Capitolo 37

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Pov's Sam
Ero riuscita a seminare diverse macchine mandate dalla convenzione e mi trovavo in una casa sicura della CIA che Aiden mi aveva consigliato di andare, per l'incontro.

Ero nervosa, e stavo aspettando che loro arrivassero.
Sentì il citofono suonare e insicura levai via la sicura alla pistola e la tenni ben salda nella mia mano.

Aprì e quando sentì dei passi dalle scale di entrata, mi misi al lato della porta semiaperta aspettando che chi fosse l'aprisse.

Quando la porta si aprì, puntai la pistola alla persona che vi fu accanto.

Quando vidi il volto di Aiden guardarmi confuso e subito dopo quello di mio zio c'è sembrava illuminarsi, abbassai sollevata la pistola.

Aiden mi abbracciò e io mi scaricai un po' da dosso la tensione che avevo poco prima.
Quando mi staccai dall'abbraccio rimasi lì impalata a guardare Ryan, mio zio.

Erano mesi che non lo vedevo e che non lo sentivo, e tutto per non metterlo in mezzo o in pericolo, che stupida che sono stata a pensarlo, lui insieme ad Aiden, molto probabilmente mi avrebbero aiutato solo di più.

Lui sorrise e non disse nulla, sembrava avere gli occhi lucidi e io senza aspettare, mi avvicinai a lui e lo abbracciai forte.

Quanto mi era mancato..
"Piccolina ora ci pensiamo noi a te." Disse lui con voce incrinata, mentre piangevo tra le sue braccia in un pianto profondo e liberatorio.

Sentivo le mani di Aiden accarezzarmi la schiena e dopo non so quanto mi staccai da mio zio e Aiden.

Mi asciugai le lacrime e il viso ormai bagnato.

"Okey.. ora sto bene." Dissi sorridendo sinceramente.

Loro mi guardarono contenti, quasi come se fossero spensierati.

"Sapete tutto vero? Io penso che dobbiamo procedere noi per conto nostro senza il direttore.. penso che sia compromesso anche lui come Dave, visto che me l'ha assegnato lui come risorsa e come referente.. mentre vi aspettavo, ho chiamato alcuni contatti di cui mi sono fidata e alla cui a Dave non ho mai detto nulla. Ho pensato già a tutto penso, in questo modo ho avuto modo di lavorare con la convenzione e capire un po' come ragiona.
Tu Ryan hai la task force della divisione che può non dare conto al direttore, grazie alle operazioni governative che conduci.. quindi con alcuni dei fondi della divisione la squadra della vostra divisione e voi, penso che riusciremo a prendere tutti e farli fuori dai giochi prima che facciano fuori tutti noi." Spiegai riprendendomi e camminando verso il tavolo seguita da loro.

"Per la divisione e tutto non ci sono problemi, noi procederemo secondo il piano che hai in mente. Aiden si occuperà insieme a te della operazione, io invece mi occuperò del direttore.
Ho degli incontri con i piani alti da chiamare da fissare, per parlare del direttore e farlo indagare. Quindi Aiden passo a te il comando della divisione e qualunque serva a Sam per l'operazione. Quanto tempo abbiamo Sam?" Mi spiegò mio zio pensieroso, e chiedendomi.

Andai verso la mia valigietta in metallo, data dal direttore.

E rispondendo ancora a mio zio mi sorse un dubbio.

Aprì la valigietta e svuotandola completamente di tutte le cose date da lui o dalla convenzione, guardai attentamente la valigietta, trovai un ripiano nascosto.

Closer to the love (sequel closer to me) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora