Chapter f o u r t y

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Paris, France 🇫🇷
Place des Victoires

Chiusi di nuovo gli occhi e godetti quel momento, quel bacio, come se fosse stato l'ultimo istante della mia  vita.

«Ti ricordi quando litigammo per quelle lettere che avevo scritto ed erano rimaste sulla scrivania?»

«Sì, perché?»

«beh, è ora che tu conosca il mio passato, perciò tienile.»

Disse dandomi il diario che conteneva quelle lettere.
«Harry, tutto bene?
stai piangendo.»

«No, non va affatto bene.»

«Non lasciarmi.»
Disse lei guardandomi negli occhi.

«Non posso.»

«perché, così non potrò aiutarti, non potrò salvarti.»

Chiese stupita e abilità.

«Lo hai già fatto Caroline.
Scusami Caroline, davvero perdonami , ma io ho bisogno di una pausa devo riflettere, non so nemmeno io che cosa fare, mi aspetterai vero?»

« Se è questo ciò che vuoi,
ti aspetterò per sempre.»

«Hey, stai bene? Ho fatto qualcosa di sbagliato per sconvolgerti, lo so, ma ti prego scusami »

La strinsi a me, e poi la lasciai respirare, sentivo il
Era bellissima con tutti quei capelli bagnati, e il trucco sbavato, Dio se era bella.

Aspettai il pullman che mi riportasse a casa.
Nella mia testa vagavano tutti quei piccoli momenti felici e tristi. Memorabili ed inutili.
sembravano così insignificanti, ma erano i più importanti della vita.
Da togliere il fiato e rivoltanti.
Alla fine facevano tutti parte della vita.

Caroline's Pov:

Harry, era andato via da qualche minuto lasciandomi qui, in Francia, da sola, in mezzo alla pioggia con un diario tra le mani, era tutto ciò che mi rimaneva di lui.

I miei occhi scrutarono le pagine, impazienti.
Si poteva  malapena a leggere le parole pasticciate su quelle pagine che contenevano segreti pensieri. Inchiostro e macchie di caffè e scarabocchi. Visibili ai margini. Mi fecero sorridere e piangere allo stesso tempo;
la pelle marrone sembrava consumata era a contatto con la mia.

Osservai le prime due pagine, erano macchiate da lacrime.

Cara Helena,
So che sono passati due giorni mi manchi troppo come sei andata più perché senza di me ripromesso che viene
Con tutto l' amore. H

Cara Helena,
Sono stato dai tuoi genitori, piangono, e non mi vogliono più vedere pensano sia io la causa della tua morte ma non è così bene non volevo farti morire non volevo essere io a causare tutto questo è soltanto il destino, la crudele realtà.
Tornerai da me un giorno?

Sfogliai le pagine di quel libro è mi fermo a leggere quelle parole scritte su di esse.

«Cara Helena,
è sempre più difficile ogni giorno.
Mi manchi e vorrei che tu fossi qui con me per vedere come tua figlia sta crescendo. Devi sapere che sarai sempre nei nostri cuori,
te lo prometto.»

Sfioro con le dita l'angolo basso a destra, notando delle lettere incise su di esso.
Le percorro con il polpastrello ogni curva data dalla grafia elegante.

«Cara Helena,
Quando leggerai questa lettera, forse non la leggerai nemmeno, ormai sarò già lontano da te, ma non per uno dei miei meravigliosi viaggi, lo so, ti avevo promesso che ti avrei portato con me in giro per l'Europa,ma tu sei scappata dalle mie mani, probabilmente ti chiederai che cosa sto scrivendo, ma sento dentro di me una sensazione di dolore, mischiata alla paura.
Ho paura di non rivederti mai più.
Non so cosa succederà, ma penso siano pochi i minuti con cui posso dirti alcune cose.
Non mi dimenticherò mai di te, nemmeno dopo la tua morte, rimarrai per sempre la donna più bella che io abbia mai visto, sarai per sempre mia, sarai una mia parte, la mia metà, la mia anima gemella.
Non dimenticarmi mai, ti amo Helena.
Prenditi cura di te stessa.
Con tutto l'amore
Tuo Harry. »

Una lacrima riga il mio volto e la asciugo prima che possa finire sul foglio che tenevo tra le mani.

«Cara Helena,
singhiozzo forte, ormai da ore, sentendo la testa pulsare il cuore il cuore scoppiarmi.
Mi manchi talmente tanto.
Noi esseri umani riusciamo a dare valore alle persone solo quando le perdiamo... Fa così male sapere che non potrai più stringermi. »

Deglutisco rumorosamente, mentre dei singhiozzi fuoriescono dalla mia bocca.

«Mia cara, e dolce moglie,
Sono passati cinque anni, ed ancora non mi sono abituato alla tua assenza, mi è sembrato un'eternità.
Niente è più lo stesso senza di te qui.
Il sole non splende più come prima.
Darcy mi ha chiesto dov'è la mamma ogni minuto e io non ho ancora trovato la risposta giusta e credo che non riuscirò mai.
Non mi sono ancora abituato a svegliarmi e non vedere il tuo bel viso,e non sentire più la tua voce,mi manca il tuo respiro sulla mia pelle, mi mancano i tuoi baci, ma la cosa che mi manca di più è non coccolarci la sera davanti alla tv, io e Darcy continuiamo a farlo, ma non è la stessa cosa, vorrei potessi vederla crescere ogni giorno e rimanerle accanto quando non posso farlo io, non le dedico abbastanza tempo, la verità è che infondo io so di non essere il padre perfetto di cui mi raccontavi.
E più difficile di quanto pensassi, è come se mi fosse crollato tutto addosso e non trovare la forza di rialzarmi.
Mi fa male il cuore ogni notte, ma so che sei ancora qui, e rimarrai per sempre il mio ricordo più bello che io abbia mai avuto nella mia vita.
Non mi dimenticherò mai di te.
Ti amerò per sempre.
All the love H. »

L'ultima pagina conteneva questa dedica.

«Sleep tight,
my beautiful Angel.»

Tutto ciò che aveva scritto erano i suoi sentimenti, e mi rendeva sempre più fragile.

— Like rain ...
I fell for you.—
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Vi ho lasciato senza parole vero?
Lasciate una stellina e un commento per sapere come secondo voi va avanti la storia, spero vi piaccia!
Lo so sono cattiva, ma c'è tutta una riflessione quindi don't worry!
All the love. 🦋

After She Died |H.S.| - #Wattys2017 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora