Capitolo 15

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Eravamo arrivati da poche ore qui a Langley, ed io ero veramente nervosa.

Ryan sarebbe stato il mio supervisore ed aiden aveva insistito per essere uno dei miei allenatori..

Ed ora stavo camminando spedita con loro che mi erano a fianco, verso la sala riunioni dell'ultimo piano.

Tutti i dirigenti e il direttore del Langley erano pronti ad accogliermi ed avere i miei sviluppi su questa task force.

Stavo per entrare in sala riunioni, quando mio zio mi richiamò.

"Aspetta Sam" mi disse guardandosi attorno e avvicinandosi a me.

Corrugai la fronte prestandogli la mia attenzione.

"Lì dentro ci sarà anche tuo padre e ti consiglio di mantenere la pazienza e controllo, e ti consiglio di non perdere nessuno di questi due.." mi consigliò con sguardo d'intesa.

Guardai sia lui che aiden, che ammiccava un sorrisetto impertinente, e alzando gli occhi al cielo annuì.

Per quanto mi doleva non rispondere a botta e risposta con mio padre, dovevo seguire il consiglio di mio zio.

Con un sospiro secco feci dietrofront ed entrai in sala.

Aiden avrebbe aspettato fuori, quindi seguita dalla mia massima pazienza e mio zio mi accomodai al centro del tavolo mentre mio zio si accomodava al mio fianco.

Dopo qualche minuto entrarono tutti, e potei vedere mio padre con la sua solita espressione autorevole e dura.

Pff..

Dopo che i dirigenti e il direttore finirono di sfogliare alcuni fascicolo, mi rivolsero il loro sguardo e la loro attenzione.

"Buongiorno agenti Collins.." ci salutò il direttore aprendo il discorso.

"Come ben sapete siamo qua per discutere della task force sulla convenzione e del suo sviluppo.
In questi giorni abbiamo discusso in merito, alla sua richiesta di trasferimento di supervisore.. volevamo conoscere la natura di questo suo volere." Domandò il direttore per conto degli altri dirigenti, ma di sicuro era per conto di mio padre..

Guardandoli con sguardo di chi la sapeva lunga risposi "ritengo che Christopher Collins non sia degno di svolgere il suo compito da supervisore.. dato che la mia missione alla convenzione dipende dal mio addestramento sia psicologico che fisico, penso che lui non rispetti nulla di ciò. In poche parole penso che se sollevaste dall'incarico mio padre ne gioverei sul campo, e penso anche che il miglior sostituto sia mio zio Ryan Collins. "

Vidi lo sguardo infuriato e penetrante di mio padre che spiccava fa gli altri, seduti attorno alla tavola.

"Capisco, ma in merito noi riteniamo che l'agente Christopher sia più informato e più qualificato nel svolgere questo tipo di mansione. Vede lei signorina dovrà fare la doppiogiochista per conto della CIA alla convenzione, e suo padre ha una discreta esperienza in tutto ciò come ben lei sa. Non capisco in quale modo potrebbe aiutarla e addestrarla Ryan Collins." Spiegò il direttore con tono volubile.

Alzai un sopracciglio e prima che potessi rispondere si mise in mezzo Ryan.. "mi scusi se mi permetto di intervenire.. ha ragione quando dice che io non abbia la stessa esperienza ed informazioni sul campo della convenzione, ma come vede dalle mie missioni sul fascicolo sa bene che anche io ho fatto il doppio gioco per la CIA. Mio fratello ha le informazioni e io penso di poter dare il giusto addestramento anzi mi correggo, penso di dare un addestramento migliore di quello che sta dando Christopher a Samantha. " spiego lui accennando un sorriso mentre parlava con tono deciso.

Adoravo quando mio zio prendeva in mano la situazione..

Mio padre sghignazzò e rispose " Ryan hai visto solo metà del lavoro che maggior parte io ho fatto. Quindi non ti permettere di fare lo spavaldo dicendo che potresti darle un addestramento migliore del mio. Tu comprometteresti solo la sua missione, anzi la nostra missione."

Mi morsi duramente un labbro. Che stronzo..

"Siamo qua per risolvere velocemente la questione non per perdere tempo a botta e risposta.. come ben sapete abbiamo altre questioni dopo da dover affrontare e non abbiamo tutto il tempo del mondo. Quindi accomodatevi fuori per qualche minuto, noi discuteremo sul da fare e vi richiameremo a breve." Disse seccato il direttore.

Ryan annuì e si alzò seguito da me, e mio padre  che era incazzato come non mai, molto probabilmente..

Uscimmo dalla stanza ed aiden ci guardò curiosamente.

Appena la porta si chiuse alle nostre spalle, quella serpe di mio padre parlò.. "ma come diavolo vi permettete di venire qua e sbattermi fuori da un incarico che è sempre aspettato a me.. sopratutto tu con quale faccia tosta ti comporti in questo modo con me. Ti sto insegnando ciò che ho imparato e mi ha aiutato ad andare avanti e te mi ripaghi con lui? Ti stai cacciando nella merda Samantha."  Disse puntandomi il dito.

E fu lì che non ce la feci più.. " non ti permettere neanche di dire un'altra parola. Tu mi stai solo dando dei problemi basta. Non so più quasi chi sono, e questo solo perché il tuo addestramento da "niente sentimenti e solo spionaggio " mi sta invadendo la testa. Tu non capisci, sei così freddo e forse anche senza cuore, perché se tu avessi tenuto di più a me, prima che partissi di ritorno a New York mi avresti parlato o pregato di ricambiare idea. Ma così non è stato quindi stai zitto e morditi la lingua. L'unico responsabile di tutta sta storia sei solo tu ed ora che ci fai conti. " gli dissi con il massimo del disprezzo.

"Signori potete accomodarvi.." disse una signorina alle spalle di mio padre, mentre ci apriva la porta.

Lui rimase lì impalato a fissarmi con uno sguardo strano che non riuscivo ad interpretare..

Mio zio Ryan entrò senza far caso a suo fratello.. subito dopo entrò anche mio padre scuotendo la testa e prima che potessi seguirli aiden mi strinse la mano sorridendomi ed incoraggiandomi.

Gliela strinsi di rimando e subito dopo lasciai la stretta ed entrai nella sala nuovamente.

Mi accomodai e il direttore finalmente parlò.

"Siamo giunti tutti quanti ad una conclusione. Dato le vostre diverse ammissioni e le richieste fatte, siamo arrivati ad una decisione giusta e obbiettiva per tutti.
L'agente Christopher è troppo vitale in questo addestramento e missione, quindi per le informazioni e quello che la istruirà nel l'entrare nel l'ottica in cui pensa la convenzione se ne occuperà lui.. l'agente Ryan invece presterà la sua conoscenza ed esperienza in merito alle tattiche e il modo di agire di una spia. Pensiamo che avendo entrambi loro come guide, tu possa sfruttarle ed acquisire in eccellente modo il compimento di questa missione." Disse sorridendo soddisfatto il direttore.

Strabuzzai gli occhi temendo di sudare quasi freddo.

Cosa stracazzo si sono fumati tutti loro, per decidere una cosa così stupida?

Closer to the love (sequel closer to me) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora