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-Allora..- Io e Dena siamo dentro la piscina, appoggiate al bordo a rilassarci -parlami del tuo vicino, sembra un rompi balle da quello che hai detto ieri...-

-Lascia stare guarda. Non fa altro che stuzzicarmi e infastidirmi...- addento la pescanoce che prima ho preso dal cesto in cucina.

-È bello almeno?- Chiede curiosa.

E cosa dovrei rispodere? Se dicessi di no, sarei una buguarda, ma se dicessi di sì mi imbarcherei in acque pericolose. Probabilmente Dena ha già capito che è un figo da paura. No, aspetta...Abby cancella l'ultima parte!! Questo di Isaac non lo devi pensare.

-Buongiorno signorine....- si parla del diavolo e spuntano le corna, è così che si dice no? Seguendo il suono della sua voce, distolto gli occhi da quelli di Dena e mi giro verso la staccionata.

Isaac se ne sta lì appoggiato con una naturalezza da far invidia persino agli insetti, con la sua aria da Dio greco, bello come il sol...no-ooo... Abby!!

Porca miseria, mo basta eh!!

Distolto lo sguardo da lui e lo sposto sulla mia amica, e quando vedo come lei sta guardando me mi rendo conto che forse era meglio se mi mettevo a guardare le margherite del prato.

-Cosa vuoi Isaac??- fingo di non vedere Dena che mi gesticola con le mani sott'acqua.

-Vedi che sei acida? Ho ragione io...- Ribatte

-Vieni da me solo quando vuoi qualcosa...- mi rendo conto troppo tardi che questa mia uscita può sembrare un po ambigua. Dena ora mi guarda con la bocca spalancata. Il mio cuore incomincia a battere fortissimo. Possibile che solo io mi devo ritrovare in queste figure?!

-Volevo solo dirti una cosa...- Per una vota fa finta di niente e va avanti con il discorso? Strano ero più che sicura che avrebbe colto l'occasione per mettermi in imbarazzo.

-Ovvero?-

-Stanotte...in camera, tua mi sono dimenticato di dirti che...i due favori sono ancora validi- gli va bene che la strada per arrivare alla cucina è troppo lunga, altrimenti andrei a prendere un coltello. Le mie guance si fanno rosse, le orecchie incominciano a bruciare e il cuore tra poco mi esce dal petto. Do una rapida occhiata a Dena, è la trovo immobile a fissarmi. Ho paura che da un momento all'altro svenga per lo shock.

-Ok...no aspetta cosa? Quali favori? E i miei occhiali?-

-Quante domande piccoletta...-

-Non chiamarmi piccoletta!!- la volta buona che lo ammazzo è molto vicina.

-Sei noiosa...lo sai?- questa mi ha fatto veramente male. Io lo so, ne sono consapevole, ma sentirmelo dire è sempre un duro colpo al cuore. Mi giro a guardare dal lato opposto al suo, perché non voglio veda il dolore nei miei occhi.

-Vieni con noi in piscina?!- la voce di Dena improvvisamente interrompe i miei pensieri. Cosa? Sarei una cattiva amica se ora la uccidessi?

-No, lui non vuole venire in piscina con noi- replico senza guardarla

-Volentieri grazie...vado a mettere il costume e chiamo i miei amici. È un problema per te?- no scusate...e io? sono diventata invisibile?

-Certo che no!- esclama Dena con la voce che usa di solito per flirtare con i ragazzi -Più siamo meglio eh!!- posso annegarmi da sola?

-Cinque minuti e torno- Isaac si gira e va verso casa velocemente

-Stanotte?!- Come Isaac è fuori portata d'orecchie, Dena si leva gli occhiali e mi ha guardata con un misto di stupore e felicità

Il Vicino Di CasaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora