Il Vicino Di Casa

40

Scusate se ci metto tanto ad aggiornare, ma non è um buon periodo per me.
Prima di lasciarvi alla lettura, volevo dirvi anche grazie infinite. I vostri commenti mi rendono felicissima, e sapere che la storia vi piace...ancora di più. Spero che non vi deluda mai.

Grazie

Ascolto Isaac salire al piano di sopra a passo svelto, e intanto non posso fare a meno di chiedermi cosa stia succedendo.

Non gli credo quando Derek dice di aver aperto un nuovo conto in banca...anche perché il tizio di prima non sembrava proprio un bancario.

Certo era ben vestito, ma non aveva quella tipica aria che li caratterizza....e poi per quale motivo avrebbe aperto un nuovo conto in banca?

C'è qualcosa che non va in questa storia.

Con mille ipotesi che mi frullano per la testa mi metto a preparare la cena. Non ho voglia di impegnarmi tanto quindi mi limito a riscaldare dei cibi precotti presi dal freezer.

Non sono il massimo, ne come gusto ne in fatto di salute...ma in un momento come questo sono l'ultimo dei pensieri.

Cosa stanno tramando per sotto?

Alle otto e trenta come preannunciava nel messaggio arrivatomi nel pomeriggio; Dena suona alla porta.

Domani parte, e voleva passare la sua ultima cena con me e i ragazzi...o forse di più con Derek visto il numero indecente di volte con cui mi ha chiesto se lui fosse stato presente.

-Ciao Tesoro!!- esclama appena apro la porta

-Dena...- mi scanso per farla entrare e le sorrido

-Certo che fa proprio freddo adesso eh?!- si toglie il cappotto e lo appenda assieme alla borsa all'appendi abiti 

-È quasi dicembre Dena...cosa ti aspettavi?!- chiudo la porta e la osservo mentre si specchia e si sistema il vestitino un po troppo corto -E con quel...coso, vorresti fare colpo su chi esattamente?!- cerco di trattenere il sorrisino che mi sta nascendo sulle labbra, ma è più difficile del previsto

-Quel coso, cosa? Io non devo fare colpo su nessuno...tanto meno Derek...- mi guarda facendo finta di essere indignata

-E chi ha parlato di Derek?- ora è  impossibile che io non rida, si è praticamente tradita da sola.

-Smettila Abby! io quell'orco con lo voglio!- le sue guance si fanno di un rosso intenso mentre si gira di scatto va in cucina

-È pronto!!- urlo tra le risa mentre la seguo 

-Davvero Abby, ti prego....smettila che mi metti in imbarazzo- sussurra mentre sentiamo di passi pesanti lungo la scala

Un po mi fa pena, quindi cerco di darmi un contegno e mi concentro sul mangiare in caldo nel forno.

Tiro fuori i vassoi e li poso sul tavolo, mentre nello stesso istante entra Isaac in cucina, saluta la ragazza al mio fianco e poi prende posto al tavolo.

Un momento dopo arrivano anche Edgar e Igor, e come l'amico si siedono.

-Derek?- chiedo una volta che siamo tutti a tavola meno che lui.

-È al telefono- dice Isaac dandomi una pacca sul sedere.

-Con chi?- So che nascondono qualcosa questi quattro...quindi ogni scusa è buona per fare domande e cercare di inquadrare meglio la situazione.

-Con sua madre...- risponde incominciando a prendere il cibo e servendoselo nel piatto.

Non so se credergli o meno.