-L'ho preso dal tuo cellulare - ok questo non me l'ho aspettavo proprio da lei
-Perfetto, complimenti, io me ne vado da sola - me ne vado da li lasciandoli da soli in quel posto che da oggi odiavo, lui non aveva fatto niente però se voleva parlarmi perchè non mi ha chiamata invece di dirlo a Roby?
Passate quasi ore che caminavo scorgo da lontano una persona familiare, si era lui Fede ma cosa ci faceva ancora qui pensavo fosse tornato a Modena.
-Ehi Fede - appena mi vede mi sorride e si avvicina a me, non pensavo si ricordasse di me però sono contenta
-Ciao Ludovica come stai?
-Uno schifo tu?
-Bene come mai? Qualche problema con Filippo?
-No ma diciamo che ho avuto un litigio con una amica per lui storia lunga
-Dai vieni ti offro un gelato così ne parliamo
-No grazie non ho fame
-Ok allora ti porto in un posto così siamo più tranquilli - inizialmente lo guardo perplessa ma che sarà mai così accetto
-Tranquilla non ti mangio solo che qui c'è molta gente e c'è caos
-Si hai ragione - sorrido
Ci allontaniamo da li e mi porta verso la sua auto ma prima di partire decido di spegnere il cellulare così nessuno mi avrebbe disturbato.
Entra in macchina e partiamo
-Tranquilla non è nulla di meraviglioso ma almeno non passa nessuno
-Va benissimo - spero non mi porti in un cimitero almeno li non c'è nessuno o almeno nessuno che cammina sulla terra
Arriviamo in un parchetto a me sconsciuto, non pensavo esistesse un posto così tranquillo a Milano sono abituata a sentire sempre il rumore delle macchine o dei tram che ero convinta non esistesse un posso del genere.
-Vengo spesso qui quando voglio scrivere una canzone è rilassante perchè nessuno passa da qui sono in pace con me stesso.
-E come un posto segreto allora
-Si una cosa del genere
-Allora non devo dirlo a nessuno
-No sarà un nostro segreto.
-Grazie per avermi portata in un posto molto importante per te
-Puoi venirci quando vuoi - sorrido alle sue parole, mi serviva proprio un posto tranquillo adesso però ora che mi ricordo avevo lasciato una questione in sospeso, chissà cosa doveva dirmi Irama oggi sembrava un po strano e la cosa mi incuriosiva.
-Ehi a che pensi?
-Niente mi sono ricordata di una cosa - e se poi va a sapere che sono stata con Fede? Non voglio che poi litighino di nuovo per me, forse era meglio se tornavo a casa.
-Fede scusami potresti accompagnarmi a casa?
-Qualcosa non va?
-No solo e meglio se sto a casa tutto qua - mi alzo
-Va bene nessun problema
-Grazie - si alza anche lui e torniamo in auto.
Gli spiego dov'è casa mia e arriviamo subito.
-Anche se siamo stati per poco tempo insieme grazie lo stesso
-Anche io sono stata bene - mi da un bacio all'angolo della bocca e arrossisco di colpo maledetta timidezza.
-Ci vediamo allora - dico infine ed esco dall'auto ed entro in casa.
Salgo subito in camera e accendo il cellulare, c'erano due chiamate perse da Roberta e alcuni messaggi da Irama:
*chat
Dove sei? Devo parlarti
-Irama
Pensavo fossi a casa ma dove sei?
-Irama
Sto iniziando a preoccuparmi, ti prego rispondimi
-Irama
Avevo il cellulare spento scusami, che devi dirmi?
-Ludo
Non ti dovevo dire niente stavo scherzando e meglio se ritorni non ti disturbo
-Irama
Mi dispiace per prima comunque non sto facendo nulla non disturbi
-Ludo
visualizza ma non risponde
****
Perchè non risponde ora? Cosa cavolo ho combinato adesso...
Giorno a tutti,sono contenta che questa storia va sempre più avanti, Grazie, però la domanda che mi pongo è: Succederà mai qualcosa fra Ludovica e Irama? Oppure preferite la coppia Ludovica/Federico?
Lo scoprirete moolto presto nel prossimo capitolo, alla prossima <3
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Cosa Resterà...|| IRAMA
FanfictionDue ragazzi: Ludovica e Filippo (Irama) Lei: 17 anni Lui: 19 anni Lei: Timida, ingenua, sensibile e molto riservata Lui:Testardo, vivace, lunatico, divertente Un giorno i loro sguardi si scontreranno, cosa succederà? Amore, passione, delusioni, gel...