Less than lovers

13. Charlotte

La sfida a squadre sta per concludersi e da un momento all'altro noi professionisti dovremmo entrare e ballare chissà quale coreografia.
Durante la mia edizione non mi rendevo realmente conto di quanto sia difficile il ruolo di ballerino professionista. Non sai che coreografia affronterai, hai pochi secondi per fare mente locale su che atteggiamento avrai nel pezzo e soprattutto devi cambiarti in pochissimi secondi. Tutto deve essere organizzato, altrimenti potresti rovinare l'intera esibizione.

Dobbiamo ballare "Wishing" di Dj Drama e Chris Brown e nonostante il breve tempo, riesco a cambiarmi.
È una coreografia particolare, molto sensuale e per mia sfortuna, in questo caso, sono in coppia con Andreas.
Ha fatto un ottimo lavoro fin adesso e la sua concentrazione è alle stelle. Ci tiene a fare bella figura ed io cercherò di non rovinare il suo intento. Al diavolo le nostre vite sentimentali. In questa coreografia dobbiamo essere affiatati e ce la metterò tutta.. Anche se è piuttosto facile in sua presenza..

Devo concentrarmi.

Entriamo in studio e dopo il boato del pubblico parte la musica. Iniziamo su una sedia, io seduta e lui in piedi dietro di me. Siamo sincronizzati, ogni mio movimento è perfettamente coordinato con il suo. È davvero bravo e la sintonia fra noi arriva in modo spontaneo.
I nostri corpi si sfiorano delicatamente ed alla fine del pezzo io scendo lentamente sopra di lui. Siamo distesi a terra, più a contatto che mai e per un momento mi sembra di essere isolata da tutto il resto. Con una presa mi porta su e i nostri volti si trovano a pochi millimetri l'uno dall'altro. Ed ecco arrivare il finale della coreografia: con Veronica avevamo deciso che io ed Andreas non ci saremmo baciati, a differenza di tutte le altre coppie, ma la tentazione è troppa. Non possiamo rovinare la coreografia..
Oh, al diavolo! So già che me ne pentirò.
Prendo l'iniziativa e lo bacio. Provo nuovamente quella sensazione di sicurezza, in questo bacio che sta durando fin troppo.
Mi stacco da lui e nonostante il pubblico sia in delirio, mi sento leggermente in colpa.

- Non avrei dovuto- gli sussurro appena finisce la musica.
- Già- risponde- avrei dovuto farlo io- conclude.

Mi allontano da lui e corro dietro le quinte.
Adriano si avvicina e mentre io penso già a cosa dovrò inventarmi, lui stranamente mi abbraccia.
- Ed è andata la prima- dice entusiasta riferendosi alla puntata.

Forse non si è accorto del bacio. Meglio così. D'altronde era un bacio senza significato, giusto?
- Anche piuttosto bene- rispondo sorridendo.

La puntata si conclude e noi professionisti ci ritroviamo in un pub vicino agli studi. Penso sia il caso di festeggiare.
Mi prendo un cocktail abbastanza leggero e mente gli altri sembrano piuttosto inebriati, io decido di rimanere sobria.

- Ascoltate, io e Charlotte abbiamo deciso di fare una gita fuori porta domani. Vi va di unirvi a noi?- chiede agli altri.

Ma non dovevamo passare una giornata solo noi due insieme? Perché l'ha chiesto anche agli altri? Non che mi dispiaccia, ma non pensavo che avremmo fatto una gita di gruppo.

- Certo- rispondono i ragazzi in coro.
Tutti meno che Andreas.
Chissà se verrà anche lui.

Mi distacco da tutto il resto e accendo il cellulare. Non appena il display si illumina, appaiono centinaia di notifiche. Ne apro per curiosità qualcuna e rimango sorpresa del loro contenuto. Ci sono foto del bacio di me e Andreas, hashtag in tendenza su Twitter e commenti di numerosissime fans. Non pensavo che ci fossero tutte queste persone a sostenere me e Andreas.
Il problema però è che se ne parla su qualsiasi social e difficilmente Adriano non se ne accorgerà.

Sto pensando troppo. Quando se ne accorgerà gli dirò la verità: in quella coreografia serviva il bacio e noi ci siamo limitati a quello. Era tutto finto e poi, anche Adriano ha baciato un'altra ragazza.

- A cosa pensi?- mi chiede Simone.
- A nulla di importante- rispondo posando il cellulare nella borsa.
- Come stanno le cose?- continua lui abbassando la voce.
- A che ti riferisci?- controbatto sorseggiando il mio cocktail.
- A te, Andreas e Adriano. Sai, a volte siete i migliori argomenti della giornata di tutti noi nella sala prove- dice sorridendo.
- Grazie Simo. Sei di grande aiuto- rispondo leggermente seccata.
- Lo sai che ti voglio bene- afferma dandomi una pacca sulla gamba.
- È tutto complicato, molto complicato- inizio a bassa voce.
- Provi ancora qualcosa per Andreas, vero?- chiede seriamente.
- No, cioè, non lo so.. Pensavo di essermi dimenticata di lui, invece il sentimento è più vivo che mai ed io mi sento stupida a non riuscire a fermarlo. Non so come comportarmi, non so cosa fare. La mia testa mi dice di stare con Adriano, ma le mie emozioni mi tradiscono. Voglio un gran bene ad Adriano e mi sento in colpa per quello che faccio e per quello che penso, ma non so come controllarmi- mi confido.

Per fortuna né Adriano, né Andreas mi stanno ascoltando. C'è solo Simone a farmi compagnia ed io gli sono più che grata per questo.

- So che è difficile e hai paura di far del male alle persone, ma non pensare solo al bene che provi per Adriano e ai bei momenti che avete passato insieme, dato che con lui non hai mai dovuto affrontare chissà quali problemi, a quanto so dai tuoi racconti. Piuttosto, pensa a quello che ha fatto Andreas per te- dice sincero.
- E cosa ha fatto? Adriano c'è sempre stato, mentre Andreas mi ha lasciato senza motivo ed ora è qui ad incasinarmi la vita- affermo convinta.
- Allora non sai nulla. Scusami, pensavo che Andreas te l'avesse detto- dice imbarazzato.
- Dirmi cosa?- chiedo non capendo.
- Emh.. Devo andare- conclude alzandosi.

A cosa si riferiva?