Capitolo 39

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Mi sveglio a causa della scia di baci umidi che il ragazzo al mio fianco mi sta lasciando partendo da sotto il mio orecchio fino alla scollatura del mio vestito

S: Mmm altri 5 minuti! - Lo sento sorridere mentre mi tira un morso sul collo e successivamente inizia a succhiare la mia pelle - No i succhiotti no - Mi alzo ancora con gli occhi chiusi - Stefan! - Mi volto di scatto spalancando gli occhi dopo aver pronunciato quel nome. Porto una mano sulle mie labbra mentre guardo Damon che mi guarda immobile ...

D: Sofia ... - Cerca di afferrare la mia mano ma io mi scanso e mi alzo immediatamente - Sofia tranquilla, non è successo niente

S: Devo tornare a casa - Infilo velocemente le mie scarpe e mi guardo in giro per cercare il mio cellulare. Damon si alza e mi blocca per un polso facendomi emettere un gemito di dolore

D: Scusa - Apre la mano avvolta intorno al mio polso facendomi notare la comparsa di un livido sul tatuaggio - Maledetta Ginevra!

S: E' tutto ok, passerà - Continua a guardarmi e poi mi accarezza il viso - A-adesso devo proprio andare - Afferro velocemente il mio cellulare che è posato sul comodino ed esco il più velocemente possibile dalla stanza

D: Sofia dai aspetta! - Damon blocca la porta prima che possa aprirla - Senti capisco che adesso tu ti senta confusa e forse anche in colpa ma non devi reagire così, non allontanarmi

S: Per favore devo solo stare un po' da sola. Ti chiamo stasera - Poso un leggero bacio sulla sua guancia capendo di averlo finalmente convinto e poi esco da casa sua. La pasticceria non è ancora aperta perché sono appena le 06:00 del mattino così decido di tornare a casa per vedere come va lì - Che stupida che sei Sofia! - Le lacrime iniziano a scendere dai miei occhi ripensando a quello che è accaduto poco fa. Solo io potevo chiamare il mio ... ragazzo con il nome del mio ex! - Ma chi vuoi prendere in giro?! - Mi fermo sotto un albero appoggiandoci la schiena e tirando le gambe verso di me per avvolgerle con le mie braccia - Non riuscirò mai a dimenticarlo, LUI resterà vivo in me fino alla fine dei miei giorni ... - Libero le mie lacrime mentre la consapevolezza che Stefan sarà sempre nel mio cuore mi colpisce come una lama ...

STEFAN' S POV

Mi sveglio a causa di un rumore di pentole che cadono, sollevo appena la testa per capire che succede e subito noto di essere solo nel letto. Mi strofino gli occhi per svegliarmi del tutto e poi scendo di sotto ...

S: Che sta succedendo qui?

J: Buongiorno! - Jade è chinata verso terra mentre cerca di raccogliere tutte le padelle che ha fatto cadere

S: Ma che stai combinando? - Mi avvicino a lei che si alza per venirmi incontro

J: Avevo fame e volevo preparare qualcosa di semplice ma a quanto pare cucinare non è il mio forte - Posa un bacio sulle mie labbra e poi ritorna a mettere a posto - Che ne dici se andiamo a fare colazione da qualche parte?

S: Ok ... Ci vieni con quel vestito? - Dopo aver sistemato tutto si avvicina di nuovo a me e circonda il mio collo con le sue braccia

J: Perché cosa c'è che non va? - Ti si vede tutto!

S: Niente - Mi tocca il ciuffo ma io le tolgo la mano dai miei capelli - Non mi piace che mi tocchino i capelli

J: Ok ok - Allontana la sua mano e la posa sul mio petto - Vorresti prestarmi tu qualcosa così non starai tutto il tempo con gli occhi puntati sul mio corpo? - Mi guarda con un sorriso malizioso

S: Ti accompagno a casa tua così ti cambi

J: Uff va bene, oggi sei di pessimo umore - Non sono di pessimo umore è solo che non voglio che lei prenda il posto di LEI. Scuoto immediatamente la testa appena capisco che sto pensando a Sofia mentre sono con la mia attuale ... ragazza e ritorno a guardare Jade per concentrarmi su quello che mi sta dicendo

S: Scusami hai ragione - Le accarezzo il viso e lei chiude gli occhi per lasciarsi andare al mio tocco. Dopo un po' riapre gli occhi e ferma il mio polso

J: King ... Che cos'è un promemoria? - Una risatina fuoriesce dalla sue labbra - Vuoi ricordare a tutti che sei sempre tu il re della situazione?

S: Non è questo il significato

J: E qual'è allora?

S: Lascia stare. Adesso vado a prepararmi e poi andiamo - Annuisce e io salgo di sopra per vestirmi. Mi siedo un attimo sul letto mentre chiudo gli occhi e sfioro l'ultimo segno che mi è rimasto di LEI - Non riuscirò mai a lasciarla andare - Stringo gli occhi più forte per evitare di piangere mentre capisco che la sua presenza non mi abbandonerà mai ...

... J: Vuoi salire un attimo nel frattempo che mi cambio?

S: Rimango in macchina - Jade scende dal lato del passeggero e apre il mio sportello iniziando a tirarmi per farmi scendere

J: Dai vieni! - Alla fine mi arrendo alla sua testardaggine e la seguo in casa sua. Mi tira per un braccio fino in camera sua e poi chiude la porta alle sue spalle, mi siedo sul letto e la osservo mentre apre l'armadio per decidere cosa indossare - Che casino che c'è qui dentro! - Si toglie il vestito mentre continua a guardare nell'armadio e poi si volta verso di me per mostrarmi quello che ha scelto - Allora vanno bene questi? - Le parole mi muoiono in gola mentre continuo ad osservare il suo corpo, non riesco a capire come riesce a mostrarsi quasi nuda con così tanta naturalezza - Ehi ci sei? - Si avvicina a me e si siede a cavalcioni sulle mie gambe

S: Jade ... - Mi morde il labbro inferiore impedendomi di terminare la frase poi passa a baciare il mio collo - Non avevi fame fino a 10 minuti fa?

J: Adesso ho fame di altro ma non credo che a te dispiaccia - Posa una mano sul cavallo dei miei jeans

X: Jade sei tu?! - Immediatamente si alza dal mio corpo e corre in bagno prima che la porta possa aprirsi - Che ci fai tu qui?!

S: Ciao anche a te Nate - Mi alzo dal letto cercando di sembrare il più normale possibile. Nate sta per ribattere ma la porta del bagno si apre

J: Nate ciao! - Jade lo abbraccia - Come stai?

N: Che ci fa lui qui?!

J: Oh niente, stavamo andando a mangiare qualcosa - Mi afferra la mano e la intreccia alla sua

N: Non dirmi che voi ...

J: Si Nate puoi dirlo. Usciamo insieme!

N: Che cazzo hai in quella testa Jade?! E tu non eri fidanzato con Sofia?!

J: Come vedi adesso non lo è più. Nate fatti gli affari tuoi ogni tanto!

N: Lui non è fatto per te, non ti merita

S: E tu che ne sai babbeo?! - Nate mi rivolge un'occhiataccia e fa qualche passo per avvicinarsi a noi ma Jade gli da uno spintone e mi tira fuori dalla casa con lei ...

SPAZIO AUTRICE:

Ciao a tutti. Oggi ho voluto pubblicare due capitoli siccome ci ho messo un pò di tempo ad aggiornare ma vi dico che non è colpa mia perchè io ho pubblicato il capitolo 3 giorni fa ma solo adesso mi sono accorta che si era salvato in bozza e non era stato pubblicato.

Vi auguro una buona lettura, Antonella

Una scommessa d'amore 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora