Capitolo 26

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Pov's Sam
Mi svegliai alle luci dell'alba e il braccio di Dave era sul mio fianco.

Ci eravamo addormentati la sera prima, e io avevo bisogno di fare una doccia rilassante.

Mi alzai dal letto facendo attenzione a non svegliare dave che dormiva tranquillo.

Andai verso il bagno della camera in cui alloggiavamo in hotel e chiusi la porta.

Mi spogliai e feci delle smorfie quando mi sfilai la felpa da dosso.

Mi ricordai dei punti che mi ero messa da sola, dopo che uno dei bastardi con cui avevo avuto a che fare mi aveva quasi infilzata, con un pugnale.

Avevo rischiato seriamente, ma per fortuna non è  un taglio molto profondo.

Tirai via delicatamente, la fasciatura sporca di sangue che avevo intorno all'addome.

Guardai la ferita sul fianco con aria seccata...
Mi levai i pantaloni e i calzini.

Restai solo in intimo e al bussare leggero della porta sussultai.

"Sam posso entrare?" Mi domandò mentre  girai la manopola dell'acqua calda della doccia.

"No. Sto per farmi la doccia..." dissi decisa mentre mi tolsi il reggiseno e le mutandine.

Non ricevetti nessuna risposta o lamentela da parte sua.. allungai una mano per sentire dell'acqua era tiepida e fortunatamente lo era, entrai e mi beai del calore dell'acqua.

Chiusi il box doccia in vetro e mi riempi di bagno schiuma facendo attenzione al fianco e la ferita che mi bruciava.

Continuai per non so quanto tempo a stare sotto l'acqua..

Quando finì di farmi la doccia aprì il box doccia e rimasi impalata.
Sentivo come se ci fosse qualcuno in bagno..
Rimanendo con il corpo nel box doccia, misi la testa fuori e vidi Dave che si faceva la barba davanti allo specchio, tranquillamente.

Sospirai stanca e alzando gli occhi al cielo. Presi l'asciugamano vicino alla doccia e me lo circondai intorno al corpo.

"Non potevi farti la barba quando avevo finito di farmi la doccia?" Gli domandai mentre lo guardai con sguardo truce, nello specchio.

Lui mi guardò indifferente dallo specchio mentre continuava a radersi la barba.

" ho fretta Sam e poi non sei mica la prima ragazza che vedo nuda quindi tranquilla.. " disse lui accennando un sorriso arrogante.

" coglione.." blaterai prendendo le mie cose e uscendo dal bagno, lasciandolo li.

Mi asciugai e mi cambiai in camera velocemente, facendo sempre assurde smorfie di dolore..

Guardai attentamente la ferita e cazzo mi si erano staccati dei punti..

Non avevo proprio voglia di rimettermi a cucirmi di nuovo i punti, sopratutto con questo dolore..

Con imbarazzo sbuffai e andai verso il bagno.
"Dave.. puoi cucirmi dei punti?" Domandai tranquillamente entrando in bagno.

"Cazzo.." si lamentò lui dopo essersi tagliato sulla guancia.

Si asciugò con l'asciugamano e poi mi guardò attentamente.

"Cosa ti sei fatta?" Mi chiese superandomi e uscendo dal bagno.

Andò verso una valigia e tirò fuori una specie di borsellino .

"Due giorni fa ho avuto uno scontro ed un bastardo mi ha quasi infilzata. Mi sono fatta dei punti da sola, ma sono saltati e ho bisogno di ricucirli e ho bisogno che lo faccia tu. Ho troppo male ora." Gli dissi andando verso il letto.

Closer to the love (sequel closer to me) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora