CAPITOLO 37

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Irama Pov's
Finalmente abbiamo trovato un parcheggio per la macchina, per tutto il tragitto aveva guidato Lori, scendiamo dalla macchina tutti insieme e proprio di fronte a noi c'era la discoteca che ci aspettava.

-Forza ragazzi andiamo a divertirci - parlò Luca incamminandosi verso l'edificio.
Lori mi spinse in avanti per farmi camminare dato che mi ero immobilizzato a guardare la strada, era la stessa che facevo quando andavo da Ludo, ok stop sto pensando ancora a lei e non va bene, sposto lo sguardo verso la discoteca e li seguo entrando dentro, l'aria che si respirava era sempre la stessa, stesso profumo di alcool, tante persone che ballano e tante altre cose.
Continuo a seguire i miei amici fermandomi al bancone per prendermi una birra e sedermi accanto a loro.

-Ragazzi brindiamo a noi e divertiamoci con non mai - iniziò Lori alzando la birra tra le mani bevendola subito dopo e noi tutti lo seguiamo a ruota.

- Ehi non hai più invitato Angelica? - mi chiede sempre Lori mentre gli altri ridevano e scherzavano

- No non ho voluto, sai forse è meglio se tra me e lei finisce qui, non mi attira più di tanto - alzo un po' la voce per via della musica.
Lo vedo annuire solamente poi ritorna a parlare con gli altri.

Era passato non so quanto tempo, forse un'ora? Ed ero fermo ancora li su quel divanetto a guardare la gente ballare, non mi ero soffermato più di tanto sulle ragazze come facevo ogni volta e non mi interessava neanche...forse perché in questo momento preferivo stare da un'altra parte, ed era più forte di me, sentivo il bisogno di fare qualcos'altro, il mio posto non era qui, forse avrei dovuto chiarire con Ludo, dirle che mi dispiaceva per quello che le ho detto ma come? Non so dov'è e poi come glielo dico?
Mi passo una mano fra i capelli risvegliandomi da quel incubo, mi alzo verso il bancone dei drink e decido di prendere qualcosa di forte che mi faccia dimenticare di lei.

Appena ordino un drink sento qualcuno prendermi le spalle e mi giro all'improvviso per lo spavento, era quel deficiente del mio amico..

- Non sai chi c'è qui!! Cioè inizialmente pensavo fosse un'altra persona ma mi sbagliavo poi mi sono avvicinato un po' ed era lei e sono venuto a cercarti. - non penso di aver capito del tutto la frase, perché stava parlando a raffica, l'unica cosa che avevo capito era "non sai chi c'è qui" poi il nulla.

- Datti una calmata e dimmi chi c'è - ringrazio il barista per il drink e lo prendo mentre Lori mi guida per non so dove.
Per un'attimo non capivo di chi stesse parlando dato che non c'era nessuno che io conoscessi ma ad un certo punto la vidi, era li che ballava insieme alla sua amica e ad un ragazzo, lui era un po' più alto di lei ma non davo molto peso alla sua fisicità tranne il fatto che avesse le mani incollate ai fianchi di Ludovica, ma la cosa che mi lasciò senza fiato e che lei ci stava, forse aveva bevuto un po' e dava per scontato ma io ero li pronto a spingerlo via e massacrarlo di botte pur di non toccarla mai più o a ucciderlo direttamente, invece ero immobile, per qualche strano motivo feci cadere per terra il bicchiere pieno di vodka ma per fortuna nessuno se ne accorse e andai via, via da quel posto, dai miei amici, via da lei per sempre.

Cosa Resterà...|| IRAMADove le storie prendono vita. Scoprilo ora