Una scommessa d'amore 2

Capitolo 44

SOFIA: Pensa se quella signora fosse entrata qui?!

D: Non l'ha fatto, tranquilla. E poi non avrebbe visto niente

SOFIA: E tu lo chiami niente il fatto che stavamo quasi per scopare sul bancone della cucina! - Metto una mano sulla bocca appena mi rendo conto di quello che ho detto - C-cioè volevo dire c-che ...

D: Cosa Sofia? - Damon si avvicina di nuovo a me con il suo solito sorriso malizioso. Accarezza il mio viso ed io istintivamente chiudo gli occhi, avvicina il viso al mio orecchio - Io pensavo di fare una cosa diversa ma se la tua idea è quella posso rivedere i miei piani - Morde il lobo del mio orecchio ...

SOFIA: T-ti prego D-Damon - Cerco di allontanarlo invano - Non possiamo qui - Apro gli occhi e lo guardo

D: E perché? Ho voglia di te adesso ... - Lo dice con così tanta convinzione e il suo sguardo è così penetrante ... Mi mordo il labbro inferiore e dopo averci riflettuto per un secondo mi fiondo sulle sue labbra. Damon mi afferra e mi fa sedere di nuovo sul tavolo della cucina posizionandosi tra le mie gambe. Inizia a lasciarmi una scia di baci sulla mandibola e sul collo mentre mi leva la giacca di dosso

MIKE: Sofia sei qui?! - Oh merda!

MIKE' S POV

Mi sveglio a causa di un rumore e mi accorgo di essere solo nel letto. Immediatamente vado di sotto per capire che succede e vedo Lara davanti ai fornelli ...

M: Buongiorno ...

L: Buongiorno Mike

M: Che stai facendo? - La stringo da dietro e la bacio sui capelli

L: Avevo fame e così ho deciso di preparare qualche cup cake

M: Qualche cup cake? - Provo a prenderne uno ma Lara mi da uno schiaffo sulla mano - Ahia! Sono 15 cup cake se ne prendo uno bastano comunque per tutti e tre

L: E chi ti dice che siano tutti per noi? - Si volta verso di me e mi guarda con un sorriso, quanto mi è mancato il suo sorriso così spontaneo e contagioso ...

M: E per chi sono scusa? - Circonda il mio collo con le sue braccia e strofina il suo naso con il mio chiudendo gli occhi e facendoli chiudere anche a me. Allontana il viso dal mio e mi guarda negli occhi ritornando per un attimo seria ...

L: Abbiamo affrontato uno dei momenti peggiori della nostra vita e ci siamo allontanati molto - Vedo i suoi occhi farsi lucidi e così le accarezzo il viso - Io sono stata molto egoista perché ho preteso che tu mi salvassi quando eri tu il primo ad aver bisogno di una mano. Sei stato il mio eroe e finalmente ho capito che va bene piangere per la perdita della nostra piccolina ma non voglio perderti e quindi, anche se il suo ricordo rimarrà indelebile nei nostri cuori io voglio andare avanti e voglio farlo con te, sempre al mio fianco. Un unico cuore ed un unico respiro - Riavvicina il suo viso al mio e io la bacio immediatamente

M: Non immagini nemmeno quanto io ti ami. Sei la mia vita Lara - Sorridiamo guardandoci negli occhi e riprendiamo a baciarci ...

... L: Sei pronto Mike?

M: Si, andiamo - Usciamo di casa e ci mettiamo in macchina. Alla fine Lara mi ha detto che ha preparato quei cup cake per portarli in pasticceria da Sofia. Finalmente la mia Lara è ritornata per davvero, sento che da oggi tutto andrà solo per il meglio ...

Arrivati davanti alla pasticceria prendo la mano di Lara ed entriamo dentro il locale che è vuoto ...

L: Ma non c'è nemmeno Sofia?

M: Forse è in cucina. Sofia sei qui?! - Prima che possa aprire la porta Sofia esce dalla cucina rossa in viso e con un'aria agitata

S: C-ciao Mike che ... Zia? Zia ciao! - Si riprende subito dal suo momentaneo stato di agitazione e abbraccia Lara

SOFIA' S POV

S: Rimani qui e fa silenzio

D: Mmm la cosa si fa intrigante - Cerca di baciarmi di nuovo ma io lo sposto e scendo dal tavolo

S: Smettila e ricordati che questa è l'ultima volta che tu vieni in pasticceria - Mi volto ed esco dalla cucina trovando Mike davanti alla porta

S: C-ciao Mike che ... - Noto un'altra persona dietro di lui - Zia? Zia ciao! - Mi getto subito tra le sue braccia lasciando tutta la mia agitazione alle spalle - Sono così contenta che tu sia qui! - Questo è un enorme passo avanti per lei ...

Z: Anche io sono felice di essere ritornata. Allora che stavi facendo tesoro? - Il nervosismo si rimpossessa di me ma cerco di sembrare il più normale possibile

S: Stavo preparando qualcosa ... Sono cup cake quelli?

Z: Oh si, gli ho portati per fartene assaggiare qualcuno. Il resto puoi metterlo nella vetrina - Prendo il vassoio e lo appoggio sul bancone - Allora cosa preparavi? - Cerca di andare verso la cucina ma la blocco

S: Che ne dici di darmi una mano a sistemare qui? - Annuisce e inizia a posizionare i cup cake nella vetrina. Perché doveva esserci Damon proprio adesso che zia è ritornata?!

M: Non c'è molta gente oggi? - Anche Mike viene dietro il bancone

S: Oggi no. Ma in questi giorni non sapevo dove mettere le mani per quante persone c'erano ... - Rimaniamo in silenzio mentre zia termina di posizionare i cup cake ma dopo un po' un improvviso rumore ci fa voltare tutti verso la cucina. Cazzo Damon!

M: C'è qualcuno? - Mike si mette immediatamente davanti a noi

S: Aspetta Mike io ...

D: Sofia adesso devo andare a lavorare - Damon esce dalla cucina - Oh ciao Lara! Mike, come stai?

L: Non mi avevi detto che c'era qualcuno? - Si volta verso di me stranita e poi va a salutare Damon, stessa cosa fa Mike - Eri venuto a prenotare qualcosa? - Ti prego di sì!

D: Si - Tiro un sospiro di sollievo - Però adesso si è fatto tardi e devo andare a lavoro, passerò stasera - Mi fa l'occhiolino e poi va via salutandoci tutti e tre. Mike e zia si voltano verso di me e mi rivolgono uno sguardo indagatore ...

M: Tu non me la racconti giusta ... - E adesso che invento?!

SPAZIO AUTRICE:

Ciao a tutti. Mi scuso per il ritardo ma questa settimana ho avuto molto da fare con la scuola e non sono riuscita a scrivere nulla.

Spero che questo capitolo vi piaccia, un bacio a tutti. Antonella