[IN REVISIONE]
Lei, Selena Gomez, una dolce ragazza di Los Angeles che cerca di dimenticare ciò che ormai è passato..
Lui, Benjamin Mascolo, il solito ragazzo strafottente che pensa solo al suo bene e quello della sua carriera.
Tutto inizia da un...
Oggi è un giorno speciale. Finalmente il giorno tanto atteso è arrivato. Oggi farò il mio primo concerto. Sono stra felice. Praticamente i biglietti sono stati tutti venduti, sui social mi arrivano alcune notifiche dove si dice'"aw non vedo l'ora di vederti" e cose varie.
La sveglia suona. La chiudo anche se io ero già sveglia. Mi alzo e faccio una colazione veloce. Benjamin si alza, mi guarda sorridendo. Si avvicina, molto serio, io sto immobile. Di scatto mi prende in braccio e mi fa girare. Mi ricordo, quando l'altra sera ho ricevuto la chiamate del signor Walker annunciandomi del mio primo concerto. Quella sera c'erano tutti i nostri amici e appena la chiamata terminò ci siamo messi a ballare come pazzi. Ritorno alla realtà e salgo al piano superiore per cambiarmi. Metto un vestito rosso con dei ricami di pizzo nero. Scendo le scale ed insieme a Benjamin ci dirigiamo nel luogo del concerto. Arrivati dietro le quinte sento tantissimi urli. Una mano mi tocca la spalla. Guardo Ben.
B:"quelli sono tutti per te. Te li meriti tutti amore. Finalmente hai potuto realizzare il tuo più grande sogno." Dice tutto guardandomi negli occhi.
Io:"questo tutto grazie a te." Mi sorride e dopo avermi salutata con un bacio a fior di labbra, mi lascia andando fuori dal camerino.
Mi annunciano di raggiungere il palco. L'ansia sale sempre di più. Metto piede sul palco. Le persone cominciano ad urlare. Alcune lacrime scendono dal mio viso.
La base della prima canzone che canterò inizia. Comincio a cantare le note di:'Slow Down'. Questa è la mia canzone preferita ed è bellissimo poterla cantare davanti a così tante persone. ____________________________________ Il concerto è finito ed ora alcuni fan mi stanno chiedendo di fare alcune foto con loro oppure di firmare autografi.
Fan:"ehi ti ricordi di me?" Dice sorridendomi.
Io:"Se..i Miriam?" Lei mi è stata affianco nei momenti più bui della mia vita. Nonostante non mi conoscesse mi ha sempre sostenuta.
M:"si!" Ci abbracciamo.
Io:"è stato bellissimo poterti abbracciare. Grazie per aver partecipato al mio concerto! " Dico con sincerità.
M:"potevo mancare al primo concerto della mia cantante preferita? " Dice ridendo.
Io:"hahahahahahahaha ti voglio bene." Ammetto.
M:"anch'io. " ____________________________________ Arrivo a casa distrutta ma allo stesso tempo felice di aver realizzato il mio più grande sogno.
Adesso sono nel mio letto caldo, con Benjamin che dorme sul mio petto.
Decido di scattare una foto che ritrae me e Ben, scrivo una didascalia: 'stanchissima ma allo stesso tempo felicissima. Grazie a tutte le persone che sono venute al mio concerto e che mi sostengono. Un bacio da me e Ben. Notte cuori'. Blocco il telefono. Mi metto composta e dopo pochi minuti mi addormento pensando a quanto sia felice. ____________________________________
Dal primo concerto è già passata una settimana. Questi giorni li ho passati nella macchina. Ho viaggiato moltissimo per tutta l'America. È stato bellissimo potermi esibire davanti a tanta gente, ma allo stesso tempo molto pesante e stancante. A volte ho dovuto interrompere alcuni concerti perché mi sentivo malissimo. Insomma non è stata la settimana più bella della mia vita.
Ora sono sul divano a mangiare un muffin al cioccolato. Ben è con Fede a provare le canzoni per il tour estivo. Sento il campanello suonare, così mi alzo e mi dirigo all'ingresso. Apro la porta e vedo Benjamin.
Io:"non hai portato le chiavi?" Dico guardandolo.
B:"no, le ho dimenticate." Ad un tratto delle fitte atroci al ventre mi costringono a piegarmi in due. Qualche grido di dolore esce dalla mia bocca. Ben impaurito si avvicina a me.
B:"S..selena, cos'hai?" Dice preoccupato.
Io:"A..andiamo dal dot..tore per favore." Dico con le lacrime agli occhi.
Ho paura per la piccola creatura dentro il mio ventre. Cos'ha? Per quale motivo ho questi dolori?
Con l'aiuto di Ben infilo le scarpe e ci dirigiamo verso l'ufficio del ginecologo. Finalmente arriviamo e per fortuna non troviamo nessuno, così entriamo subito.
Dr. Green: "ehi ciao, come mai questa inaspettata visita?" Dice con tutta la calma del mondo.
B:"Selena ha avuto delle fitte allo stomaco. Volevamo vedere se è successo qualcosa al bambino." Dice.
Dr. Green:"Si certo. Si accomodi sul letto signorina Gomez." Faccio come dice il dottore ed alzo un po' la maglia, in modo che il dottore mi possa visitare.
Spalma la crema fredda sul mio ventre per poi prendere il famoso aggeggio e cominciare a 'massaggiare'. Sullo schermo si vede una piccola macchia bianca. Oh amore di mamma.
Dr. Green:"la creatura è in gravi condizioni. Rischia di abortire. Tali 'condizioni' sono state causate dal forte stress." Rimango imbambolata.
La mia piccola potrebbe morire da un momento all'altro e tutto per colpa mia.
Il dottore ci da' l'ecografia. Usciamo. Appena la porta si chiude, cado per terra e mi sfogo con un pianto isterico. Ben si inginocchia davanti a me e mi abbraccia.
B:"Ssh, la bambina non morirà, te lo prometto, lei non morirà." Mi sussurra.
Io:"non fare promesse che non puoi mantenere." Gli dico.
B:"questa è una certezza amore. Eh non piangere. Non è colpa tua." Mi stringe ancora più forte.
Io:"si invece, è tutta colpa mia. In questi giorni mi sono fregata di lei. Non mi sono riposata come dovevo, non mi sono nutrita come dovevo! È tutta colpa mia!" Le mie grida ormai si sentono per tutto il corridoio.
B:"non è vero amore. Per favore non fare così. Vederti così distrutta, distrugge anche me. Ora andiamo a casa." Mi alzo tutta tremante ed inseme a Ben raggiungiamo casa.
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