37. Il sereno

356 15 12
                                    

37.

IL SERENO

"Dove pensi di andare esattamente?" Elijah si poggiò allo stipite della porta e fissò gli occhi su Allison. La donna stava legando i capelli in una coda di cavallo, i graffi sul corpo ancora parecchio visibili nonostante fossero passati diversi giorni dall'esplosione. La cosa peggiore però era la tristezza nel suo sguardo, la paura che si leggeva in quelle iridi nocciola. Lei provava a nasconderla, ma quegli occhi avevano sempre avuto una voce propria, nel bene e nel male.

Fai attenzione a proteggerla! gli aveva intimato Dean Winchester quando i tre del Team Free Will erano arrivati – per poi ripartire dopo due giorni richiamati da un caso urgente che coinvolgeva una certa Jody – perché se le succede qualcosa, qualunque cosa, non importa chi tu sia o di cosa sei capace, tornerò e ti farò a pezzi. Elijah lo aveva guardato per un lungo istante, sfidando quegli occhi chiari pieni di furore e lealtà. Lì dentro ci aveva letto tanto affetto per Allison, tanta paura per le sue sorti.

Non lascerò che le accada nulla, mai più... gli aveva risposto, perché quella era l'unica risposta che contava. Una promessa che aveva intenzione di mantenere, non importava cosa avrebbe dovuto fare per proteggerla.

"Pensavo di andare a fare una corsetta" replicò lei ed Elijah piegò poco il capo ritornando concentrato. "Vuoi venire con me?"

"No, ma grazie dell'offerta."

"Oh andiamo, lo so che dico sempre che mi piace correre da sola perché nessuno riesce a starmi dietro, ma posso fare un'eccezione per te, Mikaelson."

Lui abbozzò un sorriso, chiuse la porta e le si avvicinò. Con una mano le sistemò delicatamente un lembo di t-shirt che era rimasto arrotolato all'altezza del fianco. "Sei davvero gentilissima" scherzò, "sul serio. Ma non è per questo che ho rifiutato la tua offerta. L'ho fatto perché non ci sarà nessuna corsetta."

"No?"

"No. Abbiamo fatto un patto ricordi? Te la prendi comoda oppure prendi il mio sangue. Hai scelto la prima opzione."

Allison rise. "Più che un patto era un ordine, da parte tua. Ho accettato solo perché eri molto, molto sexy con quel tuo tono autoritario." gli disse. "E comunque, da allora sono passati parecchi giorni Elijah, sto bene ora."

Il dito dell'Originale le sfiorò il taglio sulla fronte, ricordando con orrore il momento in cui Marcel gli aveva telefonato per fargli sapere che c'era stato un incidente; non si era mai sentito così spaventato, tutto quello che era riuscito a sentire durante quella telefonata erano le parole esplosione ed Allison, tutto il resto era stato solo una specie di eco mentre Klaus accendeva il motore per portarlo da lei. Chiuse gli occhi e le baciò con dolcezza la bocca, respirando a fondo quando lei dischiuse le labbra per rendere quel contatto più profondo.

Tra un bacio e l'altro la prima cosa a sparire fu la cravatta, la giacca e la camicia la raggiunsero sul pavimento dopo pochi secondi. Lei sospirò sorridendo, le labbra arrossate, le guance in fiamme. Alzò le braccia e lui le sfilò la t-shirt.

"Ah Elijah Mikaelson" gli sussurrò sciogliendo i capelli, che le ricaddero morbidi sulle spalle. "L'unico in grado di farmi arrossire come una ragazzina."

L'Originale le baciò la punta del naso, quel viso bello tra le sue mani grandi. "Ti amo Allison e mi prenderò cura di te. Hai la mia parola."

La donna gli passò le braccia intorno al collo. "Te lo lascerò fare El, hai la mia parola." E lui sapeva quanto significasse.

****

Allison gli passò una mano tra i capelli mentre Elijah risaliva lento lasciando una scia di baci lungo tutto il suo corpo ancora tremante; il ventre, i seni, il collo e il mento. Infine la bocca. Gli poggiò la mano sul viso muovendo piano il pollice in una leggera carezza, l'altra mano scivolò dalla scapola alla schiena, le gambe si strinsero intorno ai suoi fianchi. Le loro bocche proprio non ne volevano sapere di staccarsi, le loro lingue impegnate in un bacio pieno di amore e passione. Ancora per un minuto...

One More Time - Before we goDove le storie prendono vita. Scoprilo ora