Capitolo 3

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D: Sofia dai vieni in acqua con noi!

SOFIA: No, ragazzi sto bene qui

B: Forza togliti quella maglia ed entra in acqua!

SOFIA: No non preoccupatevi, preferisco prendere il sole - Sono le 11:00 di mattina e sono quasi 2 ore che siamo arrivati in spiaggia ma io non ho messo piede in acqua perché sinceramente non sono molto amante del mare e anche perché, in tutta sincerità, non so nemmeno nuotare. I ragazzi all'inizio hanno detto che non volevano entrare in acqua per non lasciarmi sola ma poi quando gli ho tranquillizzati, dicendogli che io posso stare benissimo anche sotto l'ombrellone a leggere un libro, si sono tuffati subito e adesso è ormai 1 ora che sono in acqua. Stefan invece adesso sta dormendo accanto a me perché stanotte non abbiamo dormito molto ...

Abbiamo passato la notte a fare l'amore, a coccolarci e a parlare del nostro futuro insieme. Prima di addormentarci stavamo parlando di come immaginiamo la nostra vita insieme e Stefan ha descritto in ogni minimo dettaglio come ci vede tra 5 anni.

Io aprirò un salone di bellezza e avrò così tante clienti che sarò costretta ad aprirne un altro (ha davvero una grande immaginazione quando ci si mette). Sarò una donna molto apprezzata e molto stimata e tutte le donne mi invidieranno mentre gli uomini vorranno stare con me ma per fortuna ci sarà la mia guardia del corpo ovvero il mio caro marito Stefan Reynolds. Vivremo in una piccola villetta di Londra e quando torneremo a casa ad aspettarci ci saranno i nostri due bambini che, secondo Stefan, avranno i suoi capelli biondo scuro e i miei occhi profondi. Inoltre, come se non bastasse, avremo anche un cane che baderà alla sicurezza della casa.

Io in tutta risposta gli ho detto che a me basta che lui sia sempre accanto a me per essere la donna più felice del mondo. E così invece di dormire abbiamo rifatto l'amore ...

STEFAN: Ehi

SOFIA: Ehi amore, ben svegliato - Mi metto a pancia in giù accanto a lui

STEFAN: Che fai qui tutta sola? - Mi accarezza i capelli mentre mi parla

SOFIA: I ragazzi sono tutti in acqua e io stavo aspettando che ti svegliassi e nel frattempo pensavo a stanotte - Si avvicina di più a me

STEFAN: Anche io non ho fatto altro che pensarci - Mi da un bacio a stampo - Andiamo in acqua con gli altri?

SOFIA: Mmm no, vacci tu

STEFAN: Non ci vado se non vieni anche tu

SOFIA: Non voglio bagnarmi oggi, vai tranquillo - Metto gli occhiali da sole e mi stendo per prendere il sole

STEFAN: Ok vado - Si alza e raggiunge gli altri che a quanto pare si stanno divertendo un mondo a schizzarsi e a tuffarsi in acqua ma io sono terrorizzata dal fatto di non saper nuotare che non riesco nemmeno ad entrarci ...

SOFIA: Ahhh ma che cazzo! - Mi volto di scatto appena una secchiata d'acqua fredda mi arriva addosso bagnandomi tutta - Stefan sei un vero stronzo!

STEFAN: Credevi davvero che ti avrei lasciato qui all'asciutto?

SOFIA: Giuro che ti uccido!

STEFAN: Prima devi prendermi - Inizia a correre lungo la riva e io subito mi alzo per raggiungerlo anche se è una cosa praticamente impossibile perché lui è molto più agile di me

SOFIA: Dai fermati, giuro che non ti faccio niente!

STEFAN: E io dovrei crederti?! - Non so come fare a fermarlo così mi getto a terra facendo finta di essermi fatta male. La cosa funziona magnificamente perché Stefan subito si volta indietro e mi raggiunge - Ehi tutto ok?

SOFIA: No, mi sono fatta malissimo - Tocco la mia caviglia fingendo di provare dolore e così Stefan mi prende in braccio per riportarmi sotto l'ombrellone

STEFAN: Ecco rimani qui - Mi fa sedere sulla sedia a sdraio - Ma è un ragno quello sul tuo braccio? - Mi alzo di scatto per levare qualunque cosa ci sia sul mio braccio ma dopo appena 5 secondi mi accorgo che non c'è niente sul mio braccio e che Stefan adesso è difronte a me con un sorrisetto furbo - Ti è passata di colpo la caviglia eh?

SOFIA: N-no ma che. Quella è ... l'adrenalina che non mi fa sentire dolore

STEFAN: Vuoi vedere una cosa che ti fa passare subito il dolore? - Si avvicina pericolosamente a me

SOFIA: N-no sto bene qui - Mi accarezza il viso ma subito dopo mi prende in braccio come un sacco di patate e inizia a correre verso il mare - No Stefan, fermati ti prego - Lo colpisco sulla spalla ma lui sembra impassibile - Scusa se ti ho detto una bugia, ti prego mettimi giù. Ho ancora la maglia addosso! - Entra in acqua e appena i miei piedi si bagnano sento un brivido lungo la schiena - Stefan dai! E' freddissima!

STEFAN: L'acqua fredda fa bene alla circolazione e poi ormai la maglia è già bagnata - E appena dice questo mi lascia andare in acqua. Appena tocco il fondo riesco per fortuna a risalire in superficie

SOFIA: Vieni qui stupido! Non so nuotare! - Stefan si avvicina immediatamente e mi afferra facendomi stringere le gambe intorno al suo bacino e le braccia intorno al suo collo

STEFAN: Quando cavolo pensavi di dirmi che non sai nuotare?!

SOFIA: Mai! E' una cosa troppo imbarazzante

STEFAN: Cavolo Sofia. E se ti avessi portato più lontano?! - Sembra così preoccupato che, anche se per colpa sua sto morendo di freddo, mi viene voglia di abbracciarlo

SOFIA: Ehi - Gli metto una mano sul viso - E' tutto ok. Anche se mi avessi portato più lontano so che mi salverai sempre perché tu sei il mio eroe Stefan - Si rilassa visibilmente e sorride

STEFAN: Scusa piccola, ti amo

SOFIA: Anche io - Ci baciamo ma come al solito veniamo interrotti dai ragazzi che iniziano a schizzarci

A: Era ora che vi tuffaste in acqua!

B: Andiamo un po' più lontano, lì l'acqua è più calda - Gli altri iniziano ad allontanarsi ma Stefan non si muove

SOFIA: Bhè non andiamo?

STEFAN: Ne sei sicura?

SOFIA: Certo. Starò attaccata a te tanto in acqua sono più leggera

STEFAN: Ti terrei attaccata a me anche se non fossimo in acqua - Ci baciamo di nuovo e poi ci avviciniamo agli altri per divertirci tutti insieme

Una scommessa d'amore 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora