Il termine giusto per descrivere gli ultimi mesi è: estenuante.
Decidere così tante cose in pochi mesi è quasi impossibile...o almeno è quello che pensavo.
Credevo che non sarei mai arrivata a decidere tutto entro il 12 giugno, e invece eccomi qua.
Per la precisione è venerdì 11 giugno, sono le diciassette in punto e io sto salutando Isaac.
-Allora ci siamo- dico mentre lo seguo lungo il corridoio.
Come vuole la tradizione, Isaac ha deciso di lasciarmi a casa e trasferirsi per una sola notte assieme ai ragazzi in albergo.
-Paura?- chiede fermandosi
-Un po- gli mostro la mia mano destra che trema leggermente
-Lo sai che sarò lì ad aspettarti vero?!- Chiede scherzando
-Ci spero proprio- rispondo seriamente
-Credimi non ti lascerò sola neanche un istante...- posa la valigia in cui ho con cura piegato tutti i suoi vestiti per domani a terra e mi si avvicina -Sai che per me è come se fossimo sposati già da un po di mesi...ma per renderlo più ufficiale dobbiamo fare questo passo...-
-Ne sono pienamente consapevole, come tu sai che questo lo faccio solo per te- poso la testa sul suo petto e mi lascio andare ad un sospiro
Ho paura di inciampare mentre vado all'altare, ho paura di sbagliare a dire qualcosa durante la cerimonia, mi mette agitazione il pensiero di avere, anche se poche, ma comunque sempre una trentina di persone che mi osservano.
-Ne abbiamo già parlato- prende il mio volto tra le sue mani e lo alza in modo da potermi vedere negli occhi -Fai come stiamo facendo ora: guardami sempre negli occhi e non lasciarmi mai la mano, vedrai che andrà tutto per il meglio-
Sospiro cercando di schiacciare tutte le preoccupazioni in un angolino e gli faccio un lieve sorriso -Andrà tutto per il meglio- mi sollevo sulle punte dei piedi e lo bacio.
-Brava la mia piccoletta- sorride lasciandomi andare
Recupera la valigia e si avvicina sempre più alla porta d'entrata.
-Ci vediamo domani allora- dico quando ancora una volta si ferma sulla soglia di casa.
-Si- mi stampa un altro bacio veloce sulle labbra -Sarò la ad aspettarti-
Mentre si gira e percorre il vialetto di casa con il cane al seguito che lo accompagna fino alla macchina, mi lascio sfuggire una lacrima.
Sento che siamo alla fine di qualcosa, ad una specie di traguardo, che una volta superato si aprirà qualcosa di nuovo, grande e più importante.
-Ma che fai?! Piangi?!- Dena compare alle mie spalle mentre la Jeep lascia il vialetto con a bordo i quattro ragazzi
-Si!- mi giro con tanto di labbro tremante e guance rigate dalle lacrime.
-Ma sei scema? Dovresti essere al settimo cielo! Domani è il giorno più bello della tua vita, te ne rendi conto?!- mi passa delicatamente le dita sulle guance -Quello che avrai domani lo sognano tutte le ragazze sulla faccia della terra, e non tutte riescono ad averlo; quindi metti da parte le tue preoccupazioni e lasciati andare, ok? Isaac ti ama e tu ami lui...cosa c'è di più bello?-
Come sempre, lei ha ragione -Cosa farei senza di te?- chiedo abbracciandola
-Effettivamente ora che ci penso non lo so...forse sono io la cosa più bella no?!-
Ridacchio mentre ancora le lacrime rigano il mio volto -Diciamo che sei una delle cose più belle...eh?!-
-Si, mi può stare bene- mi allontana da se è afferra la mi mano - Ora vieni con me e divertiamoci!-
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Il Vicino Di Casa
RomanceSono sempre stata chiusa nel mio mondo fatto di abitudini e monotonia. Fino al suo arrivo. Lui ha portato una ventata d'aria fresca nella mia vita. Isaac è il mio opposto, non dovrebbe piacermi, e invece contro ogni proposito e proibizione che mi fa...