17.
ALLISON
Allison si versò una tazza di caffè e ne bevve un lungo sorso prima di accendere il suo portatile e far partire una chiamata Skype verso Sam; SammyW83 era il suo nickname. Pensò che voleva suggerirgli di cambiarlo, era decisamente troppo banale.
"Hey!" esclamò proprio lui rispondendo e il suo viso sveglio e gentile comparve sullo schermo. "Hai l'aria stanca."
"Buongiorno anche a te Sammy, anche tu hai un aspetto magnifico" gli disse ironica Allison.
"Sai cosa intendo" Sam ridacchiò. "Che succede?"
La donna si strinse nelle spalle. "Mi annoiavo e così ho pensato di farvi un saluto anche per chiedervi se avete qualcosa tra le mani, un caso qualunque. Mi annoio a stare ferma."
"Ferma? Credevo che a New Orleans il male non dormisse mai."
"Non lo fa infatti, è sempre sveglio ma per vivere le più grandi delle avventure dovrei stare con gli Originali e io ed Elijah... beh diciamo che non siamo proprio in ottimi rapporti ultimamente. Anzi, non abbiamo proprio un rapporto, pare."
"Pare?" il viso curioso di Dean comparve accanto a quello di Sam. "Che significa pare? E perché hai l'aria di una che non dorme da giorni?"
Allison lo guardò perplessa. "Sei rimasto nascosto alla telecamera per tutto questo tempo?"
"Stavo facendo colazione; pizza rimasta ieri."
"La colazione dei campioni" lo prese in giro lei. "Dov'è Cass?"
"Sono qui!" una mano apparve nello schermo.
"Bene, quindi ci siamo tutti. Allora ditemi, qual è il prossimo caso? Un mutaforma, un licantropo, una strega? O magari qualcosa di più... esotico come un Shōjō?"
"Non abbiamo niente per le mani" Sam scosse il capo. "Non al momento almeno."
Il viso di Allison si tinse di una specie di delusione, era più noia a dire il vero. "Capisco. Beh credo che comunque vi raggiungerò, non mi va di stare qui. Forse comunque nessuno mi ci vuole qui."
"Ti ci voglio io" intervenne Marcel arrivando dalla camera da letto. "Con chi stai parlando?"
"Con i Winchester e Cass" replicò lei senza guardarlo, ma facendosi poco di lato quando lui la raggiunse per guardare nel computer.
"Ciao ragazzi" salutò Sam e Dean e anche Cass che si era piegato poco per farsi vedere.
"Hey Marcel" replicò Sam, ma gli altri rimasero in silenzio; Cass perché non lo conosceva, Dean perché stava mettendo insieme i pezzi.
"Devo andare" il vampiro diede un bacio sulla guancia ad Allison e salutò lo schermo. "A dopo."
"A dopo" gli disse Allison tornando a guardare i visi dei suoi amici, ognuno dei quali colorato di un sentimento diverso; l'angelo era perplesso, il minore dei Winchester imbarazzato, il maggiore invece sorrideva malizioso. "Cosa c'è?"
"Ora capisco perché hai l'aria stanca come se non dormissi da giorni, forse davvero non dormi da un po' " rispose proprio lui. "Da quanto va avanti?"
"Da non sono affari tuoi" la cacciatrice si mise in piedi. "Verrò a trovarvi presto, vi voglio bene. Ciao."
****
Se Allison avesse detto che sentire Klaus quel giorno non l'aveva colta di sorpresa avrebbe mentito. La sua indifferenza non l'aveva ferita come quella di Elijah perché lei e l'Ibrido condividevano una storia diversa rispetto a quella che condivideva con l'Originale Elegante e perché Klaus era fatto in quel modo; abituato a voler bene solo a modo suo, un modo che non era proprio il migliore ma che era l'unico. Le aveva telefonato durante l'ora di pranzo mentre lei stava mangiando del cibo cinese da sola, seduta a tavola, in attesa che fosse l'ora giusta per andare ad allenarsi con Marcel e i suoi vampiri. La cacciatrice odiava quella versione di sé, non era abituata a starsene ore in casa a rigirarsi i pollici in attesa di simulare combattimenti con novelli vampiri... ma d'altronde, si accorse, non era abituata neppure ai rapporti di solo divertimento senza coinvolgimento. Eppure da quando era a New Orleans aveva finito con il fare molte cose che prima non avrebbe neppure pensato di fare.
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One More Time - Before we go
FanfictionLA STORIA NON E' INCOMPLETA. MAN MANO CHE L'ISPIRAZIONE ARRIVA, LA AGGIORNERO'. SIATE PAZIENTI, GRAZIE. CROSSOVER TRA THE ORIGINALS E SUPERNATURAL E UN PIZZICO DI SAVING HOPE Allison Morgan credeva di essersi lasciata alle spalle gli Originali con i...