4. Gli amici

553 27 0
                                    


4.

GLI AMICI

Allison ascoltò con attenzione quello che Aiden, Josh e Marcel – così si chiamavano i tre tizi arrivati con Hayley alla tenuta – avevano da dire e si accorse che la situazione a New Orleans era più incasinata di quanto avesse immaginato. I fedeli soldatini di Francesca Guerrera stavano per arrivare in città, Esther Mikaelson e il suo ubbidiente Finn comandavano su quasi tutti i lupi mannari della Louisiana con alcuni anelli magici, e avevano reclutato dei ragazzi che ancora non avevano attivato la maledizione per fare in modo che avvenisse proprio durante quella notte di luna piena.

Uno di quei ragazzi era il fratello minore di Aiden e questo era tutto quello che sapeva di lui. Di Josh invece sapeva soltanto che era gentile, lo aveva appurato, e che faceva gli occhi dolci al licantropo come in una versione moderna e soprannaturale di Romeo e Giulietta. Di Marcel invece sapeva che era sexy, lo aveva notato guardandolo, e se ricordava qualcosa di quella storia che una volta Elijah le aveva raccontato, era stato il pupillo di Klaus un tempo. Ora forse non più.

Per fortuna i Winchester stavano arrivando, Allison sentiva che avrebbe avuto bisogno di tutto l'aiuto possibile. Soprattutto perché, almeno a giudicare dal dolore che sentiva, aveva delle costole rotte e anche respirare le faceva male, figurarsi combattere. Oltretutto Klaus si era defilato sostenendo di avere cose più importanti di cui occuparsi... erano in minoranza e questo era già un grosso svantaggio. Tossì e il dolore fu talmente forte che divenne paonazza attirando l'attenzione di tutti.

"Sicura di star bene?" le chiese Hayley.

"Ho alcune costole rotte, sono piena di graffi e mi verrà un occhio nero. Oh, e stanotte combatteremo contro la Strega Originale e il suo psicopatico figlio maggiore" elencò la cacciatrice. "Sto una meraviglia" continuò sarcastica. Poi posò lo sguardo su Aiden. "Quanti sono i ragazzi?"

"Una dozzina" rispose lui mettendo le mani in tasca e dondolando piano sulle gambe.

"E quanti sono... siete" si corresse "a lavorare per Esther?"

"Molti di più di una dozzina."

Allison sembrò riflettere per un istante, infine si alzò dopo aver afferrato il suo cellulare. "I miei amici sono arrivati" disse. "Ci daranno una mano."

"I tuoi amici, sono solo dei cacciatori. Umani" si agitò Aiden. "Forse sono bravi in quello che fanno ma ci sono scarse possibilità che possano battere tutti quei lupi, Esther e il suo tirapiedi. Non rischierò la vita di mio fratello sfidando le probabilità."

"La vita di tuo fratello è in pericolo perché tu ed un branco di lupi vigliacchi avete voltato le spalle al vostro vero io e vi siete messi a lavorare con una folle strega. I miei amici non ti conoscono neppure, ma non esiteranno a mettere in pericolo la loro incolumità per salvare tuo fratello e gli altri ragazzi. Di quanti dei tuoi di amici puoi dire lo stesso?" la donna cercò di respirare a fondo e sentì di nuovo un dolore fortissimo. Dolore che ignorò mentre camminava lenta verso l'uscita.

"Ha ragione" mormorò Elijah guardando però Marcel che seguiva Allison con lo sguardo. "Un grazie sarebbe stato più educato da parte tua, Aiden."

Il lupo alzò le mani e fece un grosso respiro. "Ho solo paura per mio fratello."

"Salveremo quei ragazzi, vedrai" cercò di rassicurarlo Josh con un sorriso gentile.

****

Fuori, Allison raggiunse i Winchester e sorrise loro trascinandosi fino all'Impala e poggiandovici sopra con un sospiro.

"Che cavolo ti è successo?" le chiese Sam. "Sembra che un camion ti abbia investita."

"La sensazione è quella" gli fece sapere lei. "Ma è una lunga storia e non abbiamo tempo."

One More Time - Before we goDove le storie prendono vita. Scoprilo ora