Chapter t h i r t y - t w o

604 33 6
                                    

Luxury Hotel,
Paris, France. 🇫🇷

La caffetteria, non era troppo affollata, fortunatamente.
Una coppia era seduta vicino alla vetrina, un gruppo di cinque ragazzi parlavano ad uno dei tavoli e una ragazza prendeva le ordinazioni sul suo MacBook.
Non avevo mai capito perché le persone compravano quei portatili così costosi, era meglio scrivere su carta.

Niall mi disse una notizia, ma ovviamente stava scherzando.

«Davvero?»

incarnai un sopracciglio,prendendo una delle tazze e preparando la macchina del caffè.
Niall mi guardò versare il latte caldo nella tazza, terminando il mio capolavoro di latte.

«Esibizionista »

Mi sussurrò, mentre guardavo soddisfatto il mio lavoro.
Sì, questa volta mi era venuto proprio bene.

«Geloso?»

lo presi in giro, ridendo .
Non importava quante volte avevo provato ad insegnarli il segreto per fare del latte un'opera d'arte, ma lui, non ci riusciva mai, così feci anche il suo.
Bevvi il mio caffè. E ordinai un croissant per Niall, si leggeva negli occhi che aveva fame.

«Mh ti perdono.
Ma soltanto perché mi hai comprato un croissant! Ti voglio bene.»

Un sorriso si fece largo sul suo viso, e i suoi occhi brillarono.
Scossi la testa,leggermente, e mi misi a ridere .
Mi alzai dal tavolo ed andai a pagare, e mi diressi verso il receptionist.

«Salve, sa per caso se c'è una babysitter nei dintorni?»

«Oh, ehm ...
L'hotel ne prevede soltanto una,
non so se sia libera, ma potrà sicuramente usufruirne.»

«Sa per caso quando sarà il prossimo turno?
Avrei bisogno di parlarle se è possibile.»

«Mi dispiace, i suoi orari cambiano da settimana in settimana, quindi non sono sicuro riguardo a questo, ma potrò contattarla entro questa sera.»

Disse lui mostrandomi il foglio con il recapito di telefono richiesto.

Notai il rumore della pioggia, che colpiva la finestra. Con la musica basso volume, era piacevole,ma speravo che smettesse di piovere.
Il portone, si aprì ed entrò un uomo in cercasi rifugio dall'acqua.
Il suo cappotto nero era già zuppo quando si avvicinò al bancone per ordinare qualcosa di caldo,immaginavo.
Voltai lo sguardo aspettando una risposta finale dal receptionist.

«Spero non sia un problema per lei.»
Dissi rivolgendomi a lui.

«Nessun problema, le darò conferma al più presto.
Per il resto ci penserà lei, basteranno degli shots e parlerà di tutto!»

Scherzò lui, rassicurandomi in qualche modo, ne ero davvero grato.
«Lo terrò a mente» , sorrisi leggermente, prima di tornare in caffetteria dove Niall e Darcy erano ancora seduti in compagnia dell'uomo bagnato.
Non potevo far altro che essere curioso di incontrare la babysitter- ad essere onesto, volevo parlarle per abituare la piccola alla sua presenza.

Mi avvicinai al tavolo, e vidi una ragazza, seduta vicino a mia figlia, sorrisi ancora di più a vedere quella ragazza con dei giochi, magari quella persona aveva dei figli ? Magari lavorava con i bambini ? Oppure aveva solo qualche debole per i bambini.

«Allora, è libero questo tavolo?»
La mia voce era rauca e sul viso c'era un enorme sorriso. Lei mi guardò attentamente sentivo le guance andare a fuoco e anche lei sorrise.

«oh certamente signore,allora se avrete bisogno di qualcosa, contattatemi pure.
Basta farmelo sapere!»

Disse rivolgendosi a Niall e a Darcy, io non capivo, di che stava parlando, non ne avevo la minima idea.
Parecchie domande stavano infestando la mia testa.
Niall era esaltato, aveva trovato ciò che cercavo disperatamente.

Voltai lo sguardo la ragazza stava andando verso la reception, così mi alzai, e corsi fino a dove si trovava in tale momento.

«Ehi, ferma!»
Lei si voltò, e mi osservò confusa.
«Sei la babysitter di questo hotel vero?»
Lei affermò con un cenno di capo.

«Oh finalmente ti ho trovata,
come ti chiami, bellissima?»

«C-Caroline.»  balbettò.
Le sorrisi, spostando la mia presenza opprimente vicino al suo orecchio.

«Perdonami per non essermi presentato, sono Harry Styles, e il biondo con cui hai parlato è Niall Horan, la bambina che stavi guardando è mia figlia, io e la mia band domani avremmo un'intervista qui a Parigi, e io ho bisogno di qualcuno che si occupi di mia figlia, almeno per questi giorni..»

sussurrai con voce profonda.

«E niente mi chiedevo se tu fossi libera almeno per domani, te ne sarei grato.»

«D'accordo, accetto.»

«Ti pagherò il doppio, ti porto fuori a cena, qualunque cosa tu voglia, se mi faresti questo favore, si tratta solo di alcune ore.»

«Signor Styles... »

Sorrise lei.
«Ho detto che sono libera e che posso esserti d'aiuto. Mi farebbe piacere, non c'è alcun bisogno di cose extra, questa è solo la mia professione, e sono disposta a occuparmi di tua figlia, è una bambina graziosa.»

«Sul serio? Grazie di cuore,
Allora ci vediamo domani alle 8.30 nella suite  502»

È bastato un solo sguardo a far battere di nuovo il mio cuore è a far scorrere il sangue nelle mie vene tutto questo mi fece aprire gli occhi, era strano, ormai non provavo più nulla, alcun sentimento ero vuoto ormai da diversi anni.

Eppure quella ragazza aveva attirato ogni singola parte del mio corpo, come se fossi stato risvegliato da una maledizione.

— Quando ti penso, vedo il tuo nome con cuori galleggianti davanti ai miei occhi.
I miei occhi sono pieni di stelle, quando vedo il tuo volto. —

________________________
Writer space:

Salve!
ho stravolto la vita di Harry 😂😍
Stavo pensando a una possibile ship!

(Harry + Caroline)

Harline, Carry o Haroline
Aha fanno schifo ... 🙈
   Beh scegliete voi!

All the love.
|Martina |

After She Died |H.S.| - #Wattys2017 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora