capitolo.34

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Nash sembra al quanto suscettibile e a vederlo così impacciato mentre tira pugni al volante, non può far altro che farmi scappare una risata ,ricambiata da uno sguardo fulmineo.

<<Sei consapevole che per arrivare dal tuo amato alpha dobbiamo passare gli interi stati uniti?>>mi dichiarò con un sorriso che avrei ben spiaccicato sul volante.

<<uuuhhhmmm....quindi?credi che mi farai cambiare idea?
CASH?>>

<<Nash!>>ribatte lui

<<Caaaashhh!c-a-s-h!cash>>rispondo ridendo mentre lui ansima dal nervoso.

Mentre sento il rumore del motore vibrare sotto i nostri sedili, decido di rovistare nel cassetto davanti a me.

<<uhm vediamo un po' ,CD dei Nirvana...medioevo, pink Floyd?Blah...Queen haha i gusti musicali dove lì hai lasciati?
A casa?....i Metallica!! Mettiamo questi sono un po' più decenti almeno...cioé vuol dire che non fanno cagare come gli altri, ma vomitare>>rispondo disgustata,inserendo il CD.

Sotto le vomitevoli...ehm cioè bellissime parole di nothing else matters,noto le abitazioni scorrere veloci fuori dal finestrino...e penso,se non troveremo Scott?E se lui rifiuterà di andare da Deucalion?se tutto questo non servisse a niente ...se Lele e Dylan moriranno?e se Lele fosse già morta?é ancora in coma,all'ospedale gli trasferivano il cibo attraverso un tubicino...morirà di fame e disidratata... Tento di scacciare tutti questi orribili pensieri che mi inseguono.. Ma non posso,come credo di fuggire da ciò che c'è nella mia testa?

<<Devo pisciare....hey!mi hai sentito! Devo escretare le mie scorie..>>

<<si ok! Non andare avanti! Schifo!>>rispondo urlando

Nash scende dalla macchina sbattendo la portiera,dopo di che si nasconde dietro un cespuglio.
Mentre attendo che lui abbia finito di esche..escre..esp,va beh quello che è,trovo un messaggio nel telefono:

Il tempo scorreeee!! Tic-tac-tic-tac.
                                                                D.

Non posso far altro che sbuffare..

<<hey biondinaaa>>dice un tizio ubriaco che si ferma con la macchina affianco alla nostra.

<<hey daltonico!>>rispondo sarcastica

<<sei bellissima bella!haha bellissima bella>>risponde ridendo a crepapelle per la bellissima battuta che ha appena fatto.
Ha ha quanto rido.Ma Nash si é prosciugato tutto l'Oceano atlantico?

<<haha é tu sei simpatico quanto un callo sul sedere >>
Dopo di che finalmente il fattone partí sgommando e  urlai fuori da finestrino.
"Hey vedi di sgommare contro il palo!così sarai tanto ubriaco quanto morto!"

***

Il sole sta cominciando a salire nel cielo,e i ginguettii delle rondini colmano quel silenzio mattutino così familiare..come quando da piccola mi svegliavo nella casetta al mare dai miei nonni.
Si può ben scorgere l'Oceano che all'orizzonte bacia il cielo sfumato dal rosso al celeste più chiaro.

Ormai non siamo più molto distanti mancano più o meno 10 km.

Questa notte io e Nash ci siamo dati i cambi nel guidare e adesso tocca di nuovo a lui.
Passa sopra di me mentre io continuo a schiacciare l'acceleratore e intanto controlla il volante,dopo essersi sistemato libero l'accelleratore.

Guardando fuori dal finestrino noto subito l'insegna
"BENVENUTI A BEACON HILLS"

<<Ricordo bene dove abita Scott...e ricordo anche le serate passate con lui e Dylan in quella casa,ricordo anche Melissa la madre di Scott era come una seconda madre per me>>
Dice Nash guardando avanti con occhi lucidi.
Dovevano essere grandi amici...e dovevano volersi veramente bene,mi fece venire in mente Lele.mi manchi ovunque tu sia.

Nash parcheggia almeno un isolato distante da casa di Scott
E nel tragitto a piedi mi racconta di quanto Scott sia protettivo e premuroso nei confronti di coloro che ama,tra cui sua madre Melissa.Del suo carattere determinato,arguto e il chiaro senso di ciò che è giusto o sbagliato,ma può lasciare,alcune volte, che le sue emozioni prendano il sopravvento su di lui.vede la sua condizione da lupo mannaro come un modo per aiutare e proteggere gli abitanti di Beacon Hills,un po' come il supereroe della città.
Sembra una persona fantastica e spero che ne sarà altrettanto aiutandoci.

Qualche metro più avanti svoltiamo verso sinistra in una villa bianca e grigia e un prato rigoglioso e verde.
Dopo avere attraversato quest'ultimo saliamo degli scalini in legno che danno direttamente sulla porta principale.

Nash bussò e quasi subito un ragazzo alto,moro con aria asiatica,molto carino devo dire,ci apre la porta.
Sembra squadrarci dalla testa ai piedi,ma dopo aver riconosciuto Nash ,sfodera un sorriso e lo avvolge tra le sue
Braccia possenti,in un tenero abbraccio.
Ci fa accomodare in casa e devo dire che è molto accogliente, mi piace anche l'odore che si sente appena entrati.
Gli porgo la mano e mi presento
<<piacere Addy walker>>dico sfoggiando il mio più bel sorriso.
Lo stesso fa lui.
<<lei sarebbe la tua ragazza?>>dice riferendosi a Nash dandogli un pugno sulla spalla.
<<No!no proprio no.no.no>>rispondo al posto di Nash.

<<Senti amico..siamo venuti qui per una ragione specifica...
     Si tratta di Dylan..>>dice diretto Nash che prima di finire viene interrotto da Scott.

<<Dylan?proprio NO! In passato ha reagito solo per se stesso senza pensare al suo branco...adesso sta con Deucalion e io non sto con gli assassini>>risponde a sguardo basso.

<<Deucalion gli starà facendo del male,non c'è solo la sua vita in ballo ma anche quella della mia amica...Dylan si è pentito di tutto molto tempo fa,ma adesso lui ha bisogno di te ..è pur sempre il tuo migliore amico,nonostante tutto e tutti>>rispondo

<<NO!fuori da casa mia!>>urla facendo brillare i suo occhi da alpha.

.•°we All Have Secrets°•.#wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora