- Charlotte.. Mi.. Mi vuoi sposare?- chiede inginocchiandosi e aprendo una scatolina che rivela un magnifico anello d'argento.
Cosa??? O mio dio. Mi manca il respiro. Ho sentito bene o la mia testa mi sta giocando strani scherzi?
Seriamente Andreas mi ha appena chiesto di sposarlo?
Sto per svenire. Me lo sento.- Io.. Io.. Possiamo parlare un attimo in privato?- gli sussurro in tono supplichevole.
Il suo volto si raggela e noto che anche gli altri cambiano espressione.
Sono sotto shock e devo parlare con Andreas.Mi sarei aspettata di tutto eccetto che questo.
- Certo- dice titubante seguendomi all'esterno del ristorante.
Dopo esserci appartati cerco di fare dei grandi e lenti respiri.
- Se non lo vuoi dimmelo subito- dice Andreas in tono seccato.
- No.. Non è questo- controbatto.
- E allora perché hai voluto parlarmi in privato?- chiede a pochi centimetri da me.
- È che.. Wow. Sono spiazzata. Come ti è saltato in mente? Cioè: sono felice e spaventata allo stesso tempo- dico sconvolta.
- Pensavo che tu lo volessi- continua lui amareggiato.
- Ed io lo voglio. Ma non ora. Ti amo da morire, ma siamo troppo giovani per questo. Sai come la penso sul matrimonio e sai che dev..- inizio cercando di essere il più chiara possibile.
- Hey, non correre. Io ti ho chiesto di sposarmi ma sicuramente non ho intenzione di affrettare le cose. So che vuoi avere molte certezze prima di sposarti. So che metti al primo posto il lavoro e so che non vuoi fare scelte sbagliate. Ti conosco ed è proprio per questo che la mia proposta non è molto tradizionale. Con questo gesto io voglio ufficializzare il nostro legame, voglio pensare che un giorno ci sposeremo e che passeremo il nostro futuro assieme. Voglio avere una certezza della nostra unione e quest'anello non simboleggia altro che questo. Io voglio sposarti: è dal primo momento che ti ho vista che ho capito di non poter fare a meno di te. Sono giorni che penso se questa sia o meno la scelta giusta e posso affermare che lo è. Ti ho già perso una volta e non voglio assolutamente più ripetere questo errore. Non so quando, non so come e non so dove, ma so che voglio sposarti. Ti prego, accetta la mia proposta e dimmi che hai capito il mio gesto- spiega lui con gli occhi lucidi.Non ho veramente più parole.
- Come posso dirti di no?- chiedo commossa.
- Charlotte Jaber mi vuoi, anzi, mi vorrai sposare?- chiede deciso Andreas inginocchiandosi una seconda volta.
- Si! Anzi, Andreas Muller io ti voglio e ti vorrò sempre sposare- rispondo piangendo.Andreas prende l'anello dalla scatolina e me lo infila all'anulare. Sono in una valle di lacrime di felicità e non posso credere a quello che è appena successo.
Io e Andreas ci sposeremo.
Dopo qualche secondo mi butto fra le sue braccia e come non mai ci scambiamo uno dei baci più belli. Come si può provare queste cose per una persona? Come si può fare una follia del genere dopo quello che è successo?
La si fa e basta. La si fa perché non c'è nulla di più sincero in una proposta del genere; non c'è nulla di più sincero dell'amore fra me ed Andreas.
- Penso che sia il momento di rientrare. Hai fatto prendere un colpo a tutti, soprattutto a me- dice Andreas asciugandomi le lacrime con i polpastrelli.
- Ho creato un po' di suspance- concludo ridendo.Rientriamo nel ristorante e tutti gli altri, persino i clienti sconosciuti ci guardano dubbiosi.
Non riesco a trattenermi e con grande entusiasmo sfoggio il mio bellissimo anello.
La clientela applaude e i nostri ex compagni di Amici ci saltano addosso con un gran sorriso.- Ma quindi voi sapevate già tutto- dico in tono interrogativo.
- Certo! Secondo te sarebbe riuscito ad organizzare tutto senza il tocco femminile?- controbatte Elodie indicando anche Chiara.
- Hey, qui l'organizzatore generale sono io!- afferma Ale in tono solenne.
- Grazie a tutti ragazzi! Mi avete reso la persona più felice del mondo- dico sinceramente.
- In realtà tu hai reso felice lui- mi fa notare Michele indicando Andreas che sta per piangere.Continuiamo a ridere e a scherzare e dopo la magnifica serata saluto e ringrazio tutti.
Io ed Andreas ce ne andiamo per ultimi e prima di partire lui mi fa un'altra proposta.- Ti va di andare in un posto?- mi chiede quando siamo in macchina.
- Se è lo stesso posto a cui io sto pensando, si- rispondo con un grande sorriso.
Andreas non risponde e accende il motore della macchina.Il viaggio è più lungo del previsto ed io ne approfitto per fare il resoconto della serata.
Mi sento completa e soddisfatta come non lo sono mai stata.Sono felice. Già, lo sono per davvero.
Una volta raggiunto il posto mi tolgo i tacchi e mi metto le Converse che ho nel portabagagli.
Siamo venuti qui poco meno di tre anni fa. È il posto magico di Andreas che lui ha voluto condividere con me.
Non c'è posto migliore per concludere questa serata.Camminiamo per qualche metro e una volta in cima ci godiamo il magnifico panorama di Roma illuminata.
Mi sento come in paradiso.- Grazie di tutto. Questo è uno dei giorni più belli della mia vita e mi piace averlo condiviso con te e con tutti i nostri vecchi compagni- dico coccolata fra le sue braccia.
- Abbiamo intrapreso il nostro cammino con loro e volevo che fossero i primi a sapere di questa proposta- spiega appoggiando la sua testa sulla mia.
- Ti amo- affermo stringendomi sempre di più a lui.
- Ti amo anch'io piccola- risponde baciandomi la nuca.
STAI LEGGENDO
Less than lovers
Fanfic**Sequel di "More than friends"** Le strade di Charlotte e Andreas si erano divise ma il destino a volte gioca strani scherzi. Riusciranno a portare avanti i propri percorsi o cederanno alla tentazione dell'amore? "- Non puoi guardami così! Tu non...