Chapter 22

25 8 2
                                    

Aveva il viso rivolto verso il cielo stellato, sentiva le lunghe dita di Luke accarezzarle dolcemente i capelli.

Chiuse gli occhi per qualche secondo prima di girarsi verso il suo profilo illuminato dalla Luna, le sue labbra erano leggermente schiuse, le guance arrossate per il freddo.
Si morse il labbro inferiore prima di lasciarli un bacio sulla guancia.
Lo vide sorridere e poi girarsi verso di lei e lasciarle un bacio a fior di labbra.

-Perché ti sei tinta i capelli di verde?-
-Volevo cambiare, lo faccio ogni volta che mi capita qualcosa di brutto. Cambio colore per girare pagina, ogni colore ha un significato.- Luke guardava le sue labbra muoversi lentamente, la ascoltava affascinato, voleva sapere qual era la cosa che la tormentava perché sapeva che non era solo la sua malattia.
-Ma il verde non vuol dire speranza?- lei annuì ma lui non chiese altro, non voleva essere inoppportuno, poteva essere un'altro tasto dolente e non voleva rovinare la serata.
-Era la mia migliore amica, il verde è perché spero che torniamo ad esserlo.- Luke le accarezzò la guancia prima di sorridere dolcemente.
-Puoi chiederlo se vuoi, non ti mangio.- ridacchiò.
-Non voglio che tu soffra ancora, ho paura di dire la cosa sbagliata.-
-Non preoccuparti, mi piace parlare con te. Sei l'unico con cui riesco a farlo tranquillamente.-
-Davvero?-
-Sei l'unico che non mi giudica o che non mi dice come devo fare le cose. Mi ascolti e basta e io voglio essere ascoltata, non corretta.- gli sorrise prima di tornare a guardare il cielo.
Tirò la zip della sua felpa fino al collo a poi mise le mani in tasca.
-Hai freddo?- le mise una ciocca dei lunghi capelli dietro l'orecchio, lei annuì.
-Andiamo a casa allora.-
-No, voglio stare qui.- arricciò il naso scuotendo la testa.

Luke non disse niente, si alzò passando dietro di lei e stringendola a sé nel tentativo di riscaldarla.
Elle appoggiò la schiena al suo petto sentendo le braccia di Luke avvolgerle la vita.
Qualche minuto dopo, Elle aprì gli occhi di scatto sentendo Luke prenderle la mano e intrecciarla con la sua.
Sorrise sentendo i battiti del suo cuore aumentate.
Le accarezzò la guancia con la punta del naso e lasciandole un bacio sul collo sussurro -Sei mia.-

Elle non disse nulla, ma era vero, il suo cuore ormai era suo.

**

-Elle svegliati.- Luke sussurró al suo orecchio ricevendo un mugolio in risposta.
-Stai tramando, andiamo a casa.- aprì leggermente gli occhi, era come se le avessere preso a padellate la testa.
-Che ore sono?-
-Era ora, mi hai fatto spaventare, è un quarto d'ora che cerco di svegliarti. Sono quasi le 6am comunque.-
-Oddio scusa non mi ero resa conto che fosse così tardi, mi sono addormentata e..-
-Si l'ho notato.- Luke ridacchiò, non sembrava arrabbiato.
-Dove siamo?- si strofinò gli occhi cercando di vedere meglio.
-Non ti ricordi niente?- aggrottò le sopracciglia.
-Si ricordo tutto e non credo che lo dimenticherò mai- disse lei imbarazzata.
-Andiamo dai.- aggiunse poi.

Si alzarono ed Elle per poco con cascò a terra.
-Credo di avere la febbre.- sbuffò lei. Luke poggió le labbra sulla sua fronte.
-Si, hai la febbre, andiamo.- la presa per mano e la aiutò a scendere dalla barca e salire sul ponte.

Il ritorno a casa fu silenzioso tralasciando gli starnuti improvvisi di Elle.

Le luci di casa Clifford erano tutte accese, quando Elle suonò il campanello.
Sophia sbucò dalla porta a braccetto con Ashton.
-Avere scopato!!!!- puntò il dito su di loro la bionda, con sgurdo accusatorio.
-Non posso credere che siete ancora ubriachi.- si sbattè una mano in fronte entrando in casa seguita e Luke.
-Si forse lo siamo un pò- rise Calum.
-Era ora, pensavo che foste annegati.- si asciugò il finto sudore Ash chiudendo la porta.
-Cosa?- chiese Elle arricciando le sopracciglia.
-Ti ha baciata vero? Sai la sua erezione quando sei andata via arrivava al soffitto.- Giselle si girò verso Luke che girò lo sguardo verso Calum facendo finta di essere interessato alla sua maglietta.
-Giochiamo a nascondino!!!- esultò Michael scendendo le scale in pigiama.
-Ma sono le sei del mattino- sbuffò Calum.
-Oh andiamo cinese, non fare il guasta feste.- lo spintonò Sophia ridendo e appoggiandosi successivamente alla sua spalla.
-Okay, conta Ashton.-

Elle prese per il polso Luke, trascinandolo di sopra, mentre tutti iniziarono a correre da una parte all'altra per nascondersi.

Ashton brontolò mettendosi al muro e inziando e contare.

-Ma dove andiam-
-Zitto o ci scoprono- Elle zittì subito Luke trascinadolo in camera di Mike.
Aprì il suo armadio e lo spinse lì dentro, entrando e chiudendo la porta alle sue spalle.
-Stiamo davvero giocando a nascondino alle sei del mattino?- sbuffò Luke, Elle poggió un dito sulle sue labbra scuotendo la testa.

Si alzò in punta di piedi e poggiò le sue labbra di quelle di Luke.

Si staccò subito dopo lasciandolo interdetto con gli occhi chiusi.
Si girò a sbirciò per vedere se Ashton fosse lì.
Si tappò la bocca per non ridere quando sentì qualcosa accarezzarle il fianco.
-Luke- abbassò lo sguardo per fargli capire.
-Oh merda, scusa- Elle fece uno strano verso per soffocare le risate.
-Aveva ragione Ashton allora-
Luke si coprì gli occhi con il braccio per nascondere il suo imbarazzo.
-Aspetta, mi giro-
-Giselle, così è peggio. Mi fai eccitare di più.-
-Si hai ragione, scusa. Usciamo. Si, ci staranno cercando.- aprì la porta dell'armadio e quando uscì Luke la prese per un polso facendola girare.
-Non è una cosa negativa per te, la prossima volta mi contengo giuro- gli occhi di Luke diventarono piccoli e la sua guance si tinsero di quelle adorabili fossette.
-Quindi ci sarà una prossima volta.- sorrise soddisfatta lei prima di uscire dalla camera di suo fratello.

-Non posso crederci- sbuffò arrivata nel corridoio, trovò tutti addormentati a terra.
Ashton poggiato al muro, Michael appoggiato sulle gambe di Ashton, Sophia sulla pancia di Michael e Calun sul fiano di Sophia.
-Io li lascio lì.- Luke raggiunse la ragazza.
-Torno a casa, è mattina ormai.- disse prima di lasciarle un bacio sulla guancia.
-Luke aspetta.- lo tirò per la felpa
-Grazie.- sussurrò prima di far incontrare le loro labbra per l'ennesima volta quella sera.
-Ci sarà una prossima volta?- sussurrò.
-Dimmelo tu.- le sorrise prima di allontanarsi.

-Buonanotte principe del rock.-
-Buonanotte principessa.-

Summer Love||CTH;,LRHDove le storie prendono vita. Scoprilo ora