Lui? La Mia Salvezza (Benjamin&Selena)

capitolo 83

Adele- Send my love

Dalla super notizia è passato un giorno.
Oggi mi dovrò incontrare con Erika, quindi parleremo un po' di questo argomento.

Sono le 15:19 e verso le 16 dovrebbe arrivare Ben. Lascerò a lui Ellie.
Nel frattempo faccio mangiare la piccola.
Le preparo latte e biscotti e li verso nel biberon.

Ah una nuova notizia! Ellie sa nutrirsi da sola! Vabè sa tenersi il biberon quindi... allattarsi da sola (?)

Le do' il biberon e la porto su. La metto nel segiolone mentre io cerco qualcosa da mettere.

Scelgo un vestito fiorito sulle sfumature corallo, converse e un borsetta.
Semplice direi.
Si dai meglio semplice infondo mi devo incontrare solo con Erika..
Mi vesto ed aspetto Ben.

Prendo la piccola e cerco di farle fare il ruttuno così poi Ben la potrà fare dormire senza alcun problema visto che oggi ha fatto i capricci e la piccola peste non ha voluto dormire.

Ruttino fatto!
Sento la porta aprirsi.

B:"sono arrivato."
Mi raggiunge e mi lascia un bacio a stampo per poi baciare Ellie.

Io:"bene. Io ti lascio subito. Devo vedermi con Erika. Arrivo verso le 17 massimo 18. A dopo."
Prendo la borsa e mi incammino verso la porta.

B:"okay a dopo. Io stasera devo uscire con alcuni miei amici.."
Mi raggiunge all'entrata.

Io:"ne parliamo dopo. Ciao."
Chiudo la porta e scendo le scale.
Mi infilo in macchina e parto.

Il nostro punto di incontro è il bar.
Arrivo dopo dieci minuti.

La cerco con lo sguardo ee..ed eccola! Seduta su uno dei tanti tavolini mentre legge qualcosa al cellulare.

Io:"heiii"
La raggiungo come sempre facendomi sentire.

E:"ciao."
Mi siedo.

Io:"allora come va?"
Aggiusto una ciocca fuori posto.

E:"bhe diciamo.."
Si morde il labbro.

Io:"perché? È successo qualcosa? Sputa il rospo su.."
Le mie orecchie sono pronte per la modalità ascolto.

E:"niente il fatto è che la mia famiglia non l'ha presa tanto bene sul fatto della gravidanza..pensa che mi stanno obbligando ad abortire.."
Nei suoi occhi si nota il dispiacere. La delusione. Insomma in questi momenti hai bisogno dell'appoggio della famiglia ed invece..

Io:" oh no..Comunque Erika, tu non vuoi abortire..vero?"
Spero con tutto il mio cuore che dica di no.

E:"ovvio che non voglio abortire, insomma io amo i bambini. Però la mia famiglia non la sai com'è fatta, quando si punta su qualcosa la deve ottenere. E non so perché hanno reagito così, io non me l'aspettavo. Te lo giuro. Sono distrutta. Ogni passo che faccio diventa sempre un disastro."
Scoppia a piangere.
Mi alzo dalla sedia e abbraccio la mia amica.

Io:"oh Erika..ssh calmati. Piangere non farà di certo bene al bambino. Adesso tu prendi un bel respiro e ne parliamo con calma. Prendiamo anche un bel estathè alla pesca.. scusi, cameriere. Due estathè alla pesca, grazie."
Il cameriere annuisce e me li porta subito.

Io:"allora..cosa hanno detto?"
Bevo un sorso del mio thè.

E:"più che altro è papà..lui mi vede ancora come la sua piccola bambina. E appena ho pronunciato di essere incinta è restato immobile per poi trasformarsi in una belva. Dice che se voglio andare d'accordo con lui devo abortire. Non sono capita Sel. Non capiscono che io amo veramente Federico e che questa creatura che sta crescendo dentro il mio ventre è frutto del nostro amore. E che ora come ora apparte questo sono felicissima."
Si asciuga le lacrime per poi bere il thè.

Io:"ma Fede lo sa?"
La guardo negli occhi.

E:"no."
Coos?

Io:"e quando credi di dirglielo? Devi dirglielo all'istante!! So che è difficile dire una cosa del genere ma è una cosa che DEVE essere detta! Comunque se glielo dirai, e glielo devi dire, è tutta un'altra cosa. Con il suo appoggio è tutta un'altra cosa. Comunque se vuoi un consiglio..non abortire, te ne pentirai. Cerca di risolvere la cosa ma non abortire."
Dico queste parole con il cuore. Lo faccio per lei. Prendere decisioni affrettate è sbagliatissimo. Anche se ti viene instintivo.

E:"hai ragione. Oggi a cena ne parleró con lui.."
Si asciuga di nuovo le lacrime.

Io:"okay. Adesso devo andare. Pago io il thè.."
Metto la borsa sulla spalla.

E:"no, non c'è bisogno.."
Ecco che inizia.

Io:"si invece."
Lascio la paga e dopo aver salutato Erika torno a casa.

Io:"sono a casa."
Cammino fino ad arrivare in salotto e vedere Ben già vestito per uscire.

Io:"dove vai?"
Lo guardo come se fosse un cane morto.

B:"esco con alcuni amici."
Si sistema il ciuffo davanti allo specchio.

Io:"chi sono?"
Lo affianco.

B:"ma quante domande. Adesso devo andare. Ciao."
Mi sbatte la porta in faccia.
Ma come si permette?

Spazio me
Povera Erika😕
Come andranno a finire le cose?🙈

Litigi in vista per Ben e Sel.😧

Vediamo cosa succede nel prossimo capitolo..❤