Less than lovers

2. Andreas

La sveglia suona ripetutamente e con grande difficoltà decido di alzarmi dal letto.
Non dovevo fare così tardi ieri sera.

È tutta colpa di Ale!

Avremmo dovuto semplicemente cenare e poi ognuno sarebbe tornato a casa sua e invece ha insistito per andare a ballare in un locale. Avrei dovuto rifiutare la proposta e invece ho accettato volentieri.

"Tanto torniamo presto"

Siamo tornati alle 4.30 del mattino.

"Ti bastano 3 ore di sonno"

Sono più stanco di prima.

"Con un caffè ti sentirai meglio"

Sembro uno zombie.

La verità è che mi sono divertito troppo ieri sera e mi è proprio servita una serata così.

Mi preparo con tutta la calma del mondo cercando di svegliarmi.
Sono a Roma e ormai ho un appartamento in affitto.
In questi anni ho lavorato parecchio, ho viaggiato molto e tutti mi hanno accolto con grande affetto.

Dalla mia edizione di Amici sono accadute un bel po' di cose. Non ho rifatto i provini visto che avevo un contratto di lavoro con una compagnia e da lì in poi tutto è andato nel verso giusto per quanto riguarda la danza.

Per quanto riguarda l'amore.. Beh, non so come io riesca ancora ad andare avanti.
Amavo Charlotte alla follia ma Francesca.. Francesca ha.. Perché ci sto ripensando?

Mi sono promesso di lasciare il passato alle spalle, di dimenticare questi ultimi due anni che più che brutti sono stati orribili.

Per un momento interrompo i miei pensieri sul passato e mi concentro sulla giornata che mi aspetta oggi.

Ho ricevuto un messaggio da Maria de Filippi che mi invitava a recarmi oggi agli studi di Amici.
Non so di cosa voglia parlarmi ma ho accettato immediatamente.

Amici è stato il mio trampolino di lancio ed ora più che mai ho bisogno di un nuovo inizio.

Finisco di prepararmi e mi precipito in macchina. Ultimamente ho la mania di far tardi.
Dopo circa mezz'ora di traffico mi ritrovo agli studi.
Parcheggio e mi dirigo con facilità nel edificio; ormai conosco a memoria la strada.

Vedo persone totalmente sconosciute e altre di cui ricordo a malapena il nome.

- Andreas!- urla una voce femminile dietro di me.
Mi giro velocemente.
- Veronica!- corro ad abbracciarla.
- Che bello rivederti qui! Non ci vediamo da qualche mese, come stanno andando le cose?- mi chiede con tono pacato ed entusiasta.
- Abbastanza bene.. Beh, insomma del resto sai tutto- le dico.
- Già.. Come mai sei qui?- mi chiedo cercando di cambiare discorso.
- Maria mi ha chiesto di venire- la informo.
- Allora deve essere qualcosa di positivo! Anche quest'anno lavoro qui- dice con il sorriso sulle labbra.
- Mi fa piacere! Come sono i ballerini?- chiedo curioso.
- Se la cavano, ma non arriveranno mai al tuo livello- risponde facendomi l'occhiolino.

Sorriso compiaciuto.

- Buongiorno!!- esordisce Maria alle nostre spalle.
La saluto cordialmente e Veronica ci lascia soli.
- Andiamo nel mio ufficio, c'è più silenzio- mi invita.
Raggiungiamo l'ufficio e ci accomodiamo.
- Ti ho chiamato per farti una proposta- inizia con il suo solito tono cordiale.
- Spiegami meglio- la esorto.
- Penso che tu sia migliorato tantissimo nella danza e penso che sia il momento giusto per offrirti un lavoro qui ad Amici. Che ne dici di far parte dei professionisti adesso che inizia il Serale?- chiede.

Cosa? Io professionista? Non riesco a credere alle mie orecchie.
Pensavo che questo momento non sarebbe mai arrivato.
Dentro di me sto facendo i salti di gioia.

- Oh mio dio! Non ci posso credere! Certo che accetto- le rispondo con grande felicità.
- Te ne sono grata! Tieni, leggi e firma il contratto- dice passandomi un fascicolo di fogli.

Cerco di leggere attentamente i fogli ma l'emozione prende il sopravvento e così in pochi secondi firmò il contratto.

- È bello vederti così entusiasta. Cosa hai fatto in questi anni?- mi chiede con curiosità.

Cominciamo a parlare e le racconto le mie ultime avventure, sia quelle belle che quelle brutte.

- A quanto pare sono stati anni intensi- dice.
- Eh già- aggiungo in tono sconsolato.
- Adesso basta con le chiacchiere! Abbiamo tanto lavoro da fare e gli altri stanno già lavorando- conclude.

Dopo il colloquio con Maria mi dirigo alla sala 4. Sono al settimo cielo, è come se finalmente completassi il mio percorso ad Amici.
Apro la porta e sono stupito da quante persone ci siano all'interno della sala.

Riconosco Veronica, Gianmaria, Simone, Stefano, Marcello, Giuseppe, Martina, Elena e Adriano.
Molti altri mi sembrano sconosciuti a parte una ragazza.

È in piedi, di spalle: alta, fisico statuario, forme più che sensuali, ha una canotta e dei leggins molto attillati, capelli lunghi di un biondo dorato.. È come se la conoscessi già.

La sento ridere.

No, non può essere. Deve essere un'allucinazione.
Si gira sorridendo.
Il mio cuore si ferma.

È lei, sempre più bella, ma è lei.

Charlotte.