Capitolo 46

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STEFAN' S POV

J: This girl is on fire, this girl is on fire, she's walking on fire, this girl is on fire! - Siamo ancora seduti nel pub e Jade ha appena iniziato a cantare, io sono seduto al nostro tavolo a sorseggiare la birra che abbiamo preso. La osservo mentre si muove sensualmente sul palco attirando l'attenzione di tutti i presenti nel bar e ascolto la sua voce che è molto bella ma che non potrà mai arrivare alla voce di LEI. Scuoto la testa per rimuovere quei pensieri e noto che Jade ha finito la sua canzone e mi sta raggiungendo tra gli applausi di tutti. Mi afferra una mano facendomi alzare velocemente e, dopo aver posato delle banconote sul tavolo, mi trascina fuori dal bar

S: Ma che stai ... - Non mi da il tempo di parlare che mi sbatte contro il muro e inizia a baciarmi con foga. Si allontana dopo un po' da me per permettere ad entrambi di prendere fiato e mi guarda con un sorriso malizioso

J: Vuoi rimanere qui a fissarmi o andiamo da qualche parte a fare sesso? - Spalanco gli occhi a causa delle sue parole - Cosa c'è? Nessuna ragazza ti ha mai detto che vuole fare sesso con te? - Sussurra al mio orecchio mordendomi il lobo

S: No. E' solo che nessuna me l' ha mai detto così esplicitamente - Sorride di nuovo e poi mi trascina verso casa mia

... Non faccio nemmeno in tempo a chiudere la porta che lei subito mi salta addosso e comincia a baciarmi ovunque

J: Andiamo di sopra - La faccio scendere e andiamo di sopra. Lei mi guarda e si leva la maglietta e le scarpe mentre io faccio la stessa cosa. Si avvicina a me in modo sensuale e posa una mano sul mio petto nudo, la fa scendere lentamente fino alla mia intimità senza mai staccare gli occhi da me - Vedo che sei già pronto

S: Io sono sempre pronto - La spingo sul letto e mi metto tra le sue gambe

J: Mmm buono a sapersi - Mentre inizio a baciarla mi sbottona i pantaloni e li fa scendere lungo le mie gambe

S: Sei impaziente Jade?

J: Non immagini nemmeno quanto ... Però aspetta - Mi sollevo per guardarla - Voglio fare qualcosa di diverso

S: Diverso come?

J: Lascia fare a me - Sorride e si avvicina di nuovo a me ...

SOFIA' S POV

D: Credo che sia il caso di andare, siamo rimasti solo noi

S: Uff non vale però. Mi ha distratta per tutta la durata della partita! - Mi appoggio al tavolo da biliardo e Damon si mette davanti a me

D: Non è colpa mia se il tuo corpo reagisce ad ogni mio tocco - Sfiora il mio viso e il mio braccio e poi si avvicina al mio orecchio - Adesso devi fare tutto quello che ti dico io ... - Lo guardo negli occhi e noto che sta sorridendo maliziosamente. Mi afferra la mano e mi porta fuori dalla sala giochi per poi iniziare a trascinarmi verso casa sua

S: E' quasi mezzanotte che ne dici se ci vediamo domani? - Non mi ascolta nemmeno e continua solo a camminare - Damon

D: Tranquilla Sofia non voglio fare niente che tu non vuoi - Mi posa un bacio sulle labbra e mi guarda negli occhi infondendomi sicurezza

Arriviamo a casa sua e Damon mi lascia in salotto per andare in cucina a prendere un bicchiere d'acqua per me, mi siedo sul divano e nel frattempo mando un messaggio a Mike avvisandolo che dormo da Molly.

D: Ecco a te - Mi passa un bicchiere di vino che ha preso anche per lui - So che mi avevi chiesto l'acqua ma mi piace l'effetto che ti fa il vino - Dice facendomi l'occhiolino mentre si siede accanto a me. Afferro il bicchiere e ne bevo un sorso ... - Allora ti sei divertita stasera?

S: Molto - Mi accarezza il viso e poi il polso dove ho il tatuaggio. Mi allontano dal suo tocco perché non voglio che nessuno tocchi l'ultimo segno che mi rimane di LUI e guardo Damon che mi osserva interrogativamente - Allora cosa vuoi che faccia?

D: Vedo che sei impaziente - Posa i nostri bicchieri sul tavolino e mi fa alzare insieme a lui portandomi in camera da letto - Non ho ancora pensato a cosa voglio fare so solo che non ti scorderai facilmente questa notte - Si leva la maglietta permettendomi di guardare il suo corpo perfetto e poi toglie anche la mia maglia - Perché stai tremando?

S: Non lo so. Forse perché non so cosa ti passa per la testa - Se ha in mente di fare qualcosa di troppo spinto se lo può scordare

D: Sofia so fin dove posso spingermi con te e di certo non supererò quei limiti - Mi prende per mano e mi porta verso il letto. Si siede sul letto e mi fa rimanere in piedi davanti a lui, si sfila le scarpe e i pantaloni e poi fa lo stesso con me - Voglio che questa sera sia tu a comandare - Lo guardo stranita non capendo che cosa intenda - Voglia che stia tu sopra mentre facciamo sesso - Mi afferra per la vita e mi fa sedere a cavalcioni su di lui mentre inizia a baciarmi con foga ...

STEFAN' S POV

Apro gli occhi e mi volto verso Jade che è accanto a me e mi sta guardando ...

J: Buongiorno - Mi da un bacio sulle labbra

S: Buongiorno. Che ora è?

J: Mezzogiorno

S: Come mezzogiorno? La scuola Jade! - Mi alzo immediatamente e afferro il cellulare - La sveglia non ha suonato - La guardo e noto che sta cercando di non ridere - Cosa hai combinato?

J: Niente - Mi metto seduto sul letto e le afferro i polsi per costringerla a guardarmi negli occhi - Forse ho disattivato la tua sveglia

S: Ti rendi conto che la scuola è iniziata solo da due giorni?

J: Lo so ma ho pensato che fosse meglio dormire dopo la nottata che abbiamo passato - Sorride maliziosamente e si siede a cavalcioni su di me mentre io le tengo ancora stretti i polsi - Vedo che il tuo amico non è ancora sazio

S: Mi sono appena svegliato Jade, è normale che sia così

J: Mmm permettimi di rifarti il regalino di stanotte per farmi perdonare - Non aspetta nemmeno che io le dia il consenso che si infila sotto le coperte per risolvere il mio "problema" ...

SOFIA' S POV

D: Dove stai andando? - Mi volto verso Damon che si è appena svegliato

S: Devo andare a lavorare, continua a dormire - Non mi da ascolto e si alza dal letto nudo senza nemmeno preoccuparsi di coprirsi. Io mi volto e continuo a vestirmi ...

D: Non puoi vergognarti ancora dopo stanotte - Mi stringe da dietro facendomi percepire la sua nudità. Sposta i miei capelli da un lato e inizia a baciarmi il collo

S: D-Damon davvero devo andare - Mi volta verso di lui e mi guarda maliziosamente. Mi spinge contro la scrivania e mi ci fa sedere sopra

D: Sei ancora in mutande quindi non perderemo tempo tranquilla - Mi bacia con foga ed io non riesco a sottrarmi alle sue labbra, mentre le nostre labbra sono ancora unite sento la sua mano che lentamente sale verso la mia parte intima

S: Che stai facendo?

D: Ti faccio un regalo per ringraziarti della splendida notte - Riprende a baciarmi e io mi lascio trasportare dalle sue labbra e dalle sue mani che sanno perfettamente dove toccarmi ...

Una scommessa d'amore 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora