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Grazie per i commenti ma soprattutto per i voti.
Mi ripagate degli sforzi che faccio per scrivere :)
Grazie
Spero vi piaccia anche questo..

-Ho fame- dico osservando Isaac al mio fianco

-Vuoi che vado giù a prenderti qualcosa?!-

-No, ci vado io...- mi faccio su con le lenzuola e vado alla pila di vestiti in fondo al letto. Prendo la maglia di Isaac e la indosso facendo attenzione e a non lasciare andare mai il lenzuolo, poi riprendo le mie mutande e una volta pronta mi guardo allo specchio dell'armadio.

La sua maglia mi sta quasi come un vestito...quasi, perché mi copre giusto giusto il sedere, evitando di lasciarlo in bella vista.

Apro piano la porta e metto fuori la testa.

Non so se è stata una buona idea uscire, forse ci dovevo mandare Isaac. Ma ormai è troppo tardi.

Dalla casa non viene nessun rumore, ma ciò non significa che siano tutti a dormire. Di solito restano svegli fino a tardi, e adesso sono solo le undici e mezza.

Scendo i gradini di soppiatto, come se fossi un ladro, ed entro in cucina.

Vado al frigo e cercando di fare meno rumore possibile apro il frigo e prendo l'occorrente per fare due panini.

Per una volta la fortuna è dalla mia parte, e mi permette di farmi i panini in santa pace.

Quando sono pronti li poso su un piatto e me ne torno al piano di sopra facendo sempre attenzione a non produrre troppi rumori.

Come entro in camera mi chiudo la porta alle spalle e torno a dare un giro di chiave.

-Incontrato qualcuno?- mi chiede Isaac con un sorrisino

-No, nessuno...c'è un silenzio di tomba innaturale di la-

-Sono svegli...- dice lui mentre si sposta leggermente e sistema i cuscini contro la testata del letto -hanno solo deciso di passare all'attacco domani mattina-

Già nella mia mente mi immagino la scena, come se andassi al patibolo. Io che entro in cucina e loro che incominciano a farmi battutine oscene.

-Morirò di vergogna- dico andando a sedermi al suo fianco nel posto libero, anche se ad essere sincera preferirei restare lì sulla porta a guardarlo, con i capelli spettinati e il lenzuolo che gli arriva appena sopra l'inguine.

Non mi sembra reale sia successo davvero.

-Sarà divertente- ridacchia lui

-Neanche un po- addento il mio panino e prendo il telecomando del televisore.

-Ehi!- Isaac me lo strappa di mano ancora prima che io riesca ad usarlo -niente tv...non ho ancora finito con te!-

-Co..cosa?- ditemi che ho capito bene.

-Ti lascio solo finire di mangiare un momento, poi sei di nuovo mia!- afferra il secondo panino che avevo preparato e gli da un gran bel morso. Promette bene come nottata

La mattina dopo mi sveglio con un raggio di sole che mi picchia proprio sul viso. Maledetto!

Sollevo piano il viso, e cerco Isaac che a dispetto di quello che speravo non è più nel letto.

Poso nuovamente la faccia sul cuscino e mi soffermo a pensare un momento quello che è successo durante la notte.

Non ci sono parole per descriverla se non con un: wow!

Non sono una grande esperta...anzi non lo sono proprio per niente, ma posso affermare con una certa sicurezza che lui è quello che ogni ragazza vorrebbe nel proprio letto.

Il Vicino Di CasaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora